Come scritto qualche giorno fa, le parti si sono prese quel minimo di tempo per staccare e ponderare alcune riflessioni. La settimana prossima però ci dovrebbe essere l’incontro tra la proprietà azzurra e Davide Nicola, al fine di capire se il rapporto professionale potrà proseguire o meno. La decisione, lo diciamo anche a scanso di equivoci, è totalmente nelle mani dell’allenatore piemontese. Fabrizio Corsi, dal canto suo, ha già fatto capire che la volontà – al di là di un contratto adesso in essere – è quella di proseguire.

Per Nicola, quella della prossima stagione, potrebbe essere una sfida molto interessante. Se la storia ormai racconta di un allenatore capace di imprese titaniche nel salvare squadre non messe bene, altrettanto ci racconta che al secondo anno nella medesima squadra, Nicola difficilmente fa bene. Questo quindi quello che, sulla bilancia dell’allenatore, potrebbe pesare in positivo. Non è però da esclude che lo stesso Nicola possa valutare altro, lasciando da vincitore. Pochi giorni dovrebbero dividerci dalla conoscenza.

La sensazione, stando ai rumors, è che siano maggiori le possibilità di prosecuzione.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

46 Commenti

  1. Con gli Europei tutti aspetteranno dopo la finale a fare mercato in uscita per ottenere di più da chi ci partecipa. Poi comprerà. Noi dovremmo essere bravi a pescare in B profili buoni e strapparli alla concorrenza. Poi per i prestiti dalle Big, toccherà aspettare gli ultimi giorni. Ma intanto peschiamo nelle serie minori. Tipo Brunori, Tiago Casasola, Antonio Raimondo, Ternana, Ascoli, Reggiana, Sud Tirol, Bari, qualcuno di buono c’è e secondo me anche il mister darà delle dritte fuori dalle solite rotte. Sempre se resta, ma alla fine resta.

  2. Empoli ti ama, mister: rimani!
    A parte i soliti gufi, gli esteti del “bel gioco a tutti i costi” e qualche giornalista, la città e la tifoseria vorrebbero fortemente che rimanessi.

    • Scusa Claudio non so se ha risposto a una domanda che non trovo più? Volevo sapere se davvero pensi che ci sia maggior emotività allo stadio che alla TV? Per me non è stato così.

  3. Tutti coloro che sperano per la permanenza di Nicola vale sempre lo stesso detto:
    “Nicola odia i tiepidi”
    Non a caso si è innamorato di Empoli e ne ha enfatizzato l’ambiente quando si è cambiato marcia sugli spalti nel finale di stagione.
    Quindi con il nostro condottiero non esistono rilassamenti e c’è un solo modo per seguire il nostro Empoli, incitarlo dall’inizio alla fine senza sosta perchè noi come lui siamo caldi, caldissimi e odiamo i tiepidi.

  4. La remuntada con Nicola è stata da incorniciare rimarrà nei nostri cuori per sempre.
    Detto questo però, siamo sicuri che sia lui l’allenatore giusto per la prossima stagione? Il Corsi predilige il bel gioco con la conseguente valorizzazione dei giocatori..con mister Nicola questo verrebbe decisamente meno..
    Il mio sogno resta Maurizio Sarri in stile Gasperini all’Atalanta.

    • E’ in parte vero, o almeno, lo era fino a due anni fa. Quando esonerò Andreazzoli, dopo Napoli (nel ’18 mi pare), dichiarò pubblicamente che andava ricercata una maggiore solidità di squadra, visto l’alto numero di goal subìti. Poi, ad onor del vero, anche lui un si capisce bene cosa gli passi per la testa, visto che lo richiamò, sconfessandosi :-).
      L’estetica aggrada gli occhi, ma spesso non fa rima con sostanza, a parte annate particolari.
      Comunque, anche volendo, con i problemi acclarati di quest’anno, nel reparto avanzato, Nicola non poteva pensare di giocare diversamente da come poi ha fatto.

