Sara’ Arrigoni a succedere a Stefano Pioli sulla panchina neroverde. «Dobbiamo ancora limare alcuni dettagli, e solo nelle prossime ore renderemo nota la nostra decisione»: la cautela con la quale Nereo Bonato ieri spostava di qualche ora la fine del tormentone allenatore in casa neroverde strideva con una decisione che a Piazza Risorgimento avevano già preso, trovando l’accordo con il tecnico romagnolo che a questo punto guiderà il Sassuolo nel 2010-2011.
Lunedì la presentazione di Arrigoni. Cesenate, cinquant’anni, Arrigoni ha superato sul filo di lana la Angelo Gregucci, convincendo i dirigenti neroverdi nonostante la sfortunata parentesi che l’ha visto retrocedere in Lega Pro a fine stagione con la Triestina, alla quale era approdato a febbraio. Scottato dal voltafaccia di Lerda, il Sassuolo cercava un tecnico giovane, che conoscesse bene la serie B e che avesse voglia di rilanciarsi sposando quello che Nereo Bonato continua a chiamare «il progetto Sassuolo» e che a Milano, negli uffici del Signor Mapei, chiamano invece «serie A». Che Arrigoni proverà a raggiungere con i neroverdi, nel tentativo di ripetere l’exploit che già gli riuscì nel 2007/08, quando il tecnico cesenate portò in A il Bologna.
fonte: ilrestodelcarlino
