EMPOLI       1

GENOA         3

 

IL TABELLINO

 

EMPOLI : Ricci, Menichetti, Agrifogli, Sbarcea (47′ Angeli) Bachini, Risaliti, Kadher, Gargiulo (59’Bencini), Frugoli, Silvestri.  A disp.: Pacini, Cardelli, Zavatto, Thiongo, Brumat

ALLENATORE: Martino Melis.

GENOA: Albertoni, Gallotti, Krajnc Luka, Marchiori, Alhassan, Simic, Siciliano,

Held, Jara, Said. A disp. : Prisco, Soprano, Muresco, Manu, Bennati, Kambu,

Sartore, , Bahri, Consol, Oliveira. All.: Chiappino.

ARBITRO:Pagliardino Di Arezzo.

RETI: 9’Held, 25’Frugoli, 56′ e 76′ Said.

NOTE: Ammoniti. Held, Jara, Merchiori, Frugoli, Aghifogli. Angoli 6-2. Rec. 1+3′.

 

                                        IL COMMENTO

 

Giornata nera per gli azzurri, mentre la prima squadra soccombeva sotto i colpi di un rivitalizzato Spezia, la primavera abbandonava le ultime speranze di approdare ai play-off. La primavera azzurra ci ha messo cuore e generosità, ma sono mancate le idee e la lucidità, in una giornata nella quale si è sentita molto l’assenza di Rovini. Di contro un un Genoa che ha messo in campo una maggiore organizzazione di gioco e maggiore qualità, obbligando la primavera azzurra ad essere spettatrice agli spareggi post-campionato. In cronaca; si gioca in un pomeriggio soleggiato, Il centro sportivo di Monteboro sostiene con molto calore gli azzurri. Empoli che si affida alle verticalizzazioni, mentre il Genoa gestisce maggiromente palla. Al 2′ bell’esterno di Grgiulo che pesca Tempesti che da posizione defilata non inquadra la porta. Il Genoa alla prima iniziativa passa in vantaggio; corre il 9′ punizione dalle trequarti palla che spiove in area, se ne impossessa il centravanti ligure Held che di sinistro manda la palla fuori dalla portata dell’incolpevole Ricci. Azzurrini che provano a riorganizzarsi, e tutte le palle migliori passano dai piedidi Tempesti. Gli azzurri ci mettono cuore, e il premio della loro pressione arriva al 25′ con Frugoli che risolve una mischia in area rossoblu con un tocco che mette fuori causa il portiere ligure. L’inerzia cambia padrone, sembra di marca azzurra, al 33′ episodio da consegnare alla moviola; il sinistro di Tempesti sembra non avere pretese, ma Albertoni rischia la frittata, riuscendo comunque a raccogliere la palla prima che oltrepassi interamente la linea bianca.   AL 37′ Empoli vicinissimo al vantaggio, con un sinistro di Tempesti che va a morire sul montante con il portiere rossoblu apparso battuto, Nella ripresa ci si attende un assalto degli azzurri, ma così non e’ il genoa pressa alto e gestisce la gara con autorità, il gol del nuovo vantaggio arriva al 56′ quando Said ruba palla a Aghifogli e con un diagonale batte Ricci sul secondo palo. Empoli accusa il colpo e Said nel giro di 60” sfiora il 3-1. Azzurri si lanciano alla diserata ricerca del pareggio, ma senza mai creare pericoli agli ospiti, e Said in contropiede mette la parole fine sulle speranze degli azzurrini. Per gli azzurri è una delusione su cui è giusto riflettere.

 

Per PianetaEmpoli.it

Stefano Scarpetti

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

16 Commenti

  1. Solo una valutazione alla partita e non alla stagione, se non ci sono geometri a centrocampo come mai non gioca triongho che accanto a gargiulo ha sempre dato spettacolo e qualità, in difesa si balla pero si tengono in panca brumat e zavatto , si passa da un difensore gigante ad uno che misura la meta e quindi manca equilibrio fisico, in attacco possiamo scrivere a chi l ha visto, se questa era una partita importante con questi giocatori non potevano certo competere e non si mastica qualità. Con tutto il rispetto x le scelte obbligate x infortuni vari e scelte tecniche la squadra necessita di altro , di atleti che sanno fare cross che sanno saltare l uomo che giocano con palla al piede e non a lanci. Cmq x l età giovane hanno fatto secondo me un bel campionato , le colpe sono vecchie e altre . Al prossimo anno si riprova , saluti. Elio.

  2. Secondo me il cronista non ha visto la partita, in modo particolare, il secondo tempo…… oppure io pensavo di essere a Monteboro invece sognavo. Il secondo gol è venuto su un rimpallo, mentre la squadra stava uscendo dall’ area e Said si trova la palla tra i piedi davanti a Ricci. Mentre il terzo gol è scaturito da un tiro ciccato di un attaccante genoano che diventa un perfetto assist in area sempre per Said in dubbio direi molto dubbio fuori gioco. Forse!?!

