Al termine del’incontro disputato e perso con il Modena abbiamo scambiato le nostre abituali “quattro chiacchiere” in compagnia del collega Alessandro Marinai che aveva effettuato per Antenna5 la telecronaca del match.
Assieme ad Alessandro abbiamo analizzato la partita stessa ed il momento generale degli azzurri. Intervista realizzata da Alessio Cocchi.
IL NOSTRO CAMPIONATO HA PRESO UNA SVOLTA DECISIVA
Caro Pianeta Empoli, cara Dirigenza dell’Empoli F.C., cari giocatori e tifosi tutti, tante volte si è detto che il campionato di serie B (anzi BWIN) di quest’anno è equilibrato come non mai.
Che con qualche partita vinta di fila avremmo potuto giocarcela per i play-off, ma che prima di tutto dovevamo penare ai 50/52 punti, quante volte è stato detto…
Tutto vero.
Mai nessuno ha voluto illudere la piazza.
Però è anche vero che quando ci sono campionati così equilibrati (+ del normale, visto che la B è sempre un campionato equilibrato) il rischio vero è che le partite di fila da vincere diventino… partite perse, così che la svolta si perfezioni in “negativo” invece che in “positivo”.
Questo, purtroppo, è quanto accaduto al nostro caro Empoli.
Grosseto, Piacenza, Modena: tre partite, tre storie anche diverse, ma legate tutte da un unico comun denominatore, ovvero il destino, la fortuna o chiamatela come volete ha scelto quale dovrà essere il finale del nostro campionato.
Indico tre episodi per tutti, visto che da sempre il gioco del calcio si determina proprio su “episodi”: 1) la traversa di Stovini a Grosseto, sull’1-1; la traversa di Coralli a Piacenza, sullo 0-1; il palo di Laurito col Modena, sullo 0-1.
Tre episodi che potevano significare 7 punti e che invece si sono tradotti in ZERO punti.
Colpe? Forse nessuna, forse di tutti.
Cosa fare? Secondo me prendere atto al + presto, non che dobbiamo prima possibile arrivare a 50/52 punti e poi si vedrà, ma che DOBBIAMO LOTTARE DA SUBITO PER LA SALVEZZA.
Dico questo perchè a mio avviso il problema principale è stato, in questa annata, gli equivoci legati agli umori di questa squadra.
SOprattutto credo che MR. Aglietti abbia perso una grande occasione, in quelle lontane 15 giornate senza sconfitte, per non “alzare l’asticella”.
VOglio dire, il calcio è fatto di stimoli ed i giovani soprattutto ne attingono a piene mani.
Baldini, Somma e Cagni ci hanno insegnato che durante l’annata non solo si può cambiare obiettivo, ma si “deve” farlo!
Per dare nuovi stimoli, per creare nuove prospettive.
E dopo, se fossero comunque arrivare le 5 sconfitte di seguito, Aglietti avrebbe dovuto comunque far continuare al gruppo a credere nei play-off, con una convinzione ancora + profonda.
Voglio dire che ciò che è davvero rischioso è “non avere obiettivi”: dire “aspettiamo i 50 punti e poi decidiamo” significa avere una pericolosa rilassatezza che ti porta via cattiveria e convinzione.
Giocare col Modena (o con altre squadre dei bassi fondi) che gioca alla morte perchè vuole la salvezza è pericoloso come giocare col Siena che vuole la A se non si affrontano le due squadre senza obiettivi propri.
Somma, Baldini e Cagni hanno saputo alzare l’asticella al momento giusto, Aglietti, purtroppo, no.
Ed i giovani, i nostri, si sono afflosciati.
Per questo dico: nuova grinta, nuova voglia, tutti uniti per la salvezza. Non per arrivare a 52 e poi si vedrà, ma per arrivare SALVI alla fine dell’anno (se ne bastano 49, va bene uguale).
Perchè solo con le “idee chiare” i giovani sanno rendere.
Umilmente, un grande tifoso dell’empoli
Una analisi centrata in pieno. Non e’ stato sfruttato un grande (e imprevisto) inizio di campionato e ora si deve lottare (gia’ da Siena!!) con tutte le forze per SALVARE QUESTA SERIE B.
GRANDEEEEEEEEEEEEEEE
FORZA EMPOLI CMQ
Parole SANTE, se solo ci fosse uno come te nello spogliatoio!!!!
Il problema piu’ grande è quello di aver portato la squadra a giocare per 5 partite ravvicinate SEMPRE PIU’ O MENO CON GLI STESSI GIOCATORI!Ma andiamo a vedere il risultato concreto non i pali o le occasioni che in una partita hanno tutte le squadre piu’ o meno e hanno avuto le squadre con cui abbiamo perso…..perchè è vero che con Laurito abbiamo colpito un palo,ma è anche vero che il Modena poteva raddoppiare o passare in vantaggio nel primo tempo anche prima del gol!E questo è successo anche a Grosseto Piacenza Cittadella etc.(andate a rivedere le occasioni che hanno avuto anche gli altri).Se tu hai un giocatore stanco magari metti Signorelli,magari Saponara o altri giovani(dall’inizio) che bene si son comportati quando chiamati in causa…..Aglietti non l’hai fatto,sei sempre partito con Coralli,Moro etc……..ma non è che conti che abbiamo perso delle partite immeritatamente….quello che alla fine conta è che tu hai spompato la squadra e i punti che hai raccolto sono solo 3 su dodici disponibili.Invece sembra che la debacle sia solo avvenuta con la partita di Modena!AGLIETTIIIIII GUARDA CHE ABBIAMO PERSO 4 PARTITE SU CINQUEEEEEE E MENO MALE CHE ALLA FINE DEL PRIMO TEMPO HAI TOLTO CORALLONE PERCHE’DOPO TUTTE QUESTE PARTITE RAVVICINATE SE PER UN GUAIO MUSCOLARE PERDI ANCHE LUI….ALLORA SI CHE SI FA DIFFICILE LA STORIA.Un tourn over piu’giudizioso avrebbe portato dei risultati migliori…perchè son sicuro che la partita col Modena si poteva vincere senza problemi ed era quella importante vincere non quella di PIACENZA,GROSSETO O PESCARA!I giovani se bravi possono giocare,se non si ritengono bravi è inutile convocarli e non è giusto sempre andare a vedere chi manca,visto e considerato che i LAZZERI ETC.VANNO DAI 24 ANNI IN GIU’COME CARTA D’IDENTITA’!Poi ribadisco ancora il concetto che i giocatori o meglio almeno 2 0 3 giocatori sono posizionati in campo malissimo,ma questo lo vede anche un cieco….ma purtroppo Aglietti NO!Forse in questo momento,con tutta l’ammirazione per un allenatore giovane e promettente forse è propio lui che avrebbe bisogno del torn over!Poi se vogliamo guardare la classifica e vedere che siamo a 3 punti da un sogno,allora smettiamo di commentare quello che vediamo e punto.
MI CORREGGO Aglietti…hai preso 3 punti su 15 a disposizione!
Purtroppo è la sacrosanta verità.