EMPOLI: Bassi; Vinci; Angella; Cupi; Tosto; Moro; Valdifiori; Marianini; Lodi (Fabbrini); Eder (Pasquato); Saudati (Pozzi).
REGGIANA : Tomasig (Manfredini); Mallus; D’Alessandro; Padoin; Mei; Stefani; Nardini (D’Amico); Maschio; Romizi; Alessi; Ferrari.
MARCATORI : 43′ LODI; 80′ ANGELLA
Gli azzurri vincono contro la Reggiana e bagnano positivamente la nuova stagione.
Mister Campilongo soprende tutti proponendo un 4-3-3, suo marchio di fabbrica, e la scelta si rivela vincente, anche se forse è proprio il reparto avanzato quello che questa sera ha fatto più fatica. Difesa praticamente impeccabile.
Ma stasera era importante vincere e vittoria è stata.
Serata afosa allo stadio “Castellani” per la prima stagionale degli azzurri che questa sera hanno fatto il loro esordio nella Tim Cup 09/10.
Si è giocato davanti ad una maratona deserta in quanto, come già riportato, il collaudo per l’agibilità avverrà solo martedi prossimo, e c’è stato l’esordio delle nuove maglie quelle che ci accompagneranno per tutta la prossima stagione.
Il primo brivido solo dopo 3 minuti dopo che un fendente di Vinci si stampa sul lato esterno del palo alla destra del portiere reggiano.
Il caldo sembra poi prendere il sopravvento e gli azzurri, sicuramente ancora imballati dal duro lavoro del ritiro, sembrano non avere la marcia in più per far male.
Sono diversi gli errori commessi in fase di appoggio, e nella parte centrale della prima frazione la Reggiana controlla molto bene la gara.
Al 32′ un timido tentativo di risveglio, Saudati va in dribling su due avversari, viene messo giù ma Lodi tira e la mette alta, non dando nemmeno il presupposto per il fallo ma prendendo il vantaggio malamente sprecato.
Empoli vicino al gol con Angella, sempre più pericoloso nell’area avversaria, che al 37′ spara addosso al portiere. Dal calcio d’angolo che ne esce, Saudati ha la palla buona, ma ancora il portiere emiliano dice di no, e gli azzurri non passano.
L’Empoli ci crede ed al 43′ Marianini si incunea in area, viene messo giù ed è rigore, va Lodi dal dischetto, il pubblico va in apnea per qualche secondo, ma poi esplode per il vantaggio azzurro.
Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo con i ragazzi di Campilongo avanti di una rete.
Partono bene i nostri nella seconda frazione, guadagnando due corner nei primi quattro minuti e spingendo indietro gli avversari che fanno fatica a contenere Eder and company.
Al 10′ della ripresa comunque gli avversari danno segni di vita, e con un batti e ribatti in area empolese creano qualche scompiglio ed un pò di preoccupazione, ma la difesa azzurra riesce a sbrogliare.
Da segnalare al 63′ un bel tiro da fuori area di Eder prontamente respinto però da Manfredini che nega la gioia al bresiliano.
L’Empoli fraseggia bene ed al 71′ è Fabbrini a trovarsi a due passi dall’estremo reggiano che pero’ ancora una volta dice di no, azzurri che proprio in fase offensiva sembrano perdersi in un bicchier d’acqua, anche Pozzi due minuti più tardi fa tutto bene tranne il tiro.
Con l’innesto di Pasquato ad un quarto d’ora dalla fine, il mister rivoluziona per intero il trittico d’attacco.
Al 35′ della ripresa, Fabbrini si guadagna un corner, dal quale Angella, come già successo in amichevole va a metterla dentro per il raddoppio azzurro, quindi nostante l’aver cambiato per intero il reparto offensivo, è il difensore di Montelupo ha fare il bomber mettendo in evidenze le buoni doti da colpitore di testa.
Nonostante il doppio vantaggio il pubblico mugugna perchè vorrebbe vedere qualche giocata, ma da capire che il gran caldo e le gambe ancora imballate non permettono molti spazi alla fantasia.
A due dal termine è Pasquato a mangiarsi il tre a zero, anche in questo caso, tutto bene tranne la conclusione.
Il triplice fischio manda tutti a farsi una doccia rinfrescante, ci vorrà anche al pensiero di passare un ferragosto in quel di Bari.
Da domani on line su PianetaEmpoli.it le interviste esclusive del dopo gara.
A.C.
