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In attesa dell’ufficialità in azzurro, Roberto Gemmi ha salutato Cosenza con una lettera:

Cari Cosentini,
ciao a tutti!
È difficile esprimere le emozioni che provo in questi giorni ed anche pensare che non sarò più il DS del Cosenza.
Non era ciò che mi aspettavo, non era ciò che volevo.
Cosenza, al contrario di quello che mi dicevano prima di arrivare qui, è un posto meraviglioso.
Qui sono nate amicizie profonde, ho conosciuto persone straordinarie e persone che amo.
Le nostre strade si divideranno, ma non per mia volontà.
Non è mai stata una questione di soldi, ma, per me, solo di cuore.
Ho aspettato, invano e ben oltre il limite, una risposta alle mie chiamate.
Alla fine, sono stato costretto a darmi una risposta da solo e non avrei voluto fosse questa.
Ora mi attende una nuova avventura che mi da molta carica ed adrenalina, io ed Armando ne siamo grati e fieri e non vediamo l’ora di iniziare.
Ci tengo a salutare e ringraziare tutti, sperando di non dimenticare nessuno. Ringrazio la società, Kevin, il segretario, lo staff medico, i giocatori, gli allenatori ed i loro staff, il personale della sede, i magazzinieri, i mitici stewards Marcello e Giorgio e tutti gli addetti ai lavori.
Sono orgoglioso di aver lavorato in questo club, in questa città che è diventata la mia casa e che continuerà ad esserlo.
L’abbraccio più grande va a voi tifosi, grazie per avermi spronato, criticato, aiutato a migliorare e per avermi fatto vivere emozioni forti ed indimenticabili.
Siate sempre orgogliosi di voi, perché io lo sono.
Questo non è un addio, ma un arrivederci.

JAMU LUPI SEMPRE”.

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34 Commenti

  1. “Non per mia volontà”?
    Ma io non credo che gli abbiano puntato la pistola per venire a Empoli..
    Preferirei uno che si prende le sue responsabilità coi suoi ex tifosi

    • Beato te, come fai a sintetizzare un rapporto di 2 anni in 3 frasi? Che ne sai com’erano i rapporti tra Pres. e DS? ….. come puoi giudicare per una lettera ai tifosi? …. il curriculum parla per il nuovo DS e non è detto che l’aver fatto B e serie minori sia un minus…. facile fare le squadre con i soldi, molto meno con 2 spiccioli….

      • Riccardo questo come minimo non sa cosa sia la “sintassi” e neppure il significato delle parole…se poi invece è tutto fatto “volutamente” allora sarebbe stato meglio che fosse rimasto dov’era…

    • Ma sapete comprendere un testo?? Una cosa è l’aver lasciato il Cosenza, un’altra è l’aver accettato la proposta dell’Empoli

    • Suo lo scambio Maltese–Marconi con l’Alessandria, geniale intuizione che ha fatto la fortuna della società nerazzurra. Sua la scelta di Luca D’Angelo, che assieme a Giovanni Corrado per un triennio ha composto una vera e propria triade indissolubile, unita dentro e fuori dal lavoro. Con Gemmi alla direzione sportiva c’è stata la cessione dei record di Gori alla Juventus. Lo so è difficile controbattere il maestro ma i fatti a Pisa sono sltri

  2. Dalle sue parole sembra che lo abbiano cacciato. Che non avrebbe voluto cambiare.
    Le nostre strade si divideranno, ma non per mia volontà.
    sono stato costretto a darmi una risposta da solo e non avrei voluto fosse questa

    Si parte bene.. Mah

    • Ahahaah pensato la stessa cosa.
      Si possono trovare anche parole più “equilibrate” sia per affetto per i vecchi tifosi, ma anche verso una nuova società/ambiente.
      Parte col piede non proprio giusto

  3. Non è ancora arrivato e mi sta già sul “capso”. Speriamo che non dia stato bravo a trovare/organizzare le parole, sennò…

  4. Mammamia come siete diventati sofisticati…. avete già giudicato prima dell’arrivo…. al viola park c’è posto, potete accomodarvi….

  5. Ma cosa ne sapete di come si sono svolti i fatti? Lui magari sarebbe rimasto volentieri a Cosenza ma per un irreparabile deterioramento dei rapporti con il Presidente ha dovuto mollare e si è guardato giustamente intorno accettando con grande voglia la proposta dell’Empoli…quando queste frasi le scrive un tesserato dell’Empoli siete sempre a dire che ha fatto bene e che è una persona franca e onesta

    • Voglio vedere cosa scriverà Accardi,magari che Co.r.s.i si è chiuso in bagno per un mese per non farsi trovare x discutere del.rinnovo.

