Il Vinci diventa società satellite dell'Empoli, e a Petroio si farà un nuovo centro polifunzionale

Le novità in casa Vinci proseguono alla velocità della luce, con il presidente Mugnaini impegnato a ristrutturare in pieno l’organigramma societario e l’intera organizzazione legata alla prima squadra ed al settore giovanile, che dovrà costituire il punto di forza dei giallorossi per il presente ma soprattutto per il futuro. Dopo i primi passi, arriva ora un balzo repentino molto importante, che permetterà al Vinci di candidarsi a costituire un ruolo di primo piano nel panorama calcistico giovanile dell’Empolese e non solo. A nemmeno dieci mesi dall’insediamento di Stefano Mugnaini come presidente,infatti, l’Empoli Fc ha scelto la Fc Vinci Asd come società affiliata. L’affiliazione, che è stata tolta al Santa Maria, riguarda sia la scuola calcio che il settore giovanile ed è frutto del processo di riorganizzazione societaria di cui si accennava sopra. Le sorprese, però, non finiscono affatto qui, visto che grazie all’impegno costante per sistemare la situazione finanziaria, con il taglio a spese secondarie non irrinunciabili, la società giallorossa ha potuto partecipare ad un bando ministeriale promosso dal Coni e promuovere, assieme al Comune che è sempre più partecipe, un progetto di lavori di 850 mila euro, alla fine del quale la struttura che ruota attorno allo stadio Villa Alessandri di Petroio (Vinci) sarà di gran lunga la più bella e ricettiva di tutto il comprensorio dell’Empolese-Valdelsa. L’impianto sportivo di Petroio diventerà infatti una struttura polifunzionale che potrà contare su due punti ristoro, un rinnovato campo a 5 sintetico ed nuovo campo a 9 (anch’esso in erba sintetica), un campo da Beach Soccer e un Bocciodromo. E tra luglio e agosto saranno completamente rimessi a nuovo sia il campo di Ripalta che il campo principale di Petroio (attraverso lavori di sabbiatura, carotatura e risemina). Insomma, a quanto pare, più che ad una ristrutturazione dello stadio in sé, Mugnaini pensa a molte altre cose e ben presto Vinci potrà disporre di un centro sportivo di grande valore, tale da fare invidia alle altre realtà del circondario.

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Per controllare e gestire così tanti progetti, oltre alle regolare attività quotidiana,era inevitabile non intervenire anche sullo staff e sull’intero organigramma del club, che ha visto l’ingresso di nuove figure dirigenziali quali il direttore generale Andrea Zaccardo, il responsabile scuola calcio Sergio Gasparri, fino alla ciliegina sulla torta, ossia il responsabile gestionale Daniele Zini, fresco dimissionario da direttore sportivo del settore giovanile del Pontedera. Inoltre Linda Giuntini e Letizia Bini sono entrate nel consiglio direttivo del Fc Vinci Asd.

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A Vinci, dunque, si sta tornando a far calcio con serietà, ma non solo calcio, poiché FC Vinci ASD, inoltre, sarà innovatrice anche rispetto alle politiche sociali. Grazie all’amicizia con Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio,  sarà promosso un progetto sociale che porterà ragazzi con disabilità sia a fare calcio che a confrontarsi con le attività di coltivazione agricola. E grazie alla consolidata collaborazione del consigliere Delena (Maresciallo dei Carabinieri di Montecatini Terme e Presidente della MC Multicons Onlus) con l’Asl 11 di Empoli, saranno promosse attività di raccolta fondi per finanziare dei progetti di ricerca contro la Sclerosi Multipla.

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Per quanto riguarda il costo del tesseramento, inoltre, FC Vinci ASD ha abbassato in maniera importante le tariffe, pur in un periodo di crisi come quello attuale. Per tutti i ragazzi nati tra il 1998 e il 2008, il costo della quota annuale sarà di euro 200 e comprenderà il Kit Royal identico a quello degli atleti dell’Empoli. Abbassando i costi di iscrizione e migliorando la qualità degli ambienti e del personale, FC Vinci ASD intende proporsi, con i fatti, come società calcistica di riferimento in ambito dilettantistico.

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Fonte: dilettantitoscana.it (Edoardo Antonini)