La pagelle degli azzurri, usciti sconfitti dal “San Francesco” di Nocera al termine di una partita dall’esito rocambolesco e imprevedibile, redatte dallo staff di Pianetaempoli.
DOSSENA 7: Inizia con una grandissima parata su Merino dopo appena tre minuti, poi si esalta nella ripresa con interventi prodigiosi su Barusso e Pomante. Capitola solo in due circostanze nelle quali non ha colpe. Su una di esse, il rigore al 93′, sfiora addirittura il miracolo.
FICAGNA 6: In crescita rispetto alla prova con il Torino, dove paradossalmente aveva fatto peggio. Non demerita fino ai cinque minuti di follia finale dove si fa anche lui trovare in ritardo di posizione in occasione del primo gol di De Maio.
STOVINI 6: Il solito guerriero al centro della difesa ci mette la consueta fisicità ed esperienza. Nel finale di gara dovrebbe però anche lui assicurare maggior equilibrio e personalità ad una squadra che, a poco a poco, arretra troppo il proprio baricentro.
REGINI 5,5: Prestazione di sostanza anche da esterno destro, in linea con le ultime convincenti esibizioni, fino all’85’. Poi perde anche lui la bussola sulla sponda di Castaldo che produrrà il gol di De Maio giungendo in colpevole ritardo ad opporsi al giocatore campano.
GORZEGNO 6: Si rivede titolare e sulla sua fascia di competenza spinge poco ma concede pochi spazi. Soffre un pò quando il brasiliano Farias si sposta sulla sua zona. Ha il merito di entrare nell’azione che si concluderà con il gol di Maccarone.
SIGNORELLI 6,5: Rilanciato da Aglietti, la scelta si rivela felice perchè offre qualità alla manovra della squadra. Serve a Maccarone l’assist del gol su un piatto d’argento, azzecca un altro bel passaggio vincente vanificato da Tavano e, nella ripresa, è uno dei pochi a non sfigurare costruendo con lucidità. Esce per fare posto a Guitto ma la sua assenza, nel finale di partita, si fa sentire.
GUITTO 6: Entra al 67′ al posto di Signorelli e si mette in luce con un bolide da fuori che sfiora il palo alla sinistra del portiere Concetti.
MORO 6,5: Ottima gara del mediano azzurro finalmente in grado di dare sostanza e temperamento nella zona nevralgica del campo. Con una prodezza balistica da fuori area coglie l’incrocio dei pali e, sul proseguo dell’azione, nascerà il vantaggio azzurro.
SAPONARA 5: Prestazione piuttosto anonima dopo la positiva gara casalinga col Toro. L’impegno non è in discussione ma non è mai pericoloso in chiave offensiva e produce poche idee e rari spunti per il duo d’attacco. Deve crescere sul piano della personalità.
MACCARONE 7: Segna il quarto gol con la maglia azzurra ma, soprattutto, guerreggia con caparbietà e agonismo su tutti i palloni. E’ di gran lunga il migliore degli azzurri, peccato solo che nella ripresa non abbia la lucidità e la freddezza necessaria per chiudere il match in almeno due circostanze. Esce stremato ma la sua sostituzione rianima la Nocerina che inizia a spostare pericolosamente in avanti il baricentro della sua manovra. 80′ MCHEDLIDZE S.V.
TAVANO 5: Stavolta Ciccio non lascia il segno mostrando una condizione ancora approssimativa. In avvio di gara si mangia un gol clamoroso su sontuoso assist di Big Mac. Non sarà l’unica occasione che avrebbe dovuta essere sfruttata da Tavano. La sua sostituzione con Lazzari, in ogni modo, sembra togliere alcuni grattacapi alla disordinata squadra campana. 74′ LAZZARI S.V.
AGLIETTI 5,5: La sua formazione gioca molto bene per almeno 70 minuti di gioco. Si difende con personalità e riparte con efficacia nelle azioni di rimessa quando trova il punto del vantaggio. Poi, negli ultimi venti minuti di gara, vuoi per un vistoso calo fisico dei suoi ragazzi, vuoi per i soliti difetti di personalità e di concentrazione, il suo Empoli sbanda paurosamente sotto i colpi degli avversari, dettati solo dalla disperazione e dal più cieco agonismo. Una squadra più esperta e maliziosa probabilmente avrebbe chiuso la gara con largo anticipo, la sua squadra invece soffre terribilmente una Nocerina poco lucida e disordinata. Le sostituzioni da lui adottate non producono putroppo i risultati sperati.
