Abbiamo approfittato dell’occasione della premiazione alla PRIMAVERA dell’Empoli FC per fare due chiacchiere con il Responsabile del Settore Giovanile Federico Bargagna e il Responsabile Area Tecnica del Settore Giovanile Matteo Silvestri.
Chiarito che la Società ci ha espressamente informati che le novità sulla Stagione 2021/21 saranno comunicate a breve, abbiamo ristretto le domande ad una valutazione generale sulla Stagione trascorsa e su un traccia per quello che sarà il futuro del Settore Giovanile in casa azzurra.
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Vorrei un vostro commento su come voi avete vissuto questa Stagione – a parte lo straordinario risultato sportivo finale – difficile, da un punto di vista umano e professionale
SILVESTRI: Abbiamo condiviso con Federico questa annata in maniera entusiasmente. Difficile, come hai detto te, perché ci sono state anche tante difficoltà non legate al calcio. Affrontare la nostra prima vera Stagione insieme nell’Empoli in una annata così non è stato semplice, però allo stesso tempo ci sono state anche tante emozioni, tante cose belle. Siamo qui stamani a ricevere un premio per aver vinto lo scudetto del Campionato “Primavera” che per la Società e per i ragazzi penso sia qualcosa di indimenticabile e che sarà ricordato negli anni. Sportivamente , sia per la prima squadra che per il Settore Giovanile, è stata una annata eccellente: la promozione in Serie A e la conquista dello scudetto “Primavera” sono due cose a livelo sportivo eccezionali. Nello specificio io e Bargagna abbiano vissuto in simbiosi questa annata, abbiamo vissuto giornate benefiche, giornate difficili, nottate, a cercare di fare il meglio possibile, a cercare di scegliere il meglio possibile per questa Società. Facendo il bilancio finale di questa Stagione, dobbiamo dire che è stata una Stagione sicuramente difficile ma allo stesso tempo entusiasmante e per noi è stato motivo di orgoglio ed una soddisfazione enorme essere alla guida di questo Settore Giovanile in una annata nella quale sono venuto anche risultati straordinari per la Prima Squadra e per la “Primavera”. Quindi non possiamo che sssere contenti e soddisfatti di questa annata. Poi sicuramente ci saranno anche cose da migliorare sulle quali nella prossima Stagione cercheremo di lavorare
Quale è stato il momento più difficile della Stagione? E come avete affrontato il fatto che molti Campionati (Under 15, Under 16, Under 15…le altre Catagorie giovanili) sono praticamente scomaparsi? Come avete vissuto questa situazione di difficoltà?
BARGAGNA: Da un punto di vista tecnico e gestionale, dal momento in cui i Campionati sono stati sospesi, non riuscivamo a fare allenare le squadre a pieno regime. Sicuramente da un punto di vista organizzativo quello è stato il momento più difficile anche se dobbiamo dire che la Società ha messo me e Matteo, sempre nel rispetto delle norme, nelle condizioni di fare fermare il meno possibile le squadre, sia da un punto di vista sportivo sia per dare a loro due ore per poter giocare su un campo di calcio. Da un punto di vista di pressione, la nostra difficoltà, e ce l’avremo anche l’anno prossimo, è che abbiamo ereditato un Settore Giobanile che negli ultimi 30 anni ha fatto cose importanti. Riuscire a ripetere o cercare di ripetere quello che hanno fatto coloro che hanno lavorato prima di noi è sicuramente uno stimolo che ci accompagna tutti i giorni, che non ci abbandona mai. La vittoria della “Primavera” arriva da lontano, è merito di tutti quelli che negli anni hanno lavorato nel e per il Settore Giovanile dell’Empoli, dai Dirigenti che si sono succeduti negli anni, agli autisti dei pullmini che hanno accompagnato questi ragazzi, agli allenatori.. Io e Matteo siamo stati fortunati a trovare un’ottima base sulla quale siamo intervenuti
Parlare di futuro non si può…ma chiedo ad entrambi se …qualora voi foste riconfermati …avete in testa delle idee guida per il Settore Giovanile dell’Empoli FC
SILVESTRI: Come ha detto Federico, quando noi lo scorso anno anno siamo arrivati, non abbiamo avuto come obiettivo quello di rivoluzionare il modo di fare il Settore Giovanile ad Empoli. Noi abbiamo ereditato un Settore Giovanile importante, con dei gruppi di ragazzi importanti, con degli staff importanti, con una qualità del Settore Govanile dell’Empoli che è sempre stata alta e lo è tuttora. Quindi il compito mio e di Federico, come è stato lo scorso anno e come sarà il prossimo, sarà quello di accompagnare e di gestire il più possibile tutte le situazioni di questo gruppo di lavoro forte, poi proveremo a mettere del nostro in qualche cosa, ma la nostra intenzione è quella di seguire le linee guida ed i princicpi che il Settore Giovanile dell’Empoli segue da 30 anni. Qui l’obiettvo è sempre il solito: crescere i ragazzi in casa, farli lavorare, aspettarli, avere la pazienza di crescerli per poi vederli arrivare un giorno in “Primavera” o, si spera, poi in Prima Squadra. Da qui anche il nostro obiettivo: è accompagnare questo percorso che la Società si è sempre data e continuerà a darsi anche nei prossimi anni
BARGAGNA: Ha già risposto ampiamente Matteo. Ci tengo ad aggiungere che il nostro valore quest’anno è stata la grande sinergia che abbiamo avuto sempre con la Prima Squadra, con il Direttore Accardi che è sempre stato vicino a noi nei momenti anche difficili. E’ sempre stato prezioso nel consigliarci. Abbiamo delle idee che con la Società andremo a mettere a punto ed a breve saranno rese note. Ce la mettereno tutta, ma la grande sinergia che si è creata nel Settore Giovanile e la presenza di Accardi e del Presidente Corsi, quotidianamente nel Settore Giovanile, per noi sono una spinta in più per tutto il movimento
Il collega Marco Fontanelli chiede come la la Società affronterà la nuova sfida che proporrà alla “Primavera” la nuova Stagione cpon la Youth League
BARGAGNA: Dovremo riuscire a mantenere quella qualità che è stata fondamentale quest’anno. Dopo una partenza difficoltosa sia il Presidente Corsi che il Direttore Accardi hanno continuato a lasciarci lavorare in serenità, sia il mister che la squadra che noi. Quindi noi dovremo essere pronti a sapere che ci potrebbero essere delle difficoltà, come sicuramente ci saranno, e noi dobbiamo, con tutta l’umiltà possibile, lavorare per superarle. L’opportunità di giocare questa competizione europea sarà di stimolo a tutti però dovremo viverla un po’ come abbiamo vissuto la Fase Finale del Campionato quest’anno: con entusiasmo e la spensieratezza di chi ha raggiunto qualcosa di importante
SILVESTRI: Confermo quanto detto da Federico. Per noi sarà solo uno stimolo in più ed una soddisazione in più per la Società e per chi rimarrà di questi ragazzi affrontare anche questa competizione che sicuramente sarà difficile ma anche una vetrina importante per i giocatori. E’ un qualcosa che si sono guadagnati sul campo. Noi cercheremo di mettercela tutta per ben figurare sia in Campionato che nella Competizione Europea. A noi questo aggiunge stimoli ed entusiasmo in più