Le pagelle di Venezia-Empoli 1-0

Queste le pagelle inerenti le prestazioni dei calciatori azzurri usciti sconfitti per 1-0 dal Penzo di Venezia

PROVEDEL: 6 Fa buona guardia con grande attenzione per tutta la gara, poi viene superato dal piatto destro di Moreo nel finale sul quale ci era anche arrivato.

SIMIC: 6 Fatto salvo l’episodio poco chiaro della rete dei lagunari – dove si fa trovare impreparato- con la sua fisicità riesce ad opporsi alle avanzate avversarie facendo la sua comparsa in area avversaria, senza tuttavia riuscire ad essere incisivo.

ROMAGNOLI: 6 Anche per lui la sufficienza esula dall’episodio del gol avversario nel finale, dove c’è da appurare se è stato commesso fallo ai suoi danni. Fino a quel momento la sua prestazione era stata positiva e concreta

VESELI: 5.5 Soffre troppo le scorribande di Falzerano nella sua zona di competenza, si fa ammonire nel primo tempo e rischia il secondo giallo con un intervento sul talentuoso centrocampista avversario.

DI LORENZO: 6 Conferma le ottime cose fatte vedere nelle ultime partite, mostra personalità in alcune fasi della gara con buoni anticipi e proponendosi in avanti quando si presenta la necessità. Bravo in fase di spinta e di interdizione.

BENNACER: 6,5 Quasi sempre nel vivo dell’azione dei nostri, conferisce qualità al gioco dei nostri anche se qualche volta si prende qualche confidenza di troppo perdendo qualche palla sanguinosa. Il migliore degli azzurri al Penzo.

ZAJC : S.V

CASTAGNETTI: 6 Lotta con la consueta determinazione e volontà in mezzo al campo, dando il suo contributo in fase di non possesso e provando – seppur con qualche imprecisione- a far ripartire l’azione offensiva.

PASQUAL: 6 Gara a tutto campo del capitano, gioca coprendo la sua zona di competenza in fase di non possesso, mentre in avanti è un continuo punto di appoggio per la fase offensiva con il suo educato piede sinistro, dal quale nascono cross interessanti.

NINKOVIC: 5.5 Come accaduto a Chiavari lunedì scorso, Vivarini lo fa partire titolare nel ruolo di trequartista. Buono il suo quarto d’ora iniziale, dove dialoga con i compagni poi si perde nella melma della laguna bloccato sistematicamente dai difensori avversari. Nel ruolo di attaccante dopo l’infortunio di Donnarumma le cose non vanno meglio.

PIU: 5.5 Nella mezzora – compreso il recupero- in cui scende in campo non riesce a dare il suo contributo, sovrastato in alcuni frangenti dalla retroguardia lagunare. L’impegno non è mancato, sia chiaro.

DONNARUMMA: S.V

KRUNIC: 5 Perde il ballottaggio con Ninikovic per la maglia da trequartista titolare ed entra al posto di Donnarumma quando l’attaccante campano si ferma. Si fa notare con un paio di sgroppate in avanti che denotano le sue potenzialità, potenzialità che però non vengono di fatto mai sfruttare ed alla fine il bosniaco combina poco.

CAPUTO: 5.5 Preso in mezzo dalla retroguardia avversaria – come spesso accade- fatica ad incidere, e quando ha la possibilità di colpire dimostra di avere le polveri bagnate. Soffre molto l’uscita del compagno di reparto.

MISTER VIVARINI: 6 Prepara al meglio la gara come è solito fare il tecnico abruzzese, la squadra durante i 90′ dimostra di avere maggiore equilibrio rispetto alle ultime uscite faticando un pizzico però in fase offensiva, anche per l’atteggiamento molto coperto degli avversari. Poi arriva l’episodio del gol che decide il confronto – poco chiaro per la verità- perdere fa male certo, ma anche da queste sconfitte passa la crescita della squadra. Non c’è tempo da perdere sul latte versato, martedì arriva il Pescara, quindi si presenta subito la possibilità di riscatto per gli azzurri.