Rubiamo il titolo al film del 2016 di Cristina Comencini “Qualcosa di nuovo” e rubiamo lo sguardo di meraviglia e stupore delle protagoniste Paola Cortellesi e Micaela Ramazzotti. Qualcosa di nuovo che accade nella loro vita……qualcosa di nuovo che da qualche anno accade anche nel Settore Giovanile azzurro e che vorremmo capire. Andiamo con ordine.
Quando sabato scorso scrivemmo il tabellino dell’amichevole col Bologna ci aveva sorpresi il cognome del primo marcatore azzurro: Scapin. Non era presente nella rosa della Primavera 2017/18 che ci era stata comunicata e non ne avevamo sentito parlare. Siamo andati a cercare su internet e subito abbiamo trovato questa informazione nel sito http://www.giovanibianconeri.it: “Ultimi colpi per la Juventus in questa sessione di calciomercato, per cercare di rinforzare la rosa della squadra Primavera. Nella giornata di ieri è stata definita una doppia operazione con l’Empoli, con l’arrivo a Torino dei giocatori Marco Olivieri e Giuseppe Montaperto. ……..(omissis)…… Farà il tragitto inverso invece Giammarco Scapin. Il centrocampista veneto classe ’99 lo scorso anno in prestito al Vicenza, si trasferirà in Toscana a titolo definitivo”.
E’ così abbiamo “scoperto” che anche Montaperto ormai è in casa Juve (non conosciamo con quale formula) e che l’Empoli ha acquistato il centrocampoista Scapin. La Primavera di mister Zauli, impegnata in un Campionato 2 che – a quanto detto – dovrebbe quantomeno terminare in zona play off, viene privata di due giocatori importanti. Nella Conferenza stampa di presentazione della Stagione 2017/2018 si era accennato al rischio che alcuni azzurri non avrebbero gradito disputare un Campionato “minore” cercando altri approdi. E’ così? E si vocifera che Montaperto potrebbe non essere l’ultimo “primavera” a lasciare Empoli in questa sessione di mercato
A molti fa strano che l’Empoli ceda giocatori della Primavera quando avrebbero potuto disputare ancora un Campionato con gli azzurri. Non è la prima volta però che questo accade. Fino alla stagione 2012/2013 l’Empoli, a memoria del sottoscritto, non aveva mai ceduto propri giocatori in età da giocare Primavera.
Tutto cominciò con l’agosto 2012 quando Rovini fu ceduto all’Udinese (che però lo avrebbe lasciato in prestito all’Empoli per una stagione) e Rugani (tornato poi la stagione successiva ad Empoli dove ha disputato un Campionato di B ed uno di A) e Kabashi furono ceduti alla Juventus. Si disse che queste cessioni erano dettate da una situazione patrimoniale in casa azzurra molto problematica (fu la stagione seguente al mitico play-out col Vicenza). Da allora sembra che la sponda bianconera sia quella privilegiata in casa azzurra (non sappiamo il motivo!) perchè a Torino sono approdati anche altri “primavera”: Cassata (gennaio 2015) e Mosti (agosto 2016). L’asse Empoli-Torino (sponda Juventus) appare privilegiato su altre ipotesi di mercato. La cosa non ci sorprende ma ci incuriosisce e ci piacerebbe sapere il perché. E’ un caso? O ci sono altri motivi (che non conosciamo) che presiedono alla scelta di individuare nella Società bianconera il partner privilegiato per il mercato giovaniledi casa azzurra?
