imageLa Lega Serie A, interpretando il sentimento di partecipazione di tutte le Società, informa che, in occasione del prossimo turno di Campionato, in programma sabato 21 e domenica 22 novembre, per commemorare le vittime dei tragici attentati terroristici che venerdì scorso hanno colpito la città di Parigi ed esprimere solidarietà al popolo francese, sarà suonata in ogni stadio la “Marsigliese” al momento dell’allineamento in campo delle squadre, con l’esposizione della bandiera nazionale transalpina.

Articolo precedenteLukasz Skorupski: "Mi sto trovando bene a Empoli. A Firenze per giocarcela"
Articolo successivoFlash dal campo
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

16 Commenti

  1. Il solito squallido teatrino buono solo per la propaganda. Iniziativa senza senso che cataloga come Serie B i morti in Libano, Kenia, Mali ed Egitto.

    • I morti di tutto il Mondo sono importanti, sono essere umani che andrebbero senz’altro rispettati molto più di quanto tutti noi non facciamo, ma la Francia è il nostro vicino, la Francia è sempre stato il paese dei diritti, della fratellanza e della democrazia ed ha le nostre stesse radici culturali, ed è nostro dovere tributargli la nostra vicinanza, questo è il senso dell’inno prima delle partite.

      Visto che giustamente molti ricordano anche le vittime di altri paesi, non ci sarebbe cosa migliore di fare qualcosa di concreto anche per loro, quindi perché non partite per aiutare quei popoli, loro trarrebbero molto aiuto dalla vostra presenza e vi garantisco che anche l’Italia ne trarrebbe altrettanto dalla vostra assenza.

      • Si si t’hai ragione te poero brodo, codesti diritti: di libertà, uguaglianza, fraternità più che altro ora stanno scritti su gli euri.

        Il ritornello dell’inno è questo:

        Aux armes citoyens,
        Formez vos bataillons.
        Marchons! Marchons!
        Qu’un sang impur
        Abreuve nos sillons

  2. Non avrei problemi per SOLIDARIETA’ a cantare l’inno Iracheno Palestinese Siriano
    Israeliano Russo Ucraino Argentino Inglese

    non avrei problemi a rispettare una messa Islamica o una Cristiana

    non avrei problemi…

    pertanto pensando come se fossi stato alla Flog o all’Easy rider
    e avessi visto ragazzi morti accanto a me durante un concerto

    non avrò nessun problema a cantare la Marsigliese…

    …Se il tifo un ce l’avete ve lo faccio io isis isis VAFFANCULO!

  3. Non mi piace litigare a mezzo tastiera.. Ti posso dire però europeo che la seconda parte del tuo discorso e’ veramente a ca22o di cane… Non mi pare invece che gli altri precedenti sian cosi di fori..

    • Caro Dani ti posso garantire che la prima parte del mio discorso è quello che penso e sento al 100%, la seconda parte non è altro che la risposta alla continua polemica di certe persone che criticano tutto quello che viene fatto per partito preso, per le quali la nostra società è il male assoluto e ha la colpa di tutte le cose che succedono nel Mondo.
      Certo, la nostra società ha le sue colpe, non è perfetta fa i sui sbagli, ma ricordiamoci tutti che tutto quello che abbiamo non è dovuto al caso, sono conquiste avvenute nei secoli e per cui i nostri avi hanno combattuto e noi per mantenerle dobbiamo continuare a combattere, non ce lo dimentichiamo mai, troppo facile fare i contestatori nel benessere.

      E qui mi fermo perché sono sicuro che tanto saranno in pochi che capiranno i miei discorsi.

  4. I morti francesi e europei sono di serie A. .. I morti di ieri del mali, i morti siriani, palestinesi, africani in generalè sono tutti di serie b.. che pena. Che capre che ci hanno fatto diventare…

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here