    • tu si giorgio ke hai fatto la cronaca esatta di quello ke e’realmente successo in campo in quanto alla fortuna per questi ragazzi non e’mai stata molto presente

  3. Credo che con tutti i difetti evidenziati questo anno …possiamo anche riflettere………. ma credo che oggi un po di fortuna necessaria in queste partite, sia mancata…

  4. ma non cercate continui alibi per giustificare le continue figuracce che questa squadra fornisce e non dite manca quello o quell’altro perche’ avete perso anke con chi è mancato oggi in altre partite e i gol presi sono stati al limite del ridicolo alcuni genitori del genoa ridevano addirittura cioe’ voglio dire sintomo che le scelte sono quelle sbagliate…. i risultati dicono questo fuori dai play off per una squadra come l’Empoli dovrebbe essere normale arrivarci a disputarli se non ci arrivi è perche’ hai un gruppo scarso a livello qualitativo

    • gigi 86 xke’non rispondi a giorgio e gia’ke ci sei xke’non ci dici come mai ce l’hai a morte con sti ragazzi dall’alto della tua presunzione e dimostrata mancanza di rispetto cosa ti rode da morire dicci dicci… …

  5. Buongiorno a tutti,
    Penso che la partita di ieri sia stata la sintesi di tutto il campionato. I ragazzi si sono impegnati come sempre, ci mettono cuore e anima, soffrono, reagiscono come possono, al massimo dello loro capacità. E questo è lo spirito giusto , fondamento di una crescita che, sono certo, servirà loro per il futuro. Tanti di loro hanno sperimentato situazioni positive e negative , hanno vissuto momenti di sconcerto, così come di riscossa…..e non finisce quì, ma hanno sviluppato gli anticorpi necessari per “provare” a diventare calciatori. Ricordiamo che tanti di loro sono al primo anno nella categoria, esperienza quindi….. l’età media che se ne dica, “regala ogni volta 7/8 anni alle altre aquadre, il peso medio in termini di fisicità è altrettanto a svantaggio, ….tutte componenti che gli addetti ai lavori conoscono e che vengono certamente valutate quando i ragazzi non riescono ad esprimersi per come li abbiamo sempre conosciuti. Le giocate sono difficili, la velocità è doppia, il calo fisico nella ripresa è logico, ..se poi ci mettiamo una buona dose di sfortuna, infortunati , occasioni mancate di un niente, e, lasciatemelo dire, l’arbitro di Torino, …dobbiamo solo dire bravi a questi ragazzi. Il quinto posto è il reale valore della squadra, ed ha centrato, nonostante tutte le critiche spesso gratuite e strumentali, tutti gli obiettivi che la società poteva pensare ad inizio anno. A mente fredda non possiamo che ripartire da quì, con un anno in più, con esperienza accumulata, con una visione del calcio più matura, e con la assoluta consapevolezza , che il lavoro di questa stagione è stata la semina per i più gustosi frutti che , ragazzi e società, coglieranno la prossima stagione. Per tutti queli che rimarranno sarà un obbligo e ..una certezza, per chi andrà a fare altre esperienze, la prova di che cosa li aspetta nella vita calcistica e in quella di tutti i giorni. Grazie a tutti, ragazzi, addetti ai lavori, società, per le emozioni che ci avete regalato, e agli amici di PE, la raccomandazione di utilizzare lo strumento della parola come siamo abituati a parlare con i figli, anche e soprattutto quando le cose non piacciono. È la vera differenza!!!! Un abbraccio a tutti i genitori, sono certo che ci rivedremo….magari al Castellani per vedere la “prima” di uno dei “nostri” ragazzi.
    Saluti
    Luca M..enichetti

  6. La squadra x il prossimo anno deve essere. Quella che e’ arrivata alla finale allievi di giugno 2012. Fate rientrare Cacciapuoti, Niccoli, Taddei,Iozzi, inserire 3 buoni del 96 e in panca Giampieretti. Lasciare andare chi ha già firmato x altre societa come il bravo rovini ad Udine, che avra altri stimoli e magari ripete l annta del 2012 e non questa che e’ da dimenticare, lo stesso x frugoli , thiongo ecc. e qualche altro sotto lente di squadre importanti, e la cosa più importante e recuperare il grande Andrea Innocenti , che a Siena ha fatto bene e adesso lo adorano e noi l’ abbiamo lasciato partire x motivi che solo la societa conosce ed e’ giusto che rimanga segreto ,ma adesso avendo capito cosa funziona e cosa no, con un passo indietro bisogna salutare chi non convince e riprendere chi ha dimostrato. Pensiero personale . Se ho offeso qualcuno chiedo scusa anticipatamente.Gino M.

  7. gigi 86 come mai non ci rispondi xke’non ci racconti come mai ce l’hai a morte solo con questi ragazzi butta fuori sfogati dai possiamo aiutarti …… ahahahahah……

  8. aldila’ di ogni commento e giustificazione e’ gia’ il secondo anno consecutivo che la primavera non raggiunge le finali, e che al Torne di Viareggio non superiamo il turno… fossi il responsabile del settore giovanile , forse qualche dubbio di aver sbagliato ce l’avrei. oppure bisogna dire che va sempre tutto bene.

    • non bisogna dire ke va sempre tutto bene anzi e’il tono maleducato e saccente con cui qualcuno si esprime ke puo’dare fastidio al di la’delle proprie opinioni non ho la presunzione di permettermi di giudicare l’operato di nessuno e sopratutto dei ragazzi sono dell’opinione ke sia molto facile criticare tutto e tutti senza avere la responsabilita’dei dirigenti stranamente al di fuori dell’ambiente tutti sarebbero piu’capaci di loro ma per ora solo …..a parole

  9. Ormai è mi sembra abbastanza chiaro anzi, lampante, come Cappellini e Melis non siano capaci di gestire settore giovanile e Primavera….CHANGE PLEASE!!!!!

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