I PRECEDENTI, IL PAREGGIO IL RISULTATO PIÙ FREQUENTE IN CASA AZZURRA – Sfida numero 36 quella tra Empoli e Atalanta con un bilancio, nei 35 precedenti giocati, di 6 successi azzurri, 13 pareggi e 16 affermazioni dei bergamaschi. Parlando delle sole gare giocate a Empoli, 17, 4 successi azzurri, 7 pareggi e 6 vittorie orobiche. La prima gara risale alla stagione 1981/82, Serie C1, con la sfida che si concluse 2-2; ultimo precedente giocato ad ottobre del 2023 successo atalantino 3-0 con la doppietta di Scamacca e il gol di Koopmeiners.

QUATTRO I SUCCESSI AZZURRI AL CASTELLANI COMPUTER GROSS ARENA CONTRO L’ATALANTA – Sono quattro i successi azzurri in casa contro l’Atalanta. Prima vittoria nel novembre 1997, con gli azzurri di Luciano Spalletti che passano 1-0 grazie al gol di Massimiliano Cappellini. Nuovo successo nel recupero del 18 aprile 2007, con gli azzurri di Cagni che si imposero 2-0 grazie alle reti di Saudati e Almiron. Troviamo quindi la vittoria nella stagione 2010/11, Serie B con gli azzurri di Alfredo Aglietti che vinsero 3-0 grazie ad una doppietta di Coralli e alla rete di Foti Infine la rimonta del novembre del 2019, con gli azzurri vittoriosi 3-2: ospiti avanti con Freuler e Hateboer; rimonta azzurra con La Gumina, l’autogol di Masiello e il gol di Silvestre.

SIMILITUDINI ED OPPOSTI DI EMPOLI ED ATALANTA NELLA A 2024/25 – Di fronte 2 delle 4 squadre della A 2024/25 che vanno finora meglio fuori che in casa: per i toscani 8 punti al “Castellani” e 13 esterni, per i bergamaschi 24 al “Gewiss” e 27 esterni. Come loro anche Hellas Verona e Monza e gli opposti per reti subite da subentranti avversari, 9 i toscani, nessuna i nerazzurri.

100 IN AZZURRO PER ARDIAN ISMAJLI – 100 in azzurro per Ardian Ismajli, di cui finora 94 gettoni in serie A e 5 di coppa Italia. Esordio in coppa Italia, Ferragosto 2021, Empoli-Vicenza 4-2.

LA FLESSIONE AZZURRA – Una vittoria azzurra nelle ultime 14 gare di campionato, 4-1 a Verona l’8 dicembre scorso; nel mezzo 4 pareggi e 9 sconfitte, ma porta sempre aperta con 29 reti incassate.

EMPOLI SVAGATO NEI FINALI DI GARA – Empoli compagine della serie A 2024/25 che incassa più reti di tutti nei 15’ finali di gara, 14 fra 76’ e 90’ recuperi inclusi.

100 NELL’ATALANTA PER MATTEO RUGGERI – 100 in nerazzurro per Matteo Ruggeri, di cui finora 75 gettoni in serie A, 4 in coppa Italia, 1 in supercoppa di Lega, 19 nelle eurocoppe con debutto datato 3 novembre 2020, Champions League, Atalanta-Liverpool 0-5.

RETEGUI A 4 PASSI DALLA STORIA ATALANTINA – Retegui a 4 passi dalla storia: 20 le reti fin qui segnate in serie A dalla punta nerazzurra, -4 da Pippo Inzaghi che – con 24 reti – è il marcatore principe nella storia atalantina in una stagione di serie A, precisamente la 1996/97.

I NUMERI NERAZZURRI 2024/25 – Atalanta assai distratta in avvio ripresa con 10 gol al passivo fra 46’ e 60’ di gioco (pari all’Udinese), nessun espulso subito (come Inter, Napoli e Genoa), squadra che segna più reti nei primi 15’ di gioco (7) e che subisce meno rigori (1, pari al Milan).

