Quella che nasce oggi sarà una settimana importante. Entro la fine di questa infatti l’Empoli 2024/25 dovrebbe avere l’ufficialità per le due posizioni di DS ed allenatore. Ovviamente, per correttezza, si potrebbe andare leggermente oltre se Davide Nicola decidesse di non andare avanti ad Empoli; in quel caso potrebbe servire qualche giorno in più per ricercare il nuovo profilo. Andiamo però per gradi. Nei prossimi giorni, pochi, si dovrebbero avere le ufficialità di Accardi in uscita, e Gemmi in entrata. Posizioni queste che possiamo dare per definite al 100%.

Indipendentemente dalle ufficializzazioni, con Gemmi la società è di fatto già operativa. Il nodo da sciogliere diventa quella di Davide Nicola, in una situazione che diventa sempre più altalenante. I discorsi, fatti e rifatti, sono arcinoti. Nicola con la salvezza ha avuto il prolungamento di contratto ma, si dovrà incontrare fisicamente con il Presidente ed il nuovo DS per capire le linee guida della stagione. Palla in mano all’allenatore che, nel frattempo, viene marcato ad uomo dal Cagliari (come raccontatovi in anteprima già da giorni) che in lui vede il dopo-Ranieri. Chiaro è che questa settimana diventa fondamentale per conoscere le volontà di Nicola.

Il tecnico piemontese classe 1973 ha l’obbligo di sciogliere in tempi rapidi la riserva. Davvero un peccato che a due settimane da una delle salvezze più sofferte, con quindi l’entusiasmo alle stelle, ci debba essere questo clima di incertezza ed indecisione. Nonostante la società, nelle sue possibilità, sarebbe andata avanti con Accardi, non appena avuta la decisione dell’ex DS ha avuto la prontezza di fare i propri sondaggi ed arrivare al sostituto. Per la costruzione della nuova squadra, in un lavoro che sarà tutt’altro che semplice, serve però anche l’altra casella. Sarebbe davvero un peccato aver gettato via del tempo.

Articolo precedentePaolo Zanetti riparte dal Verona
Articolo successivoNicola-Empoli, fumata grigio scura
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

42 Commenti

  1. Avendo 3 allenatori sotto contratto, la priorità era quella del DS… fortuna vuole che Pietro è andato via…. rimango fermamente convinto che Nicola resti a Empoli…. si parte dal presupposto che Empoli parta sempre perdente e sia una seconda scelta…. non sono assolutamente concorde…. Empoli è una prima scelta per chi vuol partire con un certo percorso….. non abbiamo niente da invidiare a certe piazze ben più blasonate (sulla carta)….. per gli scontenti e i “voglio tutto e subito” a 40km, c’è il viola park…. potete pernottare lì, ce ne faremo una ragione…..

      • Apprendo da te una cosa che non sapevo…. acciuga e Chiesa possono tranquillamente e serenamente andare affan….ulo e con loro tutti i gobbi….

  2. Vediamo però che nicola possa rimanere al 100% non è scontato. Bisogna vedere se per lui sono più i vantaggi o i rischi nel rimanere. L’ importante è che siano tutti convinti per non fare gli stessi errori dell’ anno scorso.

  3. Sento e leggo di un interessamento del Cagliari per Sarri…ma perché non prenderlo noi con un progetto interessante stile Gasp?! Zanetti si è pure accasato a Verona alleggerendo così le nostre casse…fossi il Pres ci farei più che un pensierino!!

      • Sarri a quel mi risulta dal 30 giugno non prende più 1 euro dalla Lazio, la ritrova una squadra per l’inizio dei ritiri di luglio? Dubito…e a lui non piace entrare in corsa… se offri 1 milione di stipendio ci potrebbe anche venire e finire la carriera qui, in fondo sarebbero 750mila circa per Nicola e considerando il risparmio tra l’ingaggio di Accardi e quello che immagino di Gemmi avremmo comunque fatto pari.

        Comunque spero che Nicola rimanga, sia chiaro!