      • Senza enfatizzare in negativo però le sue parole sono un po a para.culo. per non farsi infamare dalla piazza che se ne è andato quando ha trovato una piazza da A. Poteva dire dopo 2 anni avevo voglio visto l occasione di misurarmi con la A e un altro ambiente ma vi amo lo stesso. Tutto qua

      • In ordine sparso:
        – lascia la serie B per la serie A, ma sembra che sia stato cacciato
        – va ad un livello superiore e invece di citare una “grande opportunità professionale” lascia intendere che fosse per lui sarebbe rimasto laggiù
        – dà la responsabilità del suo addio alla società locale, senza nessuna spiegazione valida, facendo quindi il contrario di quello che dovrebbe fare un DS
        – per quanto riguarda noi, invece, non dice una parola e fa passare il tutto come un ripiego
        Lui è libero di dire quello che vuole, ma un DS come prima cosa deve saper comunicare e fare il bene della propria società; con questa lacrima strappastorie non ha fatto il bene nè nostro nè loro, tutto qua.
        Vediamolo se all’opera è più bravo che con le parole.

        • Caro Charlie, tu dai per scontato che lui abbia lasciato Cosenza di fronte alla proposta dell’Empoli e solo ed esclusivamente per questa chiamata da parte di una società di categoria superiore…ma chi ti dice che i rapporti con la proprietà/presidenza del Cosenza non si fossero già incrinati prima e che l’Empoli non si sia rivolto a lui proprio perché già in rotta con la società calabrese? Seconda cosa: cosa doveva dire in un classico messaggio di saluti alla piazza? Me ne sono andato perché chiedevo più soldi e non me li hanno dati? Oppure perché avevo chiesto determinati giocatori e non me li hanno voluti dare? Questi messaggi sono sempre criptici/vaghi, nel calcio funziona così da sempre…terza cosa: della nuova avventura ha detto che si appresta a viverla con adrenalina e carica, che é molto fiero e grato (all’Empoli per l’opportunità datagli ovviamente) e che non vede l’ora di iniziare….che doveva dire di più??! Non è la conferenza stampa di presentazione come DS dell’Empoli! Dopodiché ha speso bellissime parole verso Cosenza, i suoi tifosi e la piazza in generale…cosa non scontata. Quindi mi pare proprio si stiano facendo questioni di lana caprina

          • Bravo “Forza Empoli”…. mi sembra che si stia diventando peggio dei viola…. mi sembra che Gemmi sia stato carino nel salutare Cosenza, magari facendo emergere delle responsabilità…. sono curioso di capire cosa dice Pietro, che saluta la A per la B…..

          • “Non era ciò che mi aspettavo, non era ciò che volevo.”

            Era sotto contratto, quindi deve lavorare nell’ambito delle indicazioni della società che lo ha pagato. Se non condivide le indicazioni si dimette. Sono cambiate le indicazioni della società nell’ultima settimana?

            “Ho aspettato, invano e ben oltre il limite, una risposta alle mie chiamate.”
            Era sotto contratto, cosa ha chiesto? Cosa voleva?
            Quando si firma un contratto si rispetta. Se lo vuoi rinegoziare, si deve fare in due, non in modo unilaterale sulla richiesta di un attore.

            Ha dimostrato molta irruenza mediatica e poca diplomazia nei confronti della sua società.

  6. E questo Armando chi sarebbe?…
    A proposito, si dice sempre a fine stagione si fa l’analisi di ciò che è successo.
    Io ancora non ho letto o visto alcuna conferenza stampa, a consuntivo della stagione, fatta dai nostri dirigenti…

  7. No state tranquilli, quando l’attuale DS se ne andrà il Capo lo ricoprirà di elogi e gli darà anche meriti che non sono suoi. Sa molte cose … e comunque va ringraziato con estrema civiltà come chiunque altro abbia lavorato per l’Empoli in questi anni con risultati sotto gli occhi di tutti. Io l’ho criticato ma il rispetto per la persona non deve venire meno. L’importante è che lasci perchè era il momento di cambiare, e non voglio dire che dipenda esclusivamente da lui, semplicemente ad un certo momento le cose devono cambiare, potrebbe andare peggio ma rimanere fermi non darebbe prospettive

  8. Mah, io non ci vedo niente di scandaloso. E’ una lettera aperta ai tifosi del Cosenza e gli ha detto apertamente che sarebbe rimasto volentieri se ci fosse stato interessamento da parte della dirigenza cosentina, cosa che evidentemente non è accaduta. Detto questo, ha avuto una chiamata dall’Empoli e ha accettato.
    La “frecciata” l’ha tirata alla Dirigenza del Cosenza, ma soprattutto, ha fatto capire ai tifosi come sono andate veramente le cose.

  9. Costretto..ma da chi dai entri nel olimpo della serie a..Empoli non è Cosenza è di un altra dimensione cerca di fare bene..e basta…

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