Qui si capisce che i voti sono dati a caso….non si sono accorti in 90 minuti che ficagna ha fatto il centrale e Regini il terzino destro…incredibile…
E invece ti sbagli perchè quelli di pIanetaEmpoli intervenuti a radioBruno hanno proprio sottolineato questo aspetto… ficagna terzino destro e regini centrale poi dicendo che nella ripresa ficagna è andato centrale e regini s fare il terzino… guarda l’ho sentiti con le mie orecchie mentre ero al lavoro…
I voti come sempre lasciano il tempo che trovano…..se penso che Dossena sulla gazzetta(partita con il Torino)ebbe un bel 5 CREDO CHE COME SEMPRE OGNUNO ABBIA E VEDE LA PARTITA IN MANIERA DIVERSA!Quello che mi preoccupa e molto….è il calo negli ultimi 20 minuti….non vorrei ritrovarmi a riavere una squadra come quella di inizio campionato,dove le gambe non correvano…e non era solo una questione di testa!
Sin dal primo minuti ficagna ha giocato centrale e Regini terzino….io ho guardato tutta la partita!!
confermo!
Qui siamo in un campionato di serie b e se gli ultimi 15min perdi il controllo lo prendi nel c***o anche se giochi con l’ultima in classifica!!!!
Speriamo che questa partita serva da lezione e a Bergamo ci prendiamo i 3 punti!!!
P.s; sono pienamente d’accordo con i voti..!!
Condivido i voti. Ci siamo abbassati troppo e i cambi, condivisibili, non hanno saputo incidere.
Bisogna anche ammettere che le palle gol per chiudere la partita ci sono state. Ciccio nel primo tempo quando a ciccato d’esterno. Macca quando è scivolato. Ma lo stesso Ciccio in più occasioni si è trovato in 1 contro 1 con un dei centrali di difesa, sempre in bambola sulle palle alte. Loro in difesa hanno ballato per tutta la partita e non siamo stati abbastanza bravi nei contropiedi. Nel secondo tempo prima Saponara e poi Levan si sono intestarditi con i tiri da fuori. Faremo meglio la prossima. Forza ragazzi!!!
Non si può buttare via così partite gia’ vinte, dopo buone prestazioni come quella con il Torino. Intanto inviterei la societa’ a farsi sentire nelle sedi opportune, perchè un rigore come quello di ieri non lo danno nemmeno negli amatori!!. Poi diciamoci la verita’ se avessimo perso con gente di poca esperienza saremmo stati qui a dire che ci vogliono uomini “navigati”, ma con una difesa con Stovini, Ficagna, Gorzegno non venitemi a dire che ci vogliono + vecchi altrimenti ci mando mio nonno!!. Comunque davanti uscito Mac. non abbiamo + tenuto palla…..se pensiamo di vincere 1 -0 senza subire un tiro in porta allora abbiamo sbagliato categoria!!. Infine una nota “Radiofonica”. Non è possibile sentire 70 minuti di Livorno 10 di Empoli e 10 di pubblicita’….. e finire con il commento finale da Livorno che dice, testuali parole “Una girnata negativa x il Livorno ….menomale la sconfitta dell’Empoli che ci mantiene a debita distanza dalla zone retrocessione……” ora che io senta una cosa così è inaccettabile. Infine un consiglio a Guastella: Non ti affrettare a dare lo linea al quel beduino di Livorno, che lui prima di dartela ti racconta tutta la storia degli amaranto dalla data di fondazione a oggi!!.
..si ritorna su un tasto dolente molto battuto nei primi mesi di campionato, parlo della preparazione atletica. Perchè ieri, se abbiamo arretrato troppo il baricentro è stato in gran parte dovuto al pauroso calo fisico accusato negli ultimi 20 minuti. Hai voglia a provare a correre e a “reggere”, se gambe e fiato ‘un ci sono, si compiccia poco.
A vedere i voti senza aver visto la partita sembra che si sia vinto 3-0
beh non la si è buttata dentro (questo un male che poi è costato caro) ma per 70 minuti il gioco era da 3-0 per l’Empoli. Otto gare nelle quali bisogna cercare di non perdere mai, cosa non impossibile visto che l’unica partita che da 5 stelle è quella del verona, gara da giocare ad undici davanti la nostra porta. A salvezza fatta, via Marcello Carli.
VIA MARCELLO CARLI!!!!!!!