  5. Se mi fosse sfuggito chiedo scusa alla redazione, ma non mi sembra di aver visto un articolo con i numeri definitivi della gestione Nicola. Sicuramente non avremo brillato per gioco e tecnica, ma i numeri messi su in 18 giornate sono eccezionali e, ovviamente, inoppugnabili.

  6. Ancor più a mente fredda, a me piacerebbe una doppia sfida, veramente ai limiti dell’impossibile:
    1) puntare alla quarta salvezza consecutiva
    2) Sfatare il mito di Nicola che non ha mai avuto successo nella stagione con le squadre che ha salvato.

  7. Il Mister ha fatto una grande impresa dove gli altri (Andreazzoli e Zanetti) hanno fallito…. tra le vittorie metto anche un Castellani finalmente pieno e partecipe come non mai. Merita senza dubbio la conferma, dipende però da lui…. il gioco? Ci vogliono i bravi giocatori per farlo, è per questo che da due anni non se ne vede traccia…. ma per comprare giocatori bravi ci vogliono tanti soldi, che al momento non abbiamo…. sarei molto favorevole a diventare squadra satellite…. con questa dirigenza…. è l’unico modo per sopravvivere a questi livelli…..

  8. Ora…da due anni non se ne vedono mi sembra un pò esagerato….Parisi, Cambiaghi, Cancellieri, Luperto sono comunque ottimi giocatori

  9. Per una squadra che si deve salvare, il “bel gioco” è l’ultima cosa a cui si dovrebbe pensare: equilibrio e compattezza di squadra, veloci ripartenze e un buon finalizzatore, queste sono le cose a cui pensare; e per una squadra di questo tipo, Nicola è certamente l’uomo giusto; poi se decide diversamente, ce ne faremo una ragione.

    • Per quasi tutte direi la cosa importante è l’equilibrio, oppure fai come De Zerbi e Italiano e non vinci mai! Poi il primo è un raccomandato di ferro e come la ragazza dalle belle ciglia, tutti lo vogliono, ma nessun lo piglia! A Zeman se gli avessi dato il City, almeno come Guardiola avrebbe fatto, con l’Empoli di quest’anno sarebbero retrocessi entrambi. Sempre a proposito di Guardiola è riuscito a perdere la F.A. Cup da una squadra che uno contro uno son tutti inferiori, compreso il grandissimo Bruno, se lo compari a Foden o De Bruyne. Solo Lisandro Martinez in teoria sarebbe meglio di chiunque nel reparto difensivo dei celesti, ma non ha mai giocato e anche in finale non era al 100%. Tutti invece hanno dato addosso a Pioli, perché perde i derby, ma anche lì, fra Inter e Bilan chi, uno contro uno è meglio dalla parte ex berlusconiana? Il portiere e poi… ???

  10. Spero resti, con i dovuti innesti per dimostrare che può fare bene anche da inizio campionato, ed Empoli è la piazza giusta

  11. Con la salvezza i contratti si sono rinnovati automaticamente. Visto che Nicola ha fatto bene, potrebbe avere altri interessi per cui deve pensarci. Mentre nonno Aurelio che non se lo fila nessuno, giustamente non deve pensarci su cosa fare …….. Così e’….

  12. 2012: Corsi: “Di fatto da oggi l’Empoli è in vendita”; dopo le dimissioni del dg Pino Vitale il Corsi si è detto “stanco dopo 13 anni intensi con 5 stagioni in A e 8 in B”.
    2016: club Empoli in vendita
    2020: Empoli, per l’acquisto del club, 40 milioni da un fondo svizzero, trattativa molto avanzata; poi la società smentirà il tutto
    2024: e infine le indiscrezioni di pe : “Potrebbe essere Il gruppo BlueCo, il nome del fondo d’investimento interessato all’acquisto dell’Empoli”.
    Da notare che in quest’ultimo caso, non mi sembra che alcun altro mezzo di informazione abbia riportato tale notizia.
    Mah, molti, molti, moltissimi dubbi.

