La prossima avversaria dell’Empoli sarà il Sassuolo, al primo incrocio al Castellani nella massima serie. I neroverdi sono una formazione da prendere con le molle, molto pericolosa in alcuni reparti, e ben allenata dall’ ex Di Francesco.
LA ROSA
Il Sassuolo ha una rosa interessante, partendo dai pali dove Andrea Consigli rappresenta uno dei portieri italiani più interessanti. In difesa il ritrovato Acerbi è affiancato dai veri Peluso, Bianco e Cannavaro (che però sarà assente per infortunio); sulle fasce Gazzola, Longhi e Vrsaljko rappresentano dei terzini di indubbio affidamento. Il centrocampo, a tre, è guidato dal leader Magnanelli e rafforzato da Missiroli, Biondini o Taider. In attacco, il trio delle meraviglie composto da Zaza, Berardi e Sansone, attaccanti capaci di svariare su tutto il fronte offensivo e intercambiarsi i ruoli durante il corso della partita. Ciò che balza all’occhio del Sassuolo è l’alta percentuale degli italiani in campo (nell’ultima contro il Parma 10/11) e il nucleo storico di calciatori presenti da 2 o 3 anni.
COSA TEMERE DI PIÚ
La mobilità e la pericolosità dell’attacco sono indubbie, così come la solidità del centrocampo. I calciatori giocano insieme da molto tempo e i meccanismi sono ben collaudati.
COSA TEMERE DI MENO
Rispetto all’Empoli, il Sassuolo è molto meno solido difensivamente parlando. Ben 40 le reti subite, i cui ben 25 fuoricasa, fanno sì che i neroverdi non siano altrettanto solidi nel reparto arretrato.
Simone Galli
il piu’ pericoloso del sassuolo e’…..SQUINZI….
e chi vuol capire capisca!!!
BRAVISSIMO…..Condivido in stra-pieno!!!! Spero solo arrivi alla svelta il 2016 quando scadrà il mandato di presidenza alla confindustria del suo amico renzie a quel vecchiaccio, e poi voglio vedere questa sottospecie di società che fine fà?