BILANCIO TOTALE IN EQUILIBRIO PER L’EMPOLI CON L’ARBITRO MARIANI – Maurizio Mariani di Aprilia l’arbitro di Empoli-Atalanta. Sono 24 i precedenti con gli azzurri del direttore di gara, con un bilancio di 10 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte (in Serie A 3 vittorie e 8 sconfitte). La prima gara risale al 14 agosto 2011, secondo turno di Coppa Italia, con gli azzurri che superarono il Piacenza 4-1. Sempre nella stagione 2011/12 ha arbitrato Vicenza-Empoli 1-0 e Empoli-Bari 1-0. Nella stagione successiva ha arbitrato 5 volte gli azzurri, nelle vittorie a Lanciano (3-0) e in casa col Cittadella (1-0) e nei pareggi con lo Spezia (2-2) e sul campo del Sassuolo (1-1), oltre che ritorno della semifinale col Novara, con gli azzurri vittoriosi 4-1. Tre sfide nel torneo 2013/14, il pareggio in casa con il Siena per 0-0, il successo per 1-0 sul Novara e la sconfitta, sempre per 1-0, con il Varese. Mariani torna a dirigere gli azzurri nella prima gara della Serie A 2015/16, con il Chievo che passò 3-1 al Castellani Computer Gross Arena; sempre in quella stagione ha arbitrato Bologna-Empoli 2-3 e Genoa-Empoli 1-0. Quattro le gare dirette nella Serie A 2016/17, la sconfitta casalinga con la Sampdoria per 1-0 e quelle in trasferta con Napoli, Juventus (entrambe per 2-0) e Cagliari, 3-2. Infine il successo per 3-0 sul Sassuolo nel febbraio del 2019, la vittoria in Coppa Italia per 2-1 contro il Pescara e il pareggio del febbraio del 2021, 1-1, sul campo della Spal. Chiudono il quadro la sconfitta interna 0-3 degli azzurri con la Sampdoria nella stagione 2021/22, la vittoria per 3-1 sul campo della Salernitana del febbraio dello scorso e la sconfitta, ad aprile del 2024, 1-0 a Lecce. Sono 21 gli incroci con l’Atalanta, con 7 vittorie orobiche, 4 pareggi e 10 sconfitte.

GLI EX DELLA SFIDA TRA EMPOLI E ATALANTA – Alberto Grassi, Nicolas Haas e Giuseppe Pezzella, da una parte; Daniel Maldini dall’altra: questi gli ex della sfida odierna tra Empoli e Atalanta. Partendo dagli ex azzurri, Grassi inizia a giocare nel settore giovanile dell’Atalanta a sette anni, arrivando fino all’esordio in prima squadra il 22 novembre 2014, a 19 anni, nella partita casalinga persa per 2-1 contro la Roma. Con gli orobici gioca fino a gennaio 2016, prima di passare al Napoli; torna a Bergamo nella stagione 2016/17, lasciando l’Atalanta a fine stagione dopo 38 presenze totali con 2 reti. Haas fu acquistato dall’Atalanta nell’estate del 2017, a parametro zero dal Lucerna: fa il suo esordio con i bergamaschi (ed in Serie A), subentrando dalla panchina nella partita casalinga del 5 novembre 2017 contro la SPAL, pareggiata 1-1 e resta a Bergamo per un anno (11 presenze senza gol) per poi lasciare definitivamente la formazione nerazzurra nell’estate del 2021 per trasferirsi proprio ad Empoli. Infine Pezzella ha vestito la maglia orobica nella stagione 2021/22, in prestito dal Parma: con gli orobici colleziona 29 presenze, esordendo in Champions League, ed in generale nelle competizioni europee, il 29 settembre 2021 nella partita vinta in casa con lo Young Boys per 1-0. Venendo all’unico ex Empoli, Daniel Maldini arrivò in azzurro nell’estate del 2023 in prestito dal Milan. Il trequartista classe 2001 esordì il 30 ottobre, proprio contro l’Atalanta; per lui 7 presenze prima di trasferirsi, a gennaio 2024, al Monza.

NOVE VITTORIE SU 9 PER GASPERINI CONTRO D’AVERSA – Decimo confronto tecnico in partite ufficiali tra Roberto D’Aversa e Gian Piero Gasperini: finora ha sempre vinto il coach nerazzurro, 9 su 9 con 26 reti segnate dalle sue squadre.

D’AVERSA: 8 SCONFITTE SU 8 CONTRO L’ATALANTA – Roberto D’Aversa affronta per la nona volta, da allenatore, l’Atalanta in partite ufficiali. Sempre k.o. il mister azzurro – 8 su 8 – con 25 reti subite, in media oltre 3 a partita.

GASPERINI AVANTI 9-8 SULL’EMPOLI – Gian Piero Gasperini affronta per la 24° volta l’Empoli in partite ufficiali, da tecnico: in bilancio 9 successi dell’attuale tecnico dell’Atalanta, 6 pareggi e 8 successi toscani.

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34 Commenti

  1. Domenica scorsa, D’aversa sempre vittorioso con Udinese… oggi sempre sconfitto da Atalanta.. entrambe Empoli e Atalanta sono ad un bivio della stagione, con le dichiarazioni di Gasperini ieri, o bene bene o male, ma se per una volta avessimo noi l’episodio a favore come per esempio Magnain ieri…. (contro Atalantaha segnato anche Foti)

    Io ci credo anche oggi come nel novembre 1997 … segnò il numero 18 Max Cappellini
    Forza ragazzi!!!

