Fantasia al potere. O fantascienza, sarebbe meglio dire. Ormai in questi tempi incerti, in bilico tra l’impossibilità di riprendere a giocare e la volontà di continuare a tutti i costi, si fanno largo le ipotesi più fantasiose. C’è chi vorrebbe, ad esempio, creare una Serie B a 40 squadre, divise geograficamente in due gironi.
È un’idea emersa qualche giorno fa, che sembra essere al vaglio della Lega. Per questa stagione verrebbero congelate le attuali posizioni e non ci sarebbero né promozioni in A né retrocessioni in C. Alle venti squadre attualmente in Serie B verrebbero aggiunte altrettante provenienti dalla Serie C.
Ma al di là dei metodi di assegnazione, l’idea ci sembra un vero e proprio pastrocchio. Pare la classica mossa atta a non scontentare nessuno, più che a risolvere il problema. A nostro avviso la Serie B ne uscirebbe ridimensionata, soprattutto dal punto di vista tecnico. Il rischio è quello di abbassare ancora di più il livello. Certo, sono opinioni e magari a qualcuno questa soluzione piacerà. Ma rappresenta un complicarsi la vita del quale, in questo momento, faremmo volentieri a meno.
E poi ci sarebbero problematiche anche per l’assegnazione dei raggruppamenti. Attualmente in Serie C due gironi su tre sono riservati a squadre del nord. Se li mischiamo con le attuali partecipanti alla Serie B (solo 8 sono inequivocabilmente del sud) si creerebbe una disparità geografica o tecnica. L’Empoli e le altre squadre toscane (ci sarebbero Pisa, Livorno, Carrarese e Pontedera) rischierebbero di essere confinate nel girone meridionale. Un po’ come negli anni ’90 in C, quando per qualche campionato venimmo inseriti – con tutte le difficoltà logistiche del caso – nel girone B.
E a voi… piace questa soluzione?
una soluzione che non ha nessun senso troppe squadre e troppo divario tecnico e geografico
Fa schifo e soprattutto 3 promozioni su 40 squadre. La vincente di ogni girone più una al play off immagino con 20 squadre come è ora la C. Se così fosse noi la serie A la vedremmo col binocolo x almeno 10 anni. Voi opinione pubblica convincere il presidente che è una boiata
In 7 anni di C1 abbiamo fatto il girone B solo nella stagione 94/95 insieme alle toscane Siena e Pontedera.
Una soluzione orribile, quindi verra’ scelta
Senza senso alcuno,abbasserebbe il livello della B,aumentando ancora di più il divario con la A.L’unica è seguire il modello inglese.Una A,una B,una C.60 squadre Pro,il resto dilettanti.
Si fâ come in Argentina che passione
Ipotesi assurda, vai a dire a quelli del Benevento, che hanno stravinto il campionato, che devono restare in B. Poi c’è un divario tecnico incredibile tra le prime di B e le ultime di C, si rischia di impoverire ulteriormente il campionato di B a tal punto che chi sale in A, è già retrocesso per limiti tecnici ed economici.
Un favore alle vecchie decadute che nonostante i soldi spesi ogni stagione non riescono ad essere promosse in serie B. Così i già pochi introiti della serie B, saranno suddiivisi tra 40 squadre e ovviamente se ne avvantaggieranno quelle che hanno bacini di utenze importanti, presidenti importanti e bilanci importanti. Bel piano!
Perchè allora non facciamo due serie A, da 40 squadre e una serie b da 20?
…assurda.
Scusatemi tutti se mi permetto, ma io non ce l’ho con chi anche soltanto le pensa queste insensatezze ma con voi che vi mettete anche a commentarle …. incommentabili! Punto, non vale nemmeno la pena spiegarne i motivi
Sarebbe scandaloso , la soluzione migliore che il Benevento va in seria A in quanto ha stravinto il campionato e dalla seconda fino all’ Empoli fanno i play off
se questa deve essere la soluzione ..per i campionati non terminati…è la peggiore ci si potesse immaginare..mi permetto di suggerire una bozza .. per proseguire e non intaccare .. i meccanismi anche futuri…appena possibile terminare i campionati con la formula che sono iniziati ..ovviamente si andrà per le lunghe e bisognerà tener conto di ferie e mercato..alla ripresa sia A che B suddivise in due gironi ( selezionando le teste di serie in base all’ultima classifica) per accorciare la regolar sison … e finali scudetto e retrocessioni e promozioni nel caso della B decise in un mini torneo finale .. si accorcerebbero i tempi e ognuno avrebbe i risultati che merita senza polemiche
che palle
Invece di fare una B a 40 squadre, si potrebbe fare come nel basket, cioè serie A1,serie A2, serie B, Quarta Serie cioè serie D.Quindi la A1 sarebbe l’attuale serie A, la A2 sarebbe la attuale serie B,la B sarebbe la attuale serie C,poi la serie D, e poi gli altri dilettanti, da studiare in quale numero di squadre potrebbero partecipare ai vari campionati.Naturalmente non permettere al Benevento di salire in serie A, sarebbe un furto di stato,aggravato dalla incompetenza e dalla mancanza di onestà intellettuale.