Juventus a parte rimane comunque evidente che è in atto un cambio di rotta che ormai da 5 anni sembra essere diventato strutturale nel mercato dei giovani azzurri e che sottolinea un profondo cambio di modus operandi nella gestione del Settore Giovanile. Prima i ragazzi completavano il loro ciclo con la maglia azzurra fino ai 18 anni per essere poi ceduti ad altre società per “farsi le ossa” oppure venivano aggregati alla prima squadra. La storia azzurra ci propone una serie infinita di nomi che lo dimostrano, molti dei quali (per rimanere agli ultimi anni) troviamo nei Campionati di Serie C e diversi anche in quelli di Serie B ed A. E’ evidente che c’è stato un cambio di rotta da parte della Società: i fatti stanno lì’ a dimostrarlo. Sia chiaro, non ci trovo niente di strano né di originale, ma di diverso – o se vogliamo, di nuovo – sì. Ci piacerebbe capire il perché di questo cambio di strategia rispetto a qualche anno fa, comprenderne le ragioni e le cause. E’ più che legittimo che una Società di calcio cambi le proprie strategie: il mondo del calcio si muove (e non sempre in meglio, purtroppo!) con una velocità impressionante ed è difficile spesso cogliere immediatamente portata e significato dei suoi cambiamenti. A noi rimane il compito di raccontare le cose che accadono ma anche di cercare di decifrarne i significati, di coglierne i contenuti meno visibili ed immediati. Da qui le domande che facciamo, i perché che solleviamo.
Lo scorso venerdì 25 avevamo chiesto alla Società, a ciò anche sollecitati da alcuni nostri lettori, un commento sulla doppia operazione in uscita Olivieri e Montaperto (del quale diamo notizia adesso ma sul quale non sembrava esserci certezza). Commento che ad oggi non è arrivato e che quindi è lasciato alla nostra libera interpretazione. Un’intepretazione difficile per chi segue le vicende azzurre dall’esterno e che quindi non conosce le logiche e le dinamiche interne di una Società, specie in ottica mercato e specie in ambito Settore Giovanile.
Questo ci porta a due riflessioni. La prima è il perché del silenzio che a volte circonda le operazioni in entrata-uscita che riguardano i ragazzi della Primavera. E’ una Categoria questa che può essere letta come l’ultima del Settore Giovanile o addirittura la prima (ed è la lettura nostra) che porta ad un percorso professionistico e che ha perciò una ricaduta importante anche in termini di mercato e nella comunicazione. Perciò riteniamo che operazioni di mercato che coinvolgono giocatori di questa Categoria andrebbero comunicate e fatte conoscere al pari di quelle che coinvolgono giocatori della prima squadra.
La seconda riflessione è perché l’Empoli, che ha sempre fatto crescere i suoi talenti in casa accompagnandoli fino al professionismo, da qualche anno abbia scelto invece una strada diversa. Di questo abbiamo sufficientemente parlato nella prima parte del nostro intervento.
Sono riflessioni, e al tempo stesso domande, alle quali speriamo di poter dare risposte; se non per voce della Società, almeno nei fatti. Perché poi in fondo sono i fatti che raccontano la storia e sono i fatti che dobbiano seguire e cercare di spiegare, senza lasciarsi condizionare da parole di troppo o dal silenzio.
fioravanti io ti stimo ma inutile fare un articolo di 140 righe per non dire una cosa che già sai, o per fare domande di cui già conosci la risposta..
Il motivo del canale privilegiato con la Juve ?
Puccinelli è il motivo.
Con questo non sto dicendo che è un male per forza… potrebbe anche essere un bene.
Comunque in fondo è un nell’articolo
*bel
Da quando è arrivato bertelli che doveva essere il nuovo mago e fenomeno del settore giovanile non è uscito piu un giocatore bono dalla primavera.
Infatti Traore, Zappella ecc. fanno proprio schifo
zappella? ad empoli da quasi dieci anni…..
Corsi apri gli occhi perche nel giro di 5 anni con i burattini che hai tra le mani finisce tutto!!!!
Comunque è Paola Cortellesi e non Coltellesi, solo per la cronaca
le squadre fatte da bertelli non ce ne una che e’ andata alle finali nazionali perche???? Apparte la primavera non fatta da bertelli.
