Durante la presentazione della “66° VIAREGGIO CUP” abbiamo incontrato Paolo Ghisoni, giornalista conosciuto ai più per i suoi servizi e le telecronache sulla piattaforma SKY ma, per chi segue il Settore Giovanile, un vero e proprio punto di riferimento, un appassionato nonché un professionista competente e sempre molto aggiornato.
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Nel 2011 collaborammo con lui per il suo primo Almanacco calcistico sui giovani talenti del calcio nostrano. Adesso siamo già alla edizione 3 di questo almanacco che ha anche un nome che è tutto un programma LA GIOVANE ITALIA. Con Ghisoni hanno collaborato alla stesura del libro anche Stefano Nava e Guido Maconi e c’è pure il patrocinio della FIGC.
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Nella edizione 2013 possiamo trovare i vademecum con le schede di tutti i migliori giovani e giovanissimi del nostro calcio: quest’anno si va dai ragazzi classe 1999 a quelli classe 1994. Sono presenti 450 schede con caratteristiche tecniche, note personali, la carriera sia nel club che in nazionale fino alla stagione 2012/13 e dove il giocatore può ancora migliorare. Infine le voci “dicono di lui”, con i commenti di un allenatore o responsabile del settore giovanile, e “chi ci ricorda”, cercando un calciatore già formato da paragonare a quello che si sta descrivendo per dare uno stimolo in più di crescita.
Un libro fondamentale per chi si occupa di calcio giovanile, a qualsiasi livello. Da acquistare chiedendone l’invio al proprio indirizzo tramite una mail da spedire a: lagiovaneitalia2013@gmail.com
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Ma oltre all’edizione in forma scritta LA GIOVANE ITALIA 2013 avrà anche un nuovo spazio on line. Dal prossimo 3 febbraio infatti, sul sito web del quotidiano La Repubblica (www.repubblica.it) ci sarà una sezione riservata proprio a LA GIOVANE ITALIA che sarà posizionate all’interno delle pagine sportive. Lì sarà possibile trovare con modalità on line tutte le novità e le curiositò del calcio giovanile, non solo italiano.
Con Ghisoni abbiamo parlato della sua iniziativa editoriale ma anche della situazione del calcio giovanile in Italia. Le riprese ed il montaggio sono di Marco Borgioli
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Fabrizio Fioravanti