La 67a VIAREGGIO CUP è dell'Inter

67° VIAREGGIO CUP

FINALE

Lunedì 16 febbraio 2015

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Da Pisa, Arena Garibaldi – Stadio “R. Anconetanti” – Fabrizio Fioravanti

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INTER

Radu; Gyamfi, Sciacca, Yao Guy, Dimarco (38′ st. Miangue); Palazzi, Gnoukouri (45′ st. Steffè), Rocca; Camara, Bonazzoli, Ventre (20′ st. Baldini)

A disposizione: Pissardo, Costa, Della Giovanna, Popa, Dabo, Crosato, Appiah, Rapaic.

Allenatore: Stefano VECCHI
HELLAS VERONA

Gollini; Boateng (10′ st. Perini), Rossi (1′ st. Riccardo), Boni, Tentardini; Bearzotti (45′ st. Dagnoni), Checchin (11′ st. Miketic), Guglielmelli, Speri (20′ st. Moretto); Fares; Cappelluzzo

A disposizione: Ferrari, Ocelka, Gilli, Piccinini        

Allenatore: Massimo PAVANEL

 
Arbitro: Sig. Paolo Silvio MAZZOLENI (Bergamo)

Assistenti: Sigg. Lorenzo MANGANELLI Manganelli (Valdarno) e Sergio RANGHETTI (Chiari) 

AMMONITI

Rossi (H)

ESPULSI

Nessuno

GOL

2′ pt. Bonazzoli (I), 60’ Cappelluzzo (H), 88’43′ Gyamfi (I)

LA GARA

Diciamolo subito: non è stata una Finale memorabile. L’Hellas Verona è arrivata stanca a questa gara e per giunta se l’è complicata non poco dopo due minuti di gioco quando Rossi, nel tentativo di appoggiare di testa al suo portiere, ha servito involontariamente Bonazzoli che come un falco si è impossessato del pallone ed ha trafitto Gollini con un pallonetto. Il resto del primo tempo è stato uno stucchevole tentativo dell’Hellas di arrivare al pareggio ma sempre con lunghi lanci verso le due punte Cappelluzzo e Fares piuttosto che col gioco. L’Inter ha controllato con facilità e per poco non ha raddoppiato al 18’ quando Rocca ha costretto Gollini a mettere in angolo con un colpo di reni un pallone che si stava infilando sotto al traversa.

Ripresa sulla stessa falsariga dei primi 45’ anche se è l’Inter a farsi pericolosa dapprima al 14’ su un angolo dove Camara arriva appena lungo sul secondo palo ed un minuto dopo con Palazzi che obbliga al tuffo Gollini. E’ però il Verona che trova il gol e lo fa con Cappelluzzo che va più alto di tutti in area nerazzurra e spizzica di testa, nell’angolino a destra di Radu, una punizione battuta dalla trequarti. Qui la partita sembra avere un sussulto. L’Inter cerca la vittoria e le sue azioni si fanno più insistenti fino ad arrivare al 43’ quando Gyamfi va a ribattere in gol, con uno spettacolare tiro dal limite dell’area veronese, una respinta di Gollini che era volato a ribattere un fendente a mezza altezza di Rocca.

La gara finisce qui, con l’Hellas Verona stremato ma orgoglioso di avere conquistato per la prima volta la Finale del “Viareggio” ed un Inter festante per la sua settima volta nella quale alza al cielo il Trofeo (l’ultima fu, contro l’Empoli, nel 2008).

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Una bella appendice alla gara quanto accaduto in Sala Stampa quando, nelle rispettive conferenze, i due allenatori hanno dato prova di grande sportività.

Belle soprattutto le parole che Pavanel ha avuto per il suo giocatore Rossi (autore dell’errore costato il primo gol alla sua squadra e poi sostituito alla fine del primo tempo), una grande lezione di stile, di passione per il proprio lavoro e di grande sensibilità. Accorato il suo appello per dare al “Torneo di Viareggio” quell’aiuto necessario perché le sue gare si giochino su terreni di migliori affinché “non muoia questo prestigioso Torneo che rimane un importante punto di riferimento in Italia per il Settore Giovanile”.

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In occasione della Finale di oggi sono stati anche assegnati sono stati anche assegnati i premi:

7° GOLDEN BOY a Federico BONAZZOLI (Inter)

CAPOCANNONIERE con 5 gol un ex aequo tra Acccursio BENTIVEGNA (Palermo) e Federico BONAZZOLI (Inter)

MIGLIOR PORTIERE DEL TORNEO a Piergluigi GOLLINI (Hellas Verona)