Grazie Zeta! Hai ragione..provvedo a correggere
HA FATTO BENE FIORAVANTI A PORTARE IN RISALTO UN PROCESSO IN ATTO DA QUALCHE ANNO
RUGANI DOCET…
EQUAZIONE:
VIVAIO = PRODOTTO;
PRODOTTO = PROFITTO;
TEMPO RISPARMIATO = PROFITTO IMMEDIATO;
PRODOTTO + TEMPO RISPARMIATO = PROFITTOx(1+IMMEDIATO) = PROFITTO + PROFITTO IMMEDIATO;
…
I SIGNORI DI MONTEBORO….QUELLI CHE COMPRANO CAPUTO OGGI INVECE DI QUANDO SI FA MALE LEVAN A MILANO
…
P.S. E’ INUTILE CHE VI DICA IL MINIMO COMUNE DENOMINATORE…
Quando si fece male Levan a Milano ? Chi compravi ? Semmai prima..
la verità è che prima i talenti li creavamo oggi invece non li creiamo ma li compriamo sai che fine fanno queste società piccole che non puntano al proprio settore giovanile falliscono , l’Empoli calcio è stato sempre un esempio x tutti ora invece qualche dirigente gli sembra che siamo diventati il barcellona !!!!! che tristezza , la retrocessione più terribile della storia , di stadio non se ne parla più , i giovani venduti ali amici procuratori speriamo che il giocattolo non si rompe
Te rispondi a titolo personale e lascia stare il popolo azzurro di cui anche io faccio parte e che non condivido le tue opinioni!!!!!!
bell’articolo.. tutto condivisibile, anche il dispiacere per non aver ottenuto riposta.. grazie lo stesso per aver posto le domande.
……. Che sei piu’ bellino te!!!!!! …se dovessero rispondere a tutti!!!….
Caro Fabrizio, credo che tu sia, a piena ragione, più deluso dalla mancanza di comunicazione che dalle operazioni di mercato.
Detto questo, faccio una considerazione personale: probabilmente il settore giovanile rende molto meno a livello economico rispetto a 10 anni fa a causa dei pesantissimi investimenti di tantissime squadre sul settore giovanile. Se prima costruire un settore giovanile costava 1 e rendeva 10 adesso costa 5 e rende 7.
In quello che dice Controcorrente c’è molto di vero.Fino ad una quindicina di anni fa le grandi non avevano l’interesse attuale nell’investire nei propri settori giovanili.Se veniva fuori il fenomeno ( Maldini,Totti,Nesta etc ) bene,altrimenti quelli buoni si compravano,a prezzi comunque non mostrusi, dall’Empoli di turno.Invece da quando hanno fatto differenti politiche di scouting sui giovani,per una società come l’Empoli ( che nei periodi di B poteva al massimo investirci 2/3 mln )diventa giocoforza molto più difficile tenere la concorrenza.Poi metteteci il fatto che già a 14/15 anni i più bravi hanno già il procuratore che comincia a muovere i propri assistiti in tenera età.
Condivido le vostre considerazioni. E’ anche diventato tutto piu’ difficile e costoso andare a caccia di giovani talenti come veniva fatto anni addietro. Quindi mi sembra ovvio avere fiducia nell’ operato degli addetti ai lavori xche’ dall’ esterno e’ difficile poter giudicare. Non va preso in considerazione chi come DASCH spetta sempre l’ occasione per esclusivamente polemizzare, solo polemica, anzi le sue solite argomentazioni mi fanno tanta tanta pena, proprio si evince che ha bisogno di aiuto….
DIMENTICAVO CHE CHI VOTA PD = RENZI = SOFFRE DAVANTI ALLA VERITA’
ALLORA PER LORO SEI UN MOSTRO O UN GUFO
…
IO SONO UNA PERSONA PER BENE
E ORA TI SPIEGO CIO’ CHE NON CAPICI
PUNTO NUMERO UNO
IO DESCRIVO I FATTI PRIMA E TRAGGO LE CONCLUSIONI POI
QUINDI SE LA VERITA’ TI FA MALE ILL PROBLEMA E’ TUO E NON DELLA LIBERA OPINIONE.