  2. Impressionanti 2 numeri: 9 vittorie su 9 di Gasperini contro D’Aversa e 8 sconfitte su 8 di D’Aversa con l’Atalanta.

    Sicuramente tutti numeri maturati negli ultimi 4-5 anni dove l’Atalanta è passata da club medio-piccolo a Big della serie A.

    L’Atalanta, per quanto fortissima, non è l’Inter, il Milan o la Juve… è una squadra che concede di più alle piccole e può incappare in giornate negative.
    Speriamo accada oggi. E speriamo ci venga in aiuto la legge dei grandi numeri che nel calcio, puntualmente, arriva sempre

  3. Ma ci mancherebbe che non si debba credere alla salvezza. Come le altre ci hanno recuperato tanti punti (e sarebbe stato strano il contrario visti i numeri dalla vittoria di Verona in poi) non vedo perche noi non potremmo fare altrettanto recuperando 5 o 6 punti. Finchè la matematica non dice il contrario, pensiamo a giocarcela, crederci e non mollare. Con i 3 punti.. mai, niente è perduto.

  4. Ma perché credete che Como e Parma facciano il ns campionato, non ci capite niente di pallone…. la ns partita è Empoli Verona all’ultima, ovvio che oggi i cugini ci devono fare un regalone…. altrimenti game over da stasera….

  5. Cmq come dice il buon Merigo cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno…
    Tolte le partire con le 2 romane (peraltro in casa),Napoli e mettiamoci pure Fiorentina rimangono 4 trasferte (Genoa Torino Como monza) e t in casa (Cagliari parna Venezia verona)…
    E con tutto questo ben di dio c’è chi parka già di serie B…. Mah…senza parole! Ma soprattutto senza fiducia fede e positività….
    Poi è chiaro che se perdi tutte le partite è giusto sportivamente retrocedere.

  6. 2 mesi fa ti sei giocato a Bergamo il pareggio quasi…
    Nella formazione a confronto a oggi
    In più c’era Ismajli e Anjorin…
    Sostituiti da De Sciglio e Mahle…
    In più hai Silvestri e kouame…
    Perché non si dovrebbe sperare?

    • Perché vincendo l’Atalanta va a meno 3 dal duo di testa (che si sfidano tra una settimana) e considerato che ora hanno una sola competizione….. vedi te….

  7. Vi ricordate quando vi dicevo. Torino udinese genoa e Como non ci incastravano niente con la salvezza? E tutti. No siamo tutti li. Si lotta in 10. Tutto un gruppone felice. Solo per statistica bin esiste un campionato senza centro classifica.
    E chi delle ns avversari le troverà in fondo prenderà dei punti. Invece noi trovandole ora che è troppo presto non avremo vantaggi. Ci gira tutto storto. E vi rimangono anche pochi avversari con cui lottare.

  8. A parte l’Inter, questa giornata le big perdono punti.
    E così sarà con l’Atalanta.
    Le piccole vincono, vinceremo anche noi.
    Poi stamattina ho incrociato il pullman dell’Empoli a La Scala: è un buon segno.

  9. Solo Verona e Parma …
    Non possiamo sperare sempre nelle altre …
    Oggi bisogna fare in qualche modo punti, andare in vantaggio ,trovare un espulsione,il portiere in giornata i pali con qualche benedizione…
    Deve girare tutto a favore…

  10. Inutile continuare a guardare gli scontri diretti a fine campionato perché se arriviamo li con 5/6 punti meno ti mettono il pullman e bene che vada si pareggia. Inutile dire che già da oggi bisogna fare punti e la vedo durissima

    • La cosa buona di un eventuale retrocessione è che i 2/3 di quelli che scrivono spariranno… io non capisco…a 25 km c’è una squadra con un presidente miliardario… se si infastidiscono tanto a stare dieci partite senza vincere o a retrocedere perché non tifano per quella squadra la?…o magari già la tifano.

    • A me spiace dirlo. Di solito non sono un bravo pronosticatore ma a questo giro c ho preso sia x noi x che gli avversari. E siccome dal mercato non è arrivato nessuno e gli infortuni x ancora un mese minimo ti perseguiteranno e gli è buia. Ma eun fatto oggettivo. Poi tra poco parto x lo stadio e canterò fino alla fine. Il mio pessimismo non farà fare meno tifo. Preferisco essere così che ottimista ma a sedere allo stadio col giornale in mano

    • No c era chi diceva che era un discorso a 10. L udinese memore dello scorso anno era come noi. Il genoa da salvezza. Il toro era contestato. Ad oggi mi sembra che le 3 retrocesse Co siano già. Ovviamente spero nel miracolo. Sono già allo stadio.

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