Con il ritorno del campionato torna anche la rubrica di approfondimento “Il Punto”, in compagnia del collega Alessandro Marinai.
Con Alessandro proveremo ad analizzare il momento della squadra azzurra, a cavallo tra il match giocato e quello a venire ma non solo.
Alessandro ben trovato. E’ tornato il campionato ma nell’anno nuovo la musica è vecchia: ancora un pareggio.
“Anno nuovo, Empoli vecchio… Nel senso che abbiamo assistito ad un match che sta diventando una costante se analizziamo gli ultimi disputati: bella prestazione, gioco, occasioni, ma i tre punti non arrivano. Si fa fatica a finalizzare in questo momento, ma dobbiamo essere ottimisti per il futuro”.
Anche martedi con il Verona, la sensazione che davanti qualche piccolo problema ci sia, qual è il tuo pensiero?
“Non si riesce a capitalizzare quanto viene costruito e questo è senza dubbio un problema se pensiamo che a questo gioco si vince segnando almeno un gol. E’ difficile individuare il problema principale, fermo restando che spero sia dovuto in larga parte ad una casualità beffarda. Dobbiamo peraltro dire che il gol l’Empoli lo aveva pure trovato, ma Giacomelli ha voluto far vedere a tutti di essere in giornata no. Ho letto tanti commenti, ho ascoltato tanti pareri ed ognuno ha una sua chiave di lettura e il suo rimedio per risolvere il problema e questo sta a significare che non esiste una cura specifica ma ognuno ha la sua”.
Un pareggio buono però per la classifica visto che allunghiamo a +6 sulla terzultima. Niente male…
“Se guardiamo la classifica, poi diamo un’occhiata a che giornata siamo e ripensiamo ai propositi della vigilia di questo campionato il bilancio è assai positivo, ma se analizziamo il cammino degli azzurri sotto forma di prestazioni, di meriti e bel calcio il saldo è negativo. L’Empoli meritava di avere più punti per quanto fatto vedere, ma il calcio è anche questo e dobbiamo accettare il verdetto del campo, consci del fatto che la squadra gioca bene, costruisce tanto e questo è importante. Ci sarà da soffrire ma io rimango fiducioso”.
Sta tornando Laurini ma a destra, in questo momento, Hysaj sta facendo cose immense. Martedi per noi è stato il migliore in campo…
“E’ già qualche settimana che parlo di Hysaj perchè sta vivendo un momento di forma strepitoso, tant’è che l’ho indicato come prossimo uomo mercato dell’Empoli. Un calciatore del ’94 che sa giocare con autorevolezza su entrambe le fasce e per giunta nel giro della Nazionale maggiore albanese non può non entrare di diritto nell’interesse di club europei importanti, soprattutto se sforna prestazioni come quella contro il Verona. Vincent dovrà impegnarsi molto per riprendersi il posto”.
Settimana corta perchè tra pochi giorni si torna in campo. Andremo a fare visita alla Samp che si, ne ha presi tre dalla Lazio ma resta una bella sorpresa di questo campionato…
“Non avrei mai pensato di trovare la squadra blucerchiata così in alto in classifica quasi al giro di boa, ma evidentemente Mihajlovic ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro. Ha valorizzato e fatto rendere al massimo una squadra vivace, frizzante, con tanti giovani vogliosi di ritagliarsi un posto al sole. Il 3-0 di Roma non fa testo, non è una partita che cancella un lavoro di mesi e mesi, soprattutto se questa partita è quella immediatamente dopo la sosta natalizia che presenta sempre delle incognite”.
Samp infarcita di ex. Da Eder a Soriano passando dall’ultimo Vasco Regini. Tre ragazzi diventati dei grandi giocatori…
“Fa sempre piacere vedere calciatori passati da Empoli che si affermano e diventano importanti per le loro nuove squadre. Hanno la fortuna di giocare in uno stadio affascinante al cospetto di una bella tifoseria che ha i colori tra i più belli d’Italia. E poi, come dicevo prima, Mihajlovic è uno che ha dimostrato di saperci fare on i giovani”.