          • Commento alla fine cancellato, senza una ragione.
            Lo riscrivo:
            D’accordo che il presi dente ne ha accennato nell’intervista del Biu zzi, ma la BlueCo è stata tirata fuori solo su questa testata giornalistica. Mah, la cosa mi sembra molto strana, e comunque il nostro presi dente non si smentisce mai.

  13. Il giochino è sempre funzionato tirare a campare alla faccia dei tifosi, è incredibile come si possa passare da un estremità all’altra in zero tempo…
    L’importante che a lui tornano i conti…
    Non so cosa va cercando ma ogni tanto se parli metti i fatti nessuno ti può poi criticare…
    Ha addomesticato una parte di tifosi…
    E l’altra tanto non contesta…
    Io per esempio non contesto la parte tecnica ne quella del mercato , e nemmeno quanto spende, ma mi permettete se mi girano andare a vedere le partite in una fogna di Stadio? …

    • L’unica speranza per scoprire le carte è che il gruppo di lavoro del Comitato Interistituzionale creato per la riqualificazione degli stadi in vista di Euro 2032, voglia sapere prima possibile e assai prima dell’approvazione del
      nostro stadio come campo di appoggio del Franchi, nei minimi particolari tutto il progetto finanziario del restyling del Castellani, e cioè in poche parole chi tira fuori i soldi e chi garantisce la realizzazione; e allora chi c’è dietro viene fuori per forza di cose. Speriamo che ciò avvenga in largo anticipo, senza aspettare un’altra eternità.

      • Il problema è anche che non hanno scelto ancora Firenze…
        Se è un fatto che una fetta arrivano da quella scelta…
        Io ripeto non è questione di scelta lo stadio va demolito interamente anche la maratona.. che a due piani non è adatto per il calcio….

  14. Se Nicola non dovesse restare, secondo me, come tifosi ci sarà da preoccuparsi. Infatti sembrava che avesse l’intenzione di restare e se non sarà così, ognuno potrà trarne le sue conclusioni.

    • Dopo Dionisi sembrava la fine e ci siamo salvati “a spasso” con Andreazzoli. Poi hanno silurato lui ed è arrivato Zanetti: salvi. Questi due signori poi sono stati sostituiti da Nicola: salvi.

      Questa squadra ha ed è una grande società.
      Merito dei mister ma soprattutto di un grande Pres e di una grande dirigenza.

      Chi viene deve essere serio e avere le idee chiare. Se resta Nicola bene.
      Ma non ci siamo mai fossilizzati su un nome e non lo faremo adesso pur rimanendo riconoscenti.

    • Mah, inutili allarmismi. Nicola non è mai stato confermato, in generale, dopo questi sue imprese. Quando lo ha fatto è stato esonerato, se dovesse prendere la decisione di lasciare la squadra, potrebbe essere per rimanere con un bel ricordo nella storia empolese, oppure perché potrebbe avere altre offerte. Ha fatto un’impresa, un miracolo, con degli scappati di casa, senza offesa per i diretti interessati. Ma sperando che si riesca a costruire una squadra un attimo più decente (ci vuole poco a fare meglio del nulla cosmico fatto da accardi quest’anno), il nuovo allenatore si troverebbe tranquillamente. Siamo ad inizio giugno, e il mister scioglierà le riserve tra qualche giorno, non c’è nulla di cui preoccuparsi.

  15. Due riflessioni.
    1) Empoli-Vicenza: dal baratro della retrocessione con sparizione dell’Empoli Calcio (o quasi) all’inizio di un progetto (artefice Sarri) che ci ha portato a promozione e consolidamento in A.
    Per questo dico che la partita Empoli-Roma potrebbe essere stato lo spartiacque per l’inizio di un nuovo capitolo
    2) Il sogno per concretizzare questo nuovo capitolo sarebbe vederne il ritorno di Sarri in stile Ferguson/Gasperini di noi altri. Ho letto che tra 2-3 anni vorrà smettere di allenare e forse ad Empoli potrebbe chiudere il cerchio della sua carriera.
    Logicamente se ci saranno i nuovi investitori in grado di garantire la liquidità necessaria.

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