La partita del tifo (Milan)

Una rubrica a cura di Claudio “Freccia”

A prima vista potrebbe sembrare come un testacoda questo match valevole per la 29esima giornata, decima di ritorno, del massimo campionato italiano di calcio 2022/23, ma in realtà non lo è, perché il Milan, prima di oggi, si trova al terzo posto, e l’Empoli al quattordicesimo, 51 punti i rossoneri, 31 gli azzurri. I primi vengono da quattro punti nelle ultime quattro partite, i secondi da tre punti, sempre nelle ultime quattro. Si gioca nella serata del venerdì santo, il 7 aprile 2023 alle h.21, davanti a spalti pressoché esauriti. Gli spettatori ufficiali sono infatti questa sera 70.286. La partita viene interpretata molto bene dall’Empoli, che ha fatto l’unica cosa che doveva fare davanti a una squadra molto più blasonata, cioè difendersi con quasi tutti gli effettivi e provare a pungere di tanto in tanto in contropiede.

Nel finale l’Empoli attua il vecchio catenaccio e per due volte le va bene: rigore dato e poi tolto dal Var per presunto fallo di mano di Ebuehi e gol di Giroud annullato per evidente fallo di mano del francese, rivisto al Var anche questo. Il contingente dei tifosi azzurri al “Meazza-San Siro” si può calcolare sulle 120-130 unità, compresi alcuni tifosi Ultras del Bayern Monaco, ormai notoriamente gemellati con il bel gruppo degli “Ultras Empoli”, sulla cui pezza c’è stasera quella della “Schickeria Bayern”. Il numero dei supporters azzurri a Milano si può considerare piuttosto buono, considerato tutto, orario e giorno. Fuori programma una volta arrivati nelle vicinanze dello stadio: il pulmimo degli “Ultras Empoli” ha tamponato il pullman dell’Unione Clubs Azzurri (c’erano anche loro stavolta); danni al pulmino, un po’ di spavento ma alla fine nessuno si è fatto nulla e pressoché tutti hanno visto la partita fin dall’inizio. Il tifo è stato piuttosto buono e costante per buona parte del match, ed è stato profuso il solito impegno nel sostenere la squadra, anche se, in realtà, gli Ultras della “Maratona Emiliano Del Rosso” si sono sentiti piuttosto poco, se non nelle poche pause che offrivano i milanisti. Certamente nel finale la trepidazione è stata tanta e tanta alla fine la gioia, la festa per uno 0-0 insperato alla vigilia. La prova degli Ultras Azzurri si può nel complesso considerare buona.

Gli Ultras milanisti hanno sfoderato davvero un bel tifo e sono stati quasi commoventi nell’incitare il sodalizio rossonero alla ricerca del gol del vantaggio. La Curva Sud Milano si conferma una splendida realtà del panorama Ultras italiano, con cori sempre massicci, potenti e ben coordinati, galvanizzata dallo 0-4 in casa del Napoli e dai prossimi impegni, sempre coi partenopei, nei Quarti di finale di Champions League. Sono ormai due-tre anni che il livello di tifo della Sud è molto alto. Per loro la partita con l’Empoli poteva essere un test non probante, da snobbare, ed invece sono stati davvero belli ed encomiabili. Esposto dagli “Estremi Rimedi Milan” lo striscione su Aurelio De Laurentiis e la repressione che il presidente del Napoli sta attuando contro gli ultras “E’ bene parlare solo quando si deve dire qualcosa che valga più del silenzio. Gli Ultras non si toccano”. Altri striscioni degni di nota: “Forza Miki lotta sempre non mollare”, “Marco ci stringiamo forte al tuo dolore”, “Forza Gabriele lotta da Ultras”, “Buon viaggio Cappe” e “Buon viaggio Rodrigol”. La prova degli Ultras rossoneri si può considerare quasi ottimale. La Curva Sud ha donato circa 400 uova di Pasqua, a sostegno dei reparti di chirurgia pediatrica di Lombardia e Marche, ai bambini terremotati del centro Italia, alle case famiglia di Pavia, alle associazioni disabili di Ascoli, il tutto per regalare ai bambini più sofferenti un meritato sorriso. Il tutto senza l’aiuto di nessuno, senza l’aiuto dello Stato.