La Samp offre, assieme all’Empoli, uno dei migliori calci di questa serie A. Che gara ti attendi?
“Mi aspetto una bella partita, senza esclusione di colpi, tra due squadre che cercheranno in ogni modo di superarsi. Stavolta difficilmente vedremo uno 0-0 anche se è difficile fare un pronostico. L’ago della bilancia pende ovviamente in favore dei liguri per una serie di motivi, ma l’Empoli ha dimostrato più volte in questo campionato di esprimersi meglio in trasferta ed ha fatto tremare Napoli e Fiorentina a domicilio. Non so come finirà, ma so che gli azzurri andranno a Genova per vincere, quello che non hanno fatto le ultime tre squadre scese al “Castellani””.
E’ iniziato anche il mercato invernale. Hai avuto modo di sottolineare più volte il tuo pensiero, ribadendolo anche martedi sera nel corso di PEnAlty Sprint. Ti chiedo ancora una volta però se quest’Empoli per te non ha bisogno di nessun inserimento…
“Secondo me no. Almeno io non farei nessuna operazione nè in entrata nè in uscita, a meno che qualcuno non chieda espressamente di andarsene e quindi andrebbe sostituito numericamente. Magari Rovini potrebbe essere mandato a giocare per cercare di valorizzarlo visto che qui non ha proprio spazio e poi da capire meglio la situazione di Guarente, se possa essere recuperato e disponibile in tempi brevi. Nessuna operazione di rilievo quindi, nemmeno quel famigerato attaccante che molti invocano. Invocano, appunto, spesso omettendo di fare un nome credibile e sensato e soprattutto non specificando come pagarlo” .
Sul fronte uscite potrebbe andare a giocare Rovini ma anche Bassi e Moro potrebbero chiedere di lasciare, oltre a Signorelli anche se il discorso Avellino sembra tramontato…
“Sì, Rovini potrebbe andare come accennavo anche prima e sarebbe anche giusto secondo me. Le situazioni di Bassi e Moro sono da monitorare e diverse tra di loro, credo sarà l’evoluzione del mercato a decidere il loro futuro anche se per il centrocampista non credo ci siano problemi a rimanere a Empoli. Ero e sono stra-contrario alla cessione di Signorelli, una delle peggiori operazioni che l’Empoli potrebbe fare a mio avviso. E’ l’unico giocatore di ricambio per tutti e tre i ruoli di centrocampo, un reparto che non abbonda in alternative e cedere il venezuelano che conosce a menadito i movimenti di questa squadra per prendere chissà chi sarebbe altamente deleterio”.
Chiudiamo, come sempre, con i promossi ed i bocciati dell’ultimo turno…
“Promosso a pieni voti il Sassuolo che sta confermando di essere una bella realtà del calcio italiano. Italiano, appunto, perchè a San Siro i quattordici calciatori utilizzati da Di Francesco erano tutti italiani, un delizioso spot per il nostro calcio. Promosso il Palermo che sta sorprendendo tutti dopo un avvio pessimo che sembrava dovesse portare di lì a poco all’esonero di Iachini e invece… Bocciato, bocciatissimo Giacomelli di Trieste per l’infausta direzione arbitrale di Empoli, capita a tutti di essere in giornata no. Bocciata la Fiorentina che regala una boccata d’ossigeno al redivivo Parma e si incammina verso un sentiero pericoloso di polemiche per via di una piazza delusa, della vicenda Neto e dell’impalpabile Gomez divenuto ormai un caso. Ah, l’esempio vivente che non sempre basta spendere per vincere…”
Alessio Cocchi
Ci vole un attaccante a modo
Commento povero, aleatorio, qualunquistico…
Ciao Alessandro, detto che sul mercato di gennaio sono daccordo con te, cioè farei solo operazioni minime in uscita (rovini e shekiladze a giocare) e lascerei il centrocampo così com’è (bjarnasson per signorelli in questo momento non penso abbia senso), vorrei chiederti qualcosa di più a lungo termine, ma comunque di attualità: il tuo parere sui giocatori in scadenza (visto che chi non rinnova ora può già firmare per altre squadre per giugno).
