Sono in vendita i biglietti del settore ospiti dello Stadio Pierluigi Penzo per Venezia-Empoli, gara valida per la diciottesima giornata di Serie A Enilive 2024/25 in programma sabato 4 gennaio 2025 allo Stadio Pier Luigi Penzo.

I tagliandi sono disponibili a prezzo di € 37,00 più diritti di prevendita di 1,50€ (i bambini di età compresa e inferiore a 4 anni possono accedere allo Stadio Penzo senza essere in possesso di un titolo di accesso).

Il ticket comprende anche il servizio di trasporto acqueo dedicato dal Venice Gate Parking allo Stadio PL Penzo e viceversa, non consente l’accesso ad alcun altro servizio di trasporto pubblico e sarà in vendita online (https://www.vivaticket.com/it/ticket/serie-a-2024-2025-venezia-empoli/258007?culture=it-it) in modalità print@home ed in tutti i punti vendita autorizzati Vivaticket su territorio nazionale (per conoscere quali sono clicca qui (https://www.vivaticket.it/ita/ricercapv); per Empoli saranno disponibili all’UNIONE CLUBS AZZURRI (Via Della Maratona, 2).

I biglietti del settore ospiti, come da determina dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive potranno acquistare esclusivamente dai titolari della fidelity card Empoli Member.

Si ricorda che per il settore ospiti non sarà consentito il cambio utilizzatore, che la vendita terminerà inderogabilmente alle ore 19.00 di venerdì 3 gennaio e che i biglietti del Settore Ospiti non saranno in vendita nelle biglietterie dello stadio il giorno della partita; si raccomanda, pertanto, di non recarsi a Venezia se sprovvisti di tagliando.

COME RAGGIUNGERE LA STADIO PENZO
Il ritrovo per i tifosi azzurri è fissato per le ore 12.00 al VENICE GATE PARKING (via Galileo Ferraris) per imbarcarsi in direzione stadio con battelli dedicati (50 minuti circa il tempo di navigazione). Si raccomanda a tutti i tifosi ospiti di parcheggiare al Venice Gate Parking di via Galileo Ferraris in quanto GRATUITO e adiacente all’imbarco del servizio acqueo stadio e ritorno.

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Redazione PianetaEmpoli

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28 Commenti

  1. Hanno gamba, sono nel loro miglior momento di forma. Sarà durissima! Anche la tradizione ci è sfavorevole.

  3. C’è compreso anche il traghetto… Ma non possono far pagare un servizio perché hanno lo stadio su una palafitte… È un problema loro!!

  4. Il traghetto è un servizio comunale. Non lo può pagare il Venezia calcio. Noi al Genoa abbiamo fatto pagare 30 euro. In pratica come a Venezia. Perché non abbiamo brontolato e ora si?

  5. Hai ragione. Sono/siamo tutti carucci.
    Il Venezia non mi fa paura, e a scopo esorcistico mi dico: meno male che si gioca fuori casa.

  8. Tutti coi Fibby ai circolino! Si parte da Montelupo in gondola e si scende lungarno proprio li ad Avane! PS. Ma stavolta si sono organizzati su che gemellati invitare??? Perché ultimamente aggiro c’è più pezze di fori che roba nostrana…

  11. Preciso che il vaporetto pubblico costa 9,5 euri a cranio per tratta, oltre al parcheggio da pagare a parte. Considerato anche l’umidità che ti offrono gratis non mi sembrano così esosi

  12. Pohjanpalo Yeboah Nicolussi Caviglia Busio Zampano….il portiere figlio di Stankovic: com’è triste Venezia, cantava Aznavour.

  13. Ci son campi dove si parte sempre 1-0 per loro; Venezia è uno di questi. Sarà l’umidità, il dialetto veneto insopportabile, tutti leghisti boh fatto sta che ci ha sempre portato male.

  14. Poi, c’è anche Di Francesco. Lo abbiamo sbattuto in Serie B a maggio, ci ha rifiutato a giugno, vorrà vendicarsi. E in più non riconfermammo il figlio nel 2022.

  16. Anche i Penzo…come i Castellani..fa parte di quegli stadi…ops scusate..pollai da chiudere.
    Ma come ci si fa a presentare con questi pollai in serie A ne 2025??ma come si fa!?!?!?
    Arrtro che in italia…da vergognassi e non poco

    • metticeli te i sordi per rifà gli stadi. Ragazzi ma vi sembra una cosa facile. Anche a Cagliari (dove caso unico ci pensa la regione visto che Cagliari l’ha rappresenta tutta) non hanno ancora trovato il sistema. Figuriamoci dalle altre parti dove i comuni non possano spendere 25-3 milioni e tutto deve ricadere sulle società. O siete nel mondo di paperino oppure bisogna capirlo. Anche qundo dite in Inghilterra gli stadi li hanno fatti. Vero, ma bisogna anche vedere i comuni che disponibilità hanno e quanto costa. In Italia quando una cosa è di interesse pubblico i prezzi dei materiali e dei lavori diventano folli. Negli anni 90 si andava a Siena e si stava sul ciglione di terra, non c’erano neanche le tribune (poi le hanno fatte stile ferraglia nostra). La ns maratona era con le tavole di legno e scoperta. Ma chi se frega, l’importante è esserci.

        • Cuorematto a Firenze c’è una situazione particolare. Lo stadio fatto da Nervi è sotto le belle arti (che ci sarà da proteggere in uno stadio fatto a D di duce poi) però è così. Addirittura la famiglia Nervi lo vuole ritto (farebbe meglio a ricordare il suo caro con un museo delle sue opere) quindi Commisso non poteva arrivare e buttare giù tutto. Ma doveva farlo con lu vecchie curve ancora in piedi e costruirci dentro, una serie enorme di vincoli anche a livello commerciale (sempre per questo famoso vincolo) quindi è stato giustamente lui che ha fatto marameo. E’ come se a Empoli dicessero ” la gradinata laterale nord col terrazzino va lasciata in piedi” chi lo farebbe lo stadio. Ritiratosi Commisso, non è che i soldi li spende il comune di Firenze, no. Si sono accalappiati i soldi del PNRR che in teoria dovrebbero servire per scuole o ospedali per rabberciare il vecchio Franchi. Quindi la storia è ben diversa.

  17. Ma se è gia a Venezia da venerdi e vuole andare senza vaporetto organizzato il costo del biglietto di entrata è possibile farlo senza ?

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