PUNTO NUMERO DUE
(E QUESTA E’ LA CAZ ZATA CHE DIMOSTRA CHE NON SAI UNA MAZZA DI COME FUNZIONA OGGI) TROVARE I GIOCATORI NON E’ MAI STATO COSI’ FACILE….SI PARTE DALLE CATEGORIE INFERIORI SI PUNTA SUI GIOVANISSIMI
CHE POSSONO ESSERE REGIONALI
O REGIONALI DI ELIT
DOVE TAL VOLTA NON C’E’ NEMMENO IL PROCURATORE (E’ IL BABBO O QUALCHE DIRIGENTE DI SQUADRA CHE SI PREOCCUPA DEI CONTATTI)
ALL’EMPOLI
GLI VENGONO OFFERTI TUTTI I GIORNI FIOR DI GIOCATORI
AD ESEMPIO
LO SAI CHE SAUDATI EX ATTACCANTE AZZURO HA UNA SOCIETA’ DI CALCIO
E CHE PIAZZA GOGATORI QUANDO PUO’ IN QUA E LA….
MA SICCOME ALLA GENTE COME TE LA VERITA’
FA COMUNQUE MALE
FATTENE UNA RAGIONE SE NON SAI COME FUNZIONANO LE COSE
…..
PRIMA SI OSSERVA E POI SI DANNO LE CONCLUSIONI…
Grazie Martuscia e Presidentissimo per la fuga di giovani!!! Grazie davvero
Il problema è semplice; che ci sono cose che noi non possiamo sapere ed è giusto così perché se fossi il presidente mai le verrei a raccontare al Fioravanti di turno; io non so il motivo per cui vengono ceduti questi giocatori; ho letto soltanto che Montaperto e Olivieri sono in prestito (letto su un articolo juventino) e quindi ancora di nostra proprietà; mentre su giocatori come Cassata e Mosti abbiamo ancora una percentuale importante di rivendita (tipo il 50%)
Questo viene fatto anche per un discorso di lista Champions e Serie A: Rugani, Mosti, Montaperto, Olivieri e Cassata sono tutti giocatori che per le liste Champions vengono dal settore Giovanile, anche se hanno fatto un solo anno, permettendogli di non doverli inserire!
Quanto all’articolo Fioravanti io credo che un giornalista la notizia la debba scovare non farsela mandare dalla società altrimenti che giornalista è?!
E’ NO
TI SBAGLI
L’EMPOLI CALCIO SI AFFACCIA SUL PUBBLICO E QUANDO SEI SUL PUBBLICO
ED HAI UN UFFICIO STAMPA DEVI DARE LE PUBBLICHE NOTIZIE
POI
CHE NELLE STANZE DEI BOTTONI TU FACCIA I CHE TI PARE E’ ALTRO DISCORSO
MA NEL PUBBLICO
DEVI RILASCIARE DICHIARAZIONI
SE UN CI SONO DOPO I FATTI
GLI ALTRI SI FANNO GIUSTAMENTE LA SUA OPINIONE
E BENE HA FATTO FIORAVANTI
PER ALTRO SENZA POLEMICA MA DI CONSTATAZIONE
A SOLLEVARE L’ARGOMENTO
nella primavera 2 non ci vuole stare nessuno…………….
O Bignoni….o che tu sei un esperto di giornalismo te?? O perché un tu scrivi te su pianetampoli? ah..su che testata scrivi??? quella del letto? ahahahahah
o Fioravanti ma che articolo palloso tu hai scritto ?… prolisso che ci si addormenta alla terza riga. Per scrivere che non tu sai nulla e che la società si tiene le cose per se tu hai riempito 5 pagine. Bastava il titolo.
O Nostradamus….ma se l’articolo era così palloso che l’hai letto a fare????? E una domanda… sicuro di averci capito qualcosa????