Dal sito della gazzetta si riportano i seguenti giocatori in scadenza: Tavano, Guarente (rinnovo automatico in caso di salvezza), Croce, Bassi, Moro, Perticone, Shekiladze.
Inanzitutto, ti torna che siano questi i giocatori in scadenza?
Io onestamente procederei nel seguente modo:
– Croce: proporrei quantomento un contratto annuale, ma anche biennale, ha dimostrato di potereci stare in serie A
– Moro, Tavano: se loro vogliono proseguire a Empoli non li manderei via, magari offrendo un semplice contratto annuale, anche se io comunque la prossima stagione non li vedo come prime scelte. Se invece sono loro a voler andare via, che dire, se ne vanno pezzi di storia, ma non è la prima volta (vannucchi, cappellini, ficini, stovini, buscè, ecc.), dispiace tanto, ma sopravviveremo. Io comunque ancora non ho capito Moro cosa ha combinato negli ultimi 12 mesi, ho sentito solo dietrologie o voci di corridoio, boh, forse sono ingenuo io 🙂
– Shekiladze, Perticone: do per scontato l’addio a fine anno, anche perchè per fare l’ottavo difensore e la settima punta può andar bene un primavera che viene convocato ogni tanto e nel frattempo si fa un po’ di esperienza
– Bassi: do per scontato l’addio, ma mi dispiace non guadagnarci nemmeno un euro. Siamo sicuri che non c’era il verso di venderlo facendoci due lire, dopo due buone stagioni in B?
– Guarente: uno dei più grossi punti interrogativi, recupererà mai?
Volevo sapere il tuo parere e sei daccordo con me
A grandi linee sono d’accordo con te su molti punti che hai esposto. Non ho ben presente la situazione esatta dei giocatori in scadenza, ma non credo sia molto diversa da quella che hai prospettato. Difficile pensare di monetizzare su Bassi.
Ciao Alessandro ben ritrovato : 2 domande ; 1 ) secondo te il campo ha influenzato sul risultato essendo il verona una squadra di bisonti e più fisica di noi ???? 2 ) Cosa pensi per quanto concerne il manto erboso del Castellani , possono coesistere più sport ( come il lancio del giavellotto ) in uno stadio che sta facendo la serie A ????
Può darsi che abbia influito ma non credo sia stato determinante. Sulla seconda domanda è una vita che a Empoli conivono più sport al “Castellani”, non lo ritengo un problema insormontabile. E’ vero però che il terreno, che una volta era tra i migliori, non è il massimo della vita e bisognerebbe cercare di farlo tornare come un biliardo.
Ciao Alessandro. Ho letto oggi di Bjarnason, potrebbe essere un giocatore duttile per il gioco di Sarri? Ma tu Signorelli lo manderesti a giocare con più continuitá?
Bene alessandro dici che non faresti nessuna operazione, ma quindi daresti più spazio alle seconde linee vedi Mchedlidze, vedi Laxalt, vedi Zielinski.. ??
Io ad esempio nella partita con il Verona ho visto Verdi e Tavano (ma soprattutto il primo) tra i peggiori in campo. Credo che con più freschezza (Zielinski / Mchedlidze) avremmo portato a casa il risultato a mani basse. Cosa ne pensi sinceramente?
Verdi tra i peggiori contro il Verona??? Allora ho visto un’altra partita… Sarri ha una rosa a disposizione che secondo me è valida e può giocarsi la salvezza, spetta a lui estrarre da loro il meglio in base al momento e alla forma di ognuno.
Se mi fai questa domanda su Signorelli sicuramente non hai letto il pezzo… :-D.
Relativamente allo stato dell’Empoli in questo momento direi “tanto fumo e poco arrosto”: secondo me +6 sul Cagliari, proprio per le prestazioni espresse, sono troppo pochi. Quando arriverà il periodo di calo (e purtroppo arriverà), penso che questi sei punticini siano troppo pochi per stare tranquilli. Che pensi Alessandro?
Sì, qualche punto manca indubbiamente nel rapporto con le prestazioni fornite, ma non capisco da dove nasce la tua convinzione in merito ad un presunto calo che dovrà arrivare. Secondo me ci sono ancora margini di miglioramento, figurati…
Speriamo tu abbia ragione!!!
