Tutti prosciolti nell’inchiesta Plusvalenze. E’ questa la decisione del primo grado di Giustizia Sportiva dopo le accuse della Procura e le difese di club e tesserati, andate in scena nella giornata di ieri. Ricordiamo che per l’Empoli la procura aveva chiesto l’inibizione per diversi mesi a Fabrizio Corsi, Pietro Accardi, Rebecca Corsi, Francesco Ghelfi e un ammenda alla società di 42.000 euro.
Questa la nota ufficiale della Figc:
“Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha prosciolto tutte le società, i dirigenti e gli amministratori dei club che erano stati deferiti dalla Procura Federale per avere contabilizzato nelle relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti a quelli consentiti dai principi contabili. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni”.
Vu state sprofondando per questo
Era ovvio che finisse così, come potevano colpire 2 delle 4 migliori squadre d’Italia…..
Hanno salvato il sistema delle plusvalenze senza il quale per tenere i conti in ordine il valore del campionato italiano scenderebbe al livello di quello greco…bulgaro…austriaco.
Verissimo, non potevano permettersi una Calciopoli 2…… per poi rimanere fuori dai mondiali per altri 20anni
Obiettivamente bisogna dire che non c’è la possibilità di stabilire a priori una valutazione oggettiva del prezzo di un giocatore e su come è stato preso in esame l’algoritmo da parte della Procura.
Suca..
Strano , che novità in Italia questa è la legge se non c’era la rubentus sicuramente facevano piazza pulita, ma con loro era inevitabile che finisse tutto a tarallucci e vino.
Ti rode vero?…comunque a parte che la Giuve non mi sembra se la sia cavata l’altra volta visto che l’hanno spedita a calci un serie B….ma detto questo…quale piazza pulita…a parte un’ammenda pecuniaria nessuno rischiava altro.
Per la verità doveva finire in serie C poi si sa e rubentus e allora gli fecero fare la B ,la famiglia Agnelli è potente politicamente e nel calcio basta pensare quanti miliardi di soldi a rubato allo stato italiano con la Fiat negli ultimi 50 anni quindi nel calcio è una potenza non sportiva ma pseudo mafiosa.
Conclusione scontata, qualsiasi valutazione di un giocatore è soggettiva e non c’è alcun “algoritmo” che regga. Resta il fatto che la società che acquista è quella che rischia di più, anche se non subito, perchè l’acquisto viene dilazionato, per esempio, in 5 anni; ma alla fine la cifra “pompata” deve avere un riscontro finanziario e di bilancio.
Sarebbe interessante sapere dove sono registrate le sedi dei procuratori. Se a Milano, Roma Torino e magari…a Empoli allora le tasse le pagano davvero. Mi chiedo: ma se fossero registrate a Malta, a Montecarlo, in Svizzera o magari in Olanda in Lussemburgo, in Inghilterra…Chissà qual è la risposta. E siccome si parla della Giuve: e la F(I)CA dove è registrata? Un po’ in Olanda e l’altra contabilità in Inghilterra? Ma davvero? E’ il modo di restituire i soldi allo stato che li ha sempre foraggiati e protetti. Mi par giusto.
Questo “giochino” delle plusvalenze lo fanno tutte le squadre. Poi c’è chi lo fa meglio e chi peggio.
Che vi avevo detto.Troppi pesci grossi implicati…
Ma era scontato ragazzi ,nelle indagini c’era la Juventus e secondo voi punivano la società più intrallazzata d’Italia? La più protetta nel palazzo da una lega impotente contro questo troiaio che non si chiama più calcio ma una associazione mafiosa.
Di conseguenza tutti assolti.