Le pagelle di Hellas Verona-Empoli 3-4

A cura della redazione di PianetaEmpoli.it, le pagelle di Hellas Verona-Empoli, valevole per i sedicesimi di Coppa Italia, terminata sul risultato di 3-4.

UJKANI: 5.5 Un po’ incerto con il pallone tra i piedi, soprattutto nel primo tempo, quando rischia di combinare un paio di pasticci. In porta si difende bene, respingendo le varie conclusioni degli attaccanti veronesi. Incolpevole sui primi due gol avversari, è forse un po’ rivedibile in occasione della terza rete.

FIAMOZZI: 6 Comincia col piglio giusto mostrando qualche bella giocata anche dal centrocampo in sù. Non perde mai la testa e rimane sempre concentrato.

ROMAGNOLI: 5.5 Gli ci vuole un po’ per prendere le misure di Lasagna, che spesso gli sguscia via e lo costringe al fallo. Bene sulle palle alte, meno la gestione dei minuti finali.

VITI: 6 Lucido, quasi superlativo nelle chiusure. Meno bene in occasione di due gol veronesi, soprattutto nell’ultimo nel quale sbaglia la lettura del fuorigioco e tiene in gioco Ragusa. Errori di “gioventù” che possono solo far crescere.

MARCHIZZA: 6.5 Si vede che sta bene fisicamente. Tiene bene in difesa non disdegnando qualche bella sortita in avanti. Suo il passaggio che spalanca la porta a La Mantia per il vantaggio dell’Empoli.

HAAS: SV La sua partita dura solo tre minuti per un infortunio che sembra subito grave. In bocca al lupo al centrocampista svizzero.

STULAC: 6.5 Entra in campo quasi subito, a freddo, ma non ci mette molto a entrare in partita. Molte trame passano dai suoi piedi, in più è sempre pericoloso nella conclusione da fuori.

RICCI: 6 Si posiziona in cabina di regia col suo solito piglio.

ASLLANI: 6.5 Prova più che sufficiente per il giovane albanese, che si sposta sulla mezzala dopo l’infortunio di Haas. Dimostra grande maturità, nonostante la carta d’identità dica l’opposto.

BANDINELLI: 6 Primo tempo un po’ incolore, poi nella ripresa aumenta i giri del suo motore mostrando un’ottima condizione atletica. Prezioso sia in fase difensiva che di contenimento.

HENDERSON: 5.5 A differenza di altre occasioni è meno lucido. Non impatta troppo positivamente sulla gara.

BAJRAMI: 6 Si accende a corrente alternata, vuoi perché non riesce a trovare la posizione giusta, vuoi perché i difensori veronesi lo braccano. Segna un grandissimo gol dalla distanza.

CUTRONE: SV

LA MANTIA: 6 Uno dei più attivi. Realizza il gol che apre le danze e partecipa attivamente alla manovra, sacrificandosi spesso in fase difensiva. Peccato per l’espulsione rimediata in pieno recupero, brutta, che gli fa prendere mezzo voto in meno.

MANCUSO: 6.5 Primo tempo abbastanza anonimo, si riscatta ampiamente nel secondo con la doppietta che spiana la strada agli azzurri. Freddo dal dischetto e rapido nell’inserirsi sul tiro di Stulac respinto malamente da Pandur.

MISTER ANDREAZZOLI: 6.5 Ancora un successo per l’Empoli. Andreazzoli schiera chi ha giocato di meno, ma è riduttivo pensare a una formazione “B”. Seppur con qualche alto e basso gli azzurri giocano bene ed escono vittoriosi dalla trasferta insidiosa di Verona. Bene la gestione dei cambi, ma il merito dell’allenatore massese è più che altro far sentire importanti tutti, anche chi gioca meno. E i risultati si vedono.