Alessandro ho ascoltato la discussione che avete fatto martedi in trasmissione ed hai espresso il tuo più che giusto. Punto di vista. Ti chiedo però come riesci ad essere così cieco di fronte ai problemi che ci sono in attacco?
Dove avrei detto o scritto che non ci sono problemi? Anche in questo “Punto” ho evidenziato il problema della finalizzazione a fronte di una costruzione positiva. Ciò non significa che questa difficoltà si debba tramutare, nella mia mente, nel buttare via tutto e cambiare radicalmente. Ad inizio campionato l’Empoli aveva il problema di subìre troppi gol da fuori, mi pare che ultimamente sia migliorato da questo punto di vista. Ricordo un altro momento in cui l’Empoli aveva il problema di subìre troppi gol di testa, anche in questo caso si è migliorati con il lavoro, senza cambiare interpreti. Io sarei maggiormente preoccupato se la squadra non costruisse palle gol, prima o poi i gol arriveranno.
Non si segna nemmeno a porta vuota, è grave e scandaloso non intervinire nel mercato di riparazione,questa cocciutaggine della dirigenza ci costerà caro.Ci vorrebbe un minimo di buon senso nessuno chiede spese folli ma occorre intervenire…meglio 2 attaccanti boni che 5-6 scarsi come li abbiamo noi.Tavano c ha fatto perdere un monte di punti va lasciato andare in una categoria più consona a lui, non è da serie A ed è a fine carriera.Troppo facile dare colpa al prato dal castellani,se non si segna è colpa dell’attacco.
Avrei voglia di non risponderti, ma verrei meno allo spirito di questa rubrica… Quei 5-6 attaccanti scarsi ti hanno portato dove ti trovi oggi, abbi almeno la decenza di usare termini più rispettosi… Non pretendi spese folli ma due attaccanti buoni, mi dici quali sarebbero? E’ facile dirlo tanto mica paghi te, mica glielo paghi te lo stipendio, mica lo devi gestire te il gruppo, mica lo devi programmare te il futuro stando attenti a non sbagliare operazioni per non rischiare di non sparire dal panorama calcio… Quella che tu chiami cocciutaggine io la chiamo saggezza.
Alessandro secondo te, alla fine ed a sorpresa, Saponara arriverá ?
No
Ale ciao. La classifica è ottima ma la sensazione che si stia buttando via diversi punti è netta. Temi che questo trend attuale ci possa giocare contro nel girone di ritorno?
Senti ma seconde te il discorso Cataldi è chiuso??
Più che una sensazione è un dato oggettivo 🙂 Tuttavia non credo che ci potrà giocare contro in una misura superiore a quella che potrebbe vedere la squadra perdere anche tre partite di fila come peraltro già accaduto. Cataldi secondo me non arriverà.
secondo me hai ragione tu sul fatto che la rosa va bene cosi.. di attaccanti mi sembra se ne abbia pure troppi… cioe´ si ha maccarone,tavano,levan e pucciarelli che sono 4 giocatori che sanno sempre e cmq rendersi pericolosi… da trequartisti giocano verdi(un degno erede di saponara)e zielinski(uno dei giocatori emergenti piu forti che siano mai passati da empoli secondo me)..oltre a un laxalt che se e´ quello della coppa italia si dimostra stratosferico…per nn parlare di croce…insomma c e tantissima qualita…se le squadre si chiudono e non si ha gente come pirlo che una punizione te la trasforma quasi sempre in gol e´ dura… volevo sapere che cosa ne pensi di questo mio commento..
Sei allineato con il mio pensiero quindi non posso che pensarne bene 🙂 L’Empoli ha una rosa adeguata per lottare con le altre per il mantenimento della categoria.
Ciao Alessandro, ti chiedo due riflessioni.
Il dato sui gol degli attaccanti è deficitario. Pucciarelli, secondo la proporzione minuti giocati/gol realizzati è la migliore punta, Levan non ha avuto molte occasioni per mettersi in mostra (se non con la Roma). Sarebbe opportuno pensare ad un Tavano in panchina e a uno dei due al fianco di Macca?