  4. Se Nicola non rimane, andrei su alcune scommesse.
    Una straniera, con relativo problema di ambientamento/lingua, ecc.., ovvero Erling Moe.
    Oppure scommesse dalla C, come Calabro/Possanzini (allenatori giochisti).
    Il sogno Maurizio Sarri, in stile Gasp: dovrebbero pagargli solo lo stipendio allettandolo con un bel progetto di lungo periodo.
    Se davvero ci fosse dietro un arrivo di fondi stranieri, quest’ultima sarebbe la strada più logica ed interessante.

  5. Vediamo come terminerà questa mini-telenovela riguardo il mister. Io a questo punto mi farei andare bene entrambe le situazioni. Nella prima, in caso di riconferma, mi aspetterei un po’ più di coraggio nel mister in campo, nell’ultima intervista ha detto di ammirare molto Klopp, spero che ne riprenda un po’ alcuni dettami fondamentali. È vero che noi non abbiamo i giocatori del Liverpool, ma il gegenpressing con l’allenamento lo possiamo applicare anche noi. E dovremo essere meno rinunciatari contro le concorrenti, il possibile nuovo Empoli di Nicola lo voglio sporco e cattivo, dove si può accettare talvolta il lancione (purché sia consapevole e non casuale, come invece è successo quest’anno. Perché anche l’Atalanta qualche volta si affida alla palla lunga per uscire da una situazione, ma lo fa con cognizione di causa, come situazione testata e rodata in allenamento) e si è aggressivi e cattivi (in senso buono).

    • Nella seconda si ringrazia il mister e si riparte con una nuova guida. In tal caso bisogna contattare e chiudere in poco tempo per poter subito programmare la stagione. Alcuni possibili nomi:

      Di Fra: ormai denigrato e bistrattato, è divenuto lo zimbello del campionato per molti. Puntare su questo è proprio nel nostro DNA, non bisogna dimenticare che il mister è cresciuto da noi,sarebbe un bel ritorno a casa e un’occasione di rivalsa per colui che, non va dimenticato, ha portato in alto il Sassuolo ed è arrivato ad un passo da una finale di coppa Campioni.

      Sottil: per mantenere questo assetto con la difesa a 3 uno dei migliori è lui, non è un fenomeno, ma l’udinese non l’ha saputo assecondare dopo il grande inizio dell’anno scorso. Non mi dispiacerebbe.

      Giampaolo (suggestione)/Possanzini: li metto a pari come fattibilità. Il primo ha fatto un gran risultato con noi, e giocava con ottimi giocatori come lo zielu o Maccarone, ma anche con pucciarelli ed Andrea costa. Si inventò l’attuale mediano titolare della Roma. È fermo da un paio d’anni, ma in questo tempo potrebbe aver studiato ed essersi aggiornato. Possanzini ha detto che rimarrà al Mantova per provare a salvarsi, anche lui è una suggestione, potrebbe però non resistere ad una chiamata così importante come quella della A. Sarebbe un rischio, ma il suo Mantova gioca veramente da dio e subisce anche poco in relazione alla proposta di calcio messa in atto.
      Sarri/Montella (sogni d’una notte di mezz’estate): sogni per infervorare la passione che è dentro di noi, ma che molto probabilmente saranno destinati a rimanere tali. Sarri sta aspettando una chiamata particolare, visto che ha rifiutato il Panathinaikos, messo in attesa il Leicester ed è ormai accostato ad alcuni club italiani.
      Vedremo quale sarà, ovviamente se miracolosamente scegliesse noi, sarebbe una scelta di puro cuore e il lato economico sarebbe notevolmente ridimensionato nelle sue priorità. Montella è cresciuto anch’egli da noi ed è un sogno come Sarri perché attualmente è commissario tecnico della Turchia. È stato oggetto di critiche per alcune convocazioni e risultati, e se dovesse uscire ai gironi potrebbe anche essere esonerato. Come Sarri però percepisce uno stipendio poco fattibile e ci sarebbe il problema di dover aspettare quantomeno la fine dei gironi dell’europeo.

  6. O ragazzi ma che problemi ci sono se va via Nicola? C’è Andreazzoli sotto contratto. Perchè siamo chiari, partendo dall’inizio e con una squadra impostata sui suoi dettami, darebbe spettacolo …

  7. A Cagliari aspettano Nicola. Ormai sembra fatta ! L’Empoli, concentrato sui costi di rimodernamento dello stadio, riparte da Andreazzoli gia sotto contratto (in attesa del fondo estero) ?