Ma diminuire le squadre della serie A e fare una bella serie b a tre gironi NORD CENTRO e SUD un po sulla falsariga del campionato scozzese. Ci sarebbero meno trasferte impossibili e costosissime per le società e per noi tifosi trasferte invece che só massimo in emilia o lazio. Ganzo no?? Che ne dite?
Se fai 3 giorni di B allora si che andare in A diventa impossibile. Solo la vincente dei 3 giorni va su e non ci potrebbero essere i play off. Così se anche dai un buon campionato e sei terzo ma a 7 8 punti dal primo posto a metà girone di ritorno il campionato è già finito. L unico modo se vogliono togliere un po’ di squadre professionistica è un solo girone di C è fare 2 giorni come la c2 do una volta che sarebbe però già dilettanti. E poi nell’ Italia dei comune a me questo voler tagliare squadre non piace. Chi non ce la fa riparte dalla serie D e lascia il posto ad un altro che in quel momento ha i soldi ma non sparisce come città dal calcio
Io dico la mia, questa proposta e’ una boiata, solo per la serie di ricorsi che ci saranno da parte delle societa che non entreranno in questa ipotetica B allargata. Riguardo ai campionati trovo che il metodo inglese sia il migliore, non applicabile in Italia per costi di trasferta troppo alti che vedono necessari lo sdoppiamento delle serie minori fra nord e sud.
Mi piacerebbe avere la A a 20 squadre (18 sarebbe meglio ma le Tv impongono 20) la serie B a 20, la neonata C1 a 20 squadre e la C2 a 20 squadre, il resto dilettanti. Le 100 squadre professionistiche di adesso sono troppe e tanto poi a fine anno qualcun fallisce sempre.
MA FACCIAMOLA FINITA E SMETTIAMOLA DI SCRIVERE QUESTE CAZZATE… anche nel caso ci fosse qualche mente malata che l’ha partorita 🤮
Ipotizzando che la serie A riprende e la serie B no.
Per per la B, Campionato (di clausura come in Sud america) da settembre a Natale e nuovo campionato da gennaio a Luglio.
Le 3 retrocesse dalla A giocano a partire da Gennaio in B.
Serie A a21 Squadre promosso solo il Benevento , con 4 retrocessioni serie b a due gironi girone Tirreno e Adriatico e non nord e sud con tre promozioni con play off incrociati e due retrocessioni per gironi , dal 2021/22 quattro promozioni , due gironi di terza divisione semiprof con 4 retrocessioni a girone e sei gironi di quarta divisione con sei promozione dirette e due dai play off incrociati.
Se dovessero provare a far concludere i campionati sarei curioso di vedere chi è come vigileranno sui vari festeggiamenti per feste scudetto promozioni ecc ecc
Nord sud est ovest è inutile anche parlarne; ammesso che il calcio riparta, saranno tutte a porte chiuse fino a fine anno, poi a gennaio partirà il nuovo cinema covid20 e per entrare in uno stadio, se li apriranno, vorranno che si porti anche le analisi delle urine e un dito in kulo all ingresso. Non ci andrà piu nessuno.
Nel frattempo saranno di piu le società fallite di quelle ancora in piedi, come in tutti gli altri settori.
Serie b a 40, serie c a 200.. sono solo bischerate della Lega e delle televisioni per giustificarsi gli stipendi e le chiacchiere ancora per un po.
Sveglia ce lhanno schioccato nel deretano.
Sarebbe la miglior soluzione.
lSerie A e due gironi di serie B dovrebbero essere rappresentate solo da capoluoghi di provincia che possono contare da un discreto bacino di utenza. Aldilà dei valori tecnici realtà come Sassuolo in serie a (capriccio di facoltosi industriali della ceramica) ma senza pubblico,Cittadella,Entella, Chievo,non fanno ridere nessuno.