Sarri nel post partita ha sbagliato a tutto campo. L’unica cosa certa sono le condizioni non ottimali del Castellani. Tu che ne pensi?
Tavano è già stato in panchina in più gare consecutivamente quindi Sarri ha mostrato di non farsi tanti problemi ad escluderlo. Se oggi lo fa giocare evidentemente lo ritiene meritevole del ruolo di titolare. Cosa avrebbe sbagliato nel post partita? A quale argomento fai riferimento? Sì, le condizioni del “Castellani” sono preoccupanti.
Sarri ha sbagliato a far intendere che la colpa delle condizioni del campo sia del lancio del giavellotto.. o che fosse opportuno valutare di giocare lontano dal castellani le gare in casa..
Ahhh! Ma credo fosse una provocazione e comunque di questo, Sarri, non si lamenta da ora. Pure l’anno scorso ne parlò.
Ciao Alessandro. Si dice che quest’Empoli non ha bisogno dimritocchi, apparte che io una punta forte la prenderei, ma credo che si debba iniziare a lavorare per la prossima stagione dove non avremo un portiere, hyasaj e Valdifiori verranno venduti, verdi rientrerá alla base ed i due attaccanti avranno un altro anno in oiú. Un quadretto non propriamente positivo
Per una società come l’Empoli è impensabile iniziare a lavorare per la prossima stagione non sapendo quale categoria farà. Son tutti problemi conosciuti quelli che hai citato, ma ritengo che occorra un quadro più chiaro a livello di classifica. Oggi puoi fare qualche pour parler o poco più…
Secondo te Alessandro qual è di tutti gli ultimi pareggi quello che ti ha fatto rimanere peggio? Se bassi chiedesse di andare via tu lasceresti?
Quello col Napoli sicuramente. Se avessi il sostituto di Bassi potrei anche farlo partire, altrimenti no.
Alessandro volevo farti 2 domande:
1. come vedresti in attacco il ritorno di Nicola Pozzi..Io penso ci possa far comodo viste le lacune in attacco.
2. se non dovesse arrivare un attaccante (cosa probabile ormai) non pensi sia giusto puntare su pucciarelli-mchelidze? Sono giovani, sono nostri e credo che con maggior continuità possano crescere ulteriormente. Soprattutto Levan mi sembra in grande crescita.
1) Non ci sono lacune in attacco, c’è solo un momento in cui si fa fatica a segnare ma non perchè tutto ad un tratto son diventati dei brocchi, ma perchè nel calcio possono capitare momenti così
2) Lo sa Sarri chi è meglio schierare, lui vive la squadra 24/24 e comunque non sarà facile rinunciare in un colpo a Tavano e Maccarone.
Valdifiori ha rinunciato al Chievo, che gli avrebbe raddoppiato l’ingaggio! Volevo un tuo commento in proposito, Marinai.
Grazie.
Credo abbia fatto una scelta di testa e intelligente, in un certo senso investendo su se stesso. Mirko è al primo campionato di A e sta facendo grandi cose, sappiamo che a fine stagione potrebbe essere appetito da società più importanti e potrebbe essere, quello della prossima stagione, il contratto più significativo per la sua carriera. Tutto questo lo vuol costruire con l’Empoli con cui è riuscito ad arrivare dov’è, non avrebbe avuto molto senso andare a Chievo in questo momento se non solo ed esclusivamente per un fatto di soldi. Che sono importanti, intendiamoci, ma che possono arrivare lo stesso seguendo il ragionamento appena fatto. Sapevamo già delle qualità umane di Valdifiori, un calciatore con la testa pensante.
Alessandro in questo momento la squadra ha un problema che si chiama Tavano. La riconoscenza per quello che ha fatto è e resterà sempre immensa ma oggi le cose sono diverse e vanno risolte. Perchè non si da fiducia a questo Levan?? ci si crede o no?? perchè se ci si crede è arrivato il suo momento se no, e dovete alzare la voce anche voi, è l’ora di mandarlo a casa sua
Quindi