  8. anticipazioni sulla penultima puntata di dinasty in riva all’arno
    i’presy vende tutto al gruppo Sodoma
    alla prossima settimana per la puntata finale

  9. Secondo me se volesse rimanere avrebbe già dato l’ok per fare la squadra, o almeno incominciare a muovere i primi passi.
    Comunque sia
    FORZA EMPOLI SEMPRE

  10. Depressi delusi e frustrati dalla salvezza dell’Empoli, la banda dei gufi si diverte a sparare cacchiate. Una più grossa di quell’altra. C’è da compatirli, poverini.

  11. mamma mia quanti discorsi del c—o che sento!!! Normale che Nicola non abbia ancora sciolto il dubbio se non si incontra con presidente e DS…automaticamente sarebbe sotto contratto ovvio che se decidesse di non restare lo libereranno sicuramente, i nomi x un eventuale sostituto???..volate bassi ho letto di gente che quello che potrebbe essere lo stipendio di Empoli lo percepisce in un mese o poco più, e latri nomi che non sono per niente affini ad Empoli..la Carrarese di calabro gioca dimorto bene ..ma un discorso sarebbe stato prenderlo in B ..un discorso dover fare il salto dalla C alla A..ah! e Di Francesco ( che poi ha molte affinità col Nonno) …mi sà che è già sistemato!!!

  12. Vorrei ricordare anche l’incognita della società. Nuovo socio si o no? Pianificare una stagione in serie A senza sapere se ci sarà una nuova proprietà di entra energia sprecata

  13. Sinceramente penso che Nicola sia un tipo di allenatore che non si adatta molto alle necessità e alla filosofia dell’ Empoli.
    Pur apprezzando moltissimo il Mr per il lavoro e il “miracolo” sportivo che ha fatto da noi, lo ritengo un allenatore che preferisce lavorare con giocatori già pronti e maturi. I classici giocatori che hanno costi non in linea con le casse azzurre, ma soprattutto che non garantiscono future entrate a livello player-trading.
    Invece l’Empoli, per potersi mantenere a certi livelli, ha bisogno di allenatori che sappiano scommettere (valorizzandoli) su giocatori giovani, in cerca di rilancio o provenienti dalla B.
    Una salvezza come quella di quest’anno, bellissima perché storica e sofferta, che non ha prodotto però nessun giocatore su cui fare plusvalenza (ad eccezione in parte di Luperto), non è alla lunga sostenibile. Il rischio è di fare la fine di altre piazze che, dopo diversi anni di A, hanno accumulato debiti insanabili e sono miseramente fallite.
    La filosofia che da sempre ha fatto le nostre fortune, è quella del bel gioco e della valorizzazione dei propri giocatori. Quando si è provato a snaturarci con progetti 2.0 i risultati sono stati immancabilmente negativi

  14. Il discorso ell’eventuale nuovo socio ha tempi lunghi,non puoi organizzare la stagione sulla base di una situazione che chissà mai se maturera’ o meno.Ma di certo non domani o domani l’altro. Il presidente lo sa ed in base alle sue conoscenze pianifichera’ la nuova annata.Mi piacerebbe rimanesse Nicola ma sono,come tifoso,sopravvissuto a tutti i grandi mister del passato sicche’…. Comunque un abbraccio per i MaiGoduti. Forza siamo tutti con voi. Ad Enrico vorrei dire:tra un pò partono i lavori per lo stadietto dell’atletica in Via Sanzio.Vamos!

    • Vero,letto anch’io e l’articolo continua :”probabile successore di Nicola sulla panchina dei toscani,Gabriel Omar Batistuta”.

  15. Grazie Mister , ma avanti adesso senza batticuore con un altro ,uno capace di far ripartire quasi da zero il gruppo e non solo , uno con un calcio “ moderno “.
    Vediamo il DS di cosa sarà capace , ma sopratutto se si concretizzerà l entrata a breve del fondo USA oppure senza .

  16. L’incontro è servito per dire cosa vuole Nicola per rimanere ha chiesto la conferma della difesa intera,visto che con lui era da settimo posto …

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here