Sfida numero 17 quella di domenica tra Empoli e Atalanta con un bilancio, nei 16 precedenti giocati al Castellani, di 4 successi azzurri, 6 pareggi e 6 affermazioni dei bergamasche.

La prima gara risale alla stagione 1981/82, serie C1, con la sfida che si concluse 2-2 con l’Atalanta che recuperò il doppio vantaggio azzurro, firmato Campilongo e Meloni, con i gol di Magnacavallo e Snidero. Empoli e Atalanta si ritrovano di fronte nel novembre del 1983 con la sfida che si chiuse sullo 0-0 (un risultato che tornerà spesso anche in seguito). Il 22 febbraio 1987 ecco il primo confronto nella massima serie ed ecco un nuovo 0-0 tra azzurri e neroazzurri. Si arriva agli anni Novanta, con la gara del novembre 1997 decisa da Massimiliano Cappellini a regalare il successo all’Empoli di Spalletti. Nuovo confronto la stagione successiva, stavolta in Coppa Italia, con la sfida del Castellani che i chiuse ancora 0-0, con gli orobici che passarono il turno grazie al successo dell’andata. Nel dicembre del 1999, in B, nuova sfida e ancora pareggio a reti bianche

Negli anni duemila, si torna in Serie A ma non cambia il risultato, con la gara del febbraio del 2003 che si chiude ancora 0-0. Le due squadre tornano a sfidarsi nel campionato 2006/07: la gara, in programma il 4 Febbraio, viene rinviata per la morte dell’ispettore Raciti e recuperata il 18 aprile, con gli azzurri di Cagni che si imposero 2-0 grazie alle reti di Saudati e Almiron. La stagione seguente ecco la prima affermazione orobica al Castellani, con il gol di Doni a decidere la gara dell’ottobre del 2007. Si torna in B nella stagione 2010/11, con gli azzurri di Alfredo Aglietti che vinsero 3-0 grazie ad una doppietta di Coralli e alla rete di Foti. Arriviamo così agli ultimi precedenti, tutti in A: torna lo 0-0 nel dicembre del 2014, con l’Atalanta che fermò sul pari l’Empoli di Sarri; successo orobico per 1-0 nel settembre del 2015 (gol di Toloi) e sempre col minimo scorso nella sfida del maggio del 2017, dove Gomez realizzò il gol partita in una gara (in caso di vittoria degli azzurri) che poteva valere la matematica salvezza degli azzurri. Arriviamo al novembre del 2019, alla gara vinta 3-2 in rimonta dall’Empoli: ospiti avanti con Freuler e Hateboer; rimonta azzurra con La Gumina, l’autogol di Masiello e il gol di Silvestre. Nell’ottobre del 2021, 4-1 bergamasco (doppietta di Ilicic, autogol di Viti, rete di Zapata e gol della bandiera azzurro firmato Di Francesco) e ancora successo atalantino, il 30 ottobre del 2022, 2-0 con le reti di Hateboer e Lookman. Terzo successo consecutivo dell’Atalanta nel campionato 23/24, un netto 3-0 con doppietta di Scamacca e Koopmeiners.

Vediamo la cronistoria delle gare giocate in Toscana tra azzurri ed orobici:

1981/82 Serie C 2-2

1983/84 Serie B 0-0

1986/87 Serie A 0-0

1997/98 Serie A 1-0

1999/00 Serie B 0-0

2002/03 Serie A 0-0

2006/07 Serie A 2-0

2007/08 Serie A 0-1

2010/11 Serie B 3-0

2014/15 Serie A 0-0

2015/16 Serie A 0-1

2016/17 Serie A 0-1

2018/19 Serie A 3-2

2021/22 Serie A 1-4

2022/23 Serie A 0-2

2023/24 Serie A 0-3

Articolo precedenteI Più e Meno di Empoli-Atalanta
Articolo successivoSerie A, classifica monte ingaggi; Empoli penultimo

24 Commenti

  1. C’ero , non avevo ancora 13 anni , partita mitica impressa nei miei ricordi

    dal l’ECO di Bergamo

    i soli toscani del girone, l’Empoli. All’andata la risolve Lino Mutti al 90° e negli spogliatoi volano legnate da saloon, al ritorno i biancazzurri di casa sono penultimi e si giocano il tutto per tutto. In panchina è arrivato il bergamasco (di Botta di Sedrina) Giampiero Vitali, in campo scendono loro, gli animaletti. Di che si trattasse, in verità, non si è mai saputo: la gamma delle possibili attribuzioni va dalle suddette lumache ad un generico “insetti parassiti vari”. La sola certezza è che si decide per una disinfestazione pesante del campo, nonostante tra pausa e trasferte l’Empoli non avrebbe toccato l’erba per le tre settimane a venire.

