Ormai è più di un anno che Riccardo Saponara non veste la maglia azzurra, passato nel gennaio del 2017 alla Fiorentina. Una trattativa veloce e finalizzata alla vigilia della trasferta di Crotone, una situazione che fu molto particolare e che forse, in qualche modo, condizionò anche la pessima prestazione riportata in Calabria. Ormai di acqua sotto ai ponti però ne è passata tanta.

Quello che quel giorno, quella trattativa, adesso porterà in dote agli azzurri è il grosso della cifra che la Fiorentina deve per l’acquisto del fantasista romagnolo. Le parti si accordarono per 9 milioni di euro, con uno di questi pagato subito. Entro la fine di questo mese la società gigliata dovrà versare i restanti 8 nelle casse di Monteboro (un 30% andrà girato al Milan come da accordi), soldi importanti e pesanti che potranno servire al miglioramento della squadra che è tornata in serie A e che in stagione potrà riaffrontare Riccardo da avversaria.

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22 Commenti

  1. Forse è perché non essendoci noi in serie a non ho seguito tanto, ma 30ml cristante mi sembra carino, io credo che abbiamo un buona squadra e non scendiamo nessuno.

    • Son d’accordo con te…ma gli italiani decenti adesso son pochi e di conseguenza cari.Difatti credo che il nostro mercato quest’anno si concentrerà prevalentemente su stranieri..

  2. direi di si….in quel momento..con l’improvvisa cessione di Riccardo e la pessima prestazioni successiva si è decisa…dall’alto… l’annata..

  3. Prendiamo.. anche qualche giovane di prospettiva dalla loro primavera.. esempio gori il centravanti… oppure il centrale di colore.. che mi sfugge il nome, il capitano… come contropartita per saponara…

  4. Si in effetti in quel momento il DG viola trattò direttamente con il presidente, il DG fu credo non coinvolto e non era forse nemmeno contento di ciò e ci fu una sensazione brutta come di voler vendere il pezzo pregiato (che cmq stava facendo maluccio) nell’ultimo momento utile prima che si potesse svalutare con l’andamento della stagione. Il messaggio è stato chiaro alla piazza in quel momento cruciale della stagione, nel quale con un pari a Crotone saremmo stati virtualmente salvi, rimanendo a +11 (virtualmente +12 per via degli scontri diretti).
    Poi è chiaro l’imbarcata nel finale quando eri 2-1 sotto e prendemmo il 4-1 ha sovvertito anche il fattore psicologico e siamo usciti a pezzi. La partita dopo, la pozzanghera di Pucciarelli ci salvò da un’altra sconfitta.
    El Kaddouri fu un ultimo tentativo del DG di provare a salvarsi

  5. Io con Sapo mi sono divertito,tranne gli ultimi sei mesi con noi,non capisco perché il presidente non lo abbia venduto al Napoli a suo tempo,per cifre grosse,per il resto leggo commenti dei soliti tre quattro coglioncelli

  6. DOVEVA VENDERLO nel mercato estivo ed era stato bloccato Verdi da Carli , che sarebbe ritornato felicemente a Empoli poi le richieste di MR KorSi furono giudicate alte e sfumo’ il tutto…poi la storia ha detto che Saponara l abbiamo venduto per incassare 6 netti piu’ o meno e Verdi e’ stato venduto dal bologna per ben altra cifra.

    la storia dice questo

  7. La storia si fa al momento facile farla dopo,la storia diceva che ci si poteva prendere 18 con Sapo e non fu fatto perché?

  8. Perché il presidente credeva in un altro grande campionato di Saponara invece il girone di andata con MartuFello fu ‘ modesto e per non perdere ancora valutazione lo mollò alla Fiorentina. Ad oggi anche 9 milioni sono tanti per Saponara

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