I bambini delle scuole del Circondario che hanno aderito al progetto “La Scuola del Tifo”, promosso dall’Unione Clubs Azzurri e giunto ormai alla settima edizione, si sono dati appuntamento questa mattina presso il Palazzo delle Esposizioni di Empoli. Più di 700 bambini delle elementari della zona, accompagnati dalle loro insegnanti, hanno atteso festanti l’arrivo dei calciatori azzurri, avvenuto intorno alle 11. Durante l’evento, sono stati presentati i lavori fatti da ciascuna classe sull’importanza di un “tifo pulito”, senza barriere nè discriminazioni, attraverso cartelloni e filastrocche.
Molte le personalità che hanno partecipato a questa mattinata azzurra, tra cui spiccano il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, il dirigente del commissariato di Polizia di Empoli Maurizio Di Domenico, l’arbitro empolese Riccardo Pinzani e vari sindaci della zona, oltre naturalmente agli organizzatori dell’iniziativa. Tutti hanno messo in evidenza l’importanza di questo avvenimento, che rappresenta per Empoli e per l’Empoli un vero e proprio fiore all’occhiello. Lo ha fatto chiaramente intendere il Presidente dell’Unione Clubs Azzurri Athos Bagnoli, che ha voluto innanzitutto fare un plauso alle insegnanti, che hanno potuto permettere la realizzazione di questa iniziativa con la loro organizzazione, e ha sottolineato quanto sia importante un calcio che vive di valori sani. La segretaria dell’Unione Club, Eleonora Mucciarelli, non ha nascosto il proprio orgoglio per la riuscita dell’evento, nato per commemorare Emiliano Del Rosso, e che è cresciuto negli anni, portando a coinvolgere quasi mille bambini.
Ha preso la parola poi il Presidente della Lega di Serie B Abodi, ospite d’onore dell’evento, che ha posto l’attenzione sulla bontà dell’iniziativa e di come Empoli sia un esempio da seguire, anche per le altre realtà. «Queste sono immagini che vorrei far girare il più possibile in tutta Italia» – ha affermato il massimo rappresentante della serie cadetta- «Ciò che succede ad Empoli, grazie anche a degli animatori instancabili e a dei tifosi con la T maiuscola, dovrebbe essere preso come esempio da tutti».
Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha voluto fare i suoi personali complimenti a tutti coloro che hanno partecipato e ringraziarli, perché «toccare con mano questo senso di appartenenza e di aggregazione» è un grande motivo di soddisfazione per tutta la società azzurra.
La mattinata è continuata poi con l’attesissimo arrivo dei calciatori dell’Empoli, che hanno consegnato ai loro piccoli fans un kit-regalo e non si sono risparmiati nel concedersi ad autografi e fotografie. È stato naturalmente il momento centrale della manifestazione, in cui i giovani tifosi hanno potuto entrare più a contatto con i loro idoli.
Noi di PianetaEmpoli abbiamo avvicinato il giocatore forse più continuo del campionato, il vincitore del premio Leone D’Argento Daniele Rugani.
«Questo appuntamento di oggi è stato molto importante» – ha dichiarato il difensore azzurro – «perché oltre ad invogliare i ragazzi a venire allo stadio a sostenerci, può essere d’aiuto nell’educarli ai valori dello sport. Iniziative come questa fanno bene alla città, ma fanno bene anche a noi giocatori, perché vedere così tanti bambini appassionati fà sempre molto piacere e ci può dare una carica in più con il loro “tifo pulito”. Anche i bambini possono essere un esempio per noi, non soltanto il contrario, perché a volte riescono a sdrammadizzare certe situazioni, cosa che noi spesso non riusciamo a fare».
Parlando poi dell’aspetto sportivo ed agonistico, abbiamo affrontato l’argomento che attualmente stà forse più a cuore ai tifosi azzurri. «Vogliamo salire, siamo stati tutto l’anno protagonisti e ci meritiamo questa soddisfazione. Sarebbe un peccato, a due giornate dalla fine, rovinare questo campionato stupendo. Sappiamo però che sarà dura, a partire dalla prossima trasferta contro il Cittadella: è un’occasione unica, dobbiamo assolutamente portare a casa punti».
Simone Galli
Qui sotto alcune foto dell’evento:
Complimenti a tutti:Empoli isola felice del calcio italiano!
bravi bravi bravi, una cosa splendida.