    Si va in campo neutro, considerato che le alternative in zona non mancano? Col cavolo, si gioca al sussidiario. Trattasi di indecente terreno in terra battuta adiacente allo stadio, persino più lungo di quello ufficiale, ma inadatto ad una partita di C1. Soprattutto per una squadra comunque tecnica come l’Atalanta. Si gioca il 28 marzo davanti a 1.500 spettatori in tribune che ne possono sopportare 600 ad andare bene, e succede di tutto. Nelle note del tabellino del giorno dopo c’è un meraviglioso “terreno senza erba”: in campo volano petardi, il pubblico è letteralmente addosso ai giocatori. Morale, dopo mezzora l’Empoli è avanti 2-0. Nella ripresa ci pensano Magnocavallo e Snidaro quasi allo scadere a raddrizzare la baracca. Alla fine l’Atalanta torna in B e l’Empoli si salva per un punto

    • Meraviglioso racconto. Oggi neanche a pensarci, perdi 0-3 a tavolino. Ma anche nell’82 permettere di giocare sul un campo senza tribuna centrale e stampa, senza nessun tipo di sicurezza mi è sembra molto strano. S’è rischiato a fare questo azzardo sconfitta a tavolino e punti di penalizzazione

    • Il Bini si scontrò con i dirigenti bergamaschi, e d’accordo col prefetto, non volle giocare allo stadio (chiocciole ?) ma al sussidario; erano presenti anche le brigate bergamasche nel parterre a ridosso degli spogliatoi; l’Atalanta era in testa al campionato, con in squadra, tra gli altri, giocatori come Vavassori, Mutti e Donadoni. Le chiocciole non le vide nessuno !!!
      Da quella partita, si rimase imbattuti per 9 giornate, con 3 vittorie e 6 pareggi, e ci si salvò.

  2. Nasce tutto da quella papera di Vasquez contro il Torino…
    Da lì poi un insieme di concause, mercato, infortuni, calendario…
    Purtroppo gli infortuni ci sono per tutte le squadre,ma le papere del portiere sono gol presi… Il portiere è mezza squadra fino a che hanno retto ,ma nei momenti difficili ci deve essere un portiere…

    • Enrico col toro Vasquez non ha fatto nessuna papera, era fuori perchè hai preso un contropiede e se quello non tirava da centrocampo col portiere in porta l’avrebbe passata ad uno tutto libero a sinistra per andare davanti al portiere. Ha solo trovato il gol dell’anno. Gli infortuni ce l’hanno tutti ma non 11 alla volta. Questo va detto. Se erano 4 5 allora li avevi come tutti. 10 11 no. E per di più è così da un mese e mezzo. Non una o due gare.

      • Il portiere è stata la nostra rovina , ma che c’entra se ha fatto l’euro gol , stai dove devi stare o almeno non dormire, mma chi l’ho di ce che nessuno poi poteva intervenire,giù tiri presi gol subiti la peggiore della storia..

        • C entra l’eurogol. Quanti ne hai visti in 40 anni? 4 5 , eppure i portieri specie adesso stanno molto fuori dell’area per il motivo che ti ho detto io. Solamente ce ne accorgiamo solo quando una volta ogni 5 anni arriva un gol del genere.

          • Enrico, lascia perdere; tanto, a questi punti, non si riesce a farlo capire; ci si vorrebbe salvare con Vasquez ! io non ho parole.
            È stata dura per la società, rinunciare ad un guadagno sul colombiano, ma alla fine l’hanno capito, se vogliono tentare di salvarsi.

        • Guido non ho detto che Vasquez è un gran portiere. Ho solo detto che tra le sue papere o errori non c’è quello col toro. C’è quello di genoa (anche se più di mezza è colpa della follia di Gogli), ovviamente Venezia, Bologna e il 4 1 con la juve. Ma non il gol preso col toro. Io mi auguro che Silvestri sia ancora un pò arrugginito. Perchè ormai non si torna indietro, gioca lui. Ma l’errore sul secondo gol è abbastanza evidente. Quindi Vsquez è un problema perchè dopo un buon inizio ha svalvolato, ma dobbiamo sperare che Silvestri sia meglio sennò siamo punto e a capo.

          • Massy, e un si va avanti di 25 m senza porsi il problema di un eventuale recupero palla e tiro dell’avversario; ma dai, ma che ci faceva lì ? Se non si vuole dare la colpa al portiere, bisogna darla al mister che glielo ha permesso; comunque di errore di posizione si tratta.
            Sul secondo gol preso da Silvestri, non me la sento di incolparlo più di tanto; poteva fare meglio, ma non era facile bloccarla e tenerla; e comunque Gogli ci ha dormito come un ghiro !
            Stai tranquillo che Silvestri non farà peggio di Vasquez.

  3. ma parlare di altro no ?
    sempre Vasquez e lo stadio ….anche su argomenti che non c entrano nulla con questo .

    se non cambiamo atteggiamento in campo possiamo solo perdere , se avete letto le statistiche dei goal presi dal 65′ anche un cieco leggerebbe che c’e’ qualcosa di sbagliato .
    3511 chiusi ed aggressivi nella Ns meta’ campo non a pressare la loro ripartenza dal basso ed a fare rincorse di 50 metri 1 conto 1 , non paga piu’ .

  4. La storia ci dice che l’Atalanta, a Empoli, non ha mai fatto 4 partite consecutive con punti. E dunque domenica non ne fa…..

  5. Purtroppo la storia ci dice anche che nelle ultime 6 partite giocate ad Empoli, l’Atalanta ne ha vinte 5 e nell’unica che ha perso (3-2), si era trovata in vantaggio per 2-0.
    Normalmente sono sempre ottimista, ma domenica la veggo buia…
    Io proverei con il pullman davanti alla porta e sperare in una classica partita da 40 tiri in porta (dell’Atalanta) senza trovare la rete e (perché no) un unico tiro in porta dell’Empoli (sbagliato) che picchia sulla coscia di un difensore, che la devia sul palo sinistro, poi su quello destro e poi finisce sul sedere del portiere atalantino, insaccandosi in rete…

  6. Lookman avrebbe chiesto di essere ceduto …..poi casino hanno e meglio e’ per noi

    Anche se noi siamo da viaggio a Lourdes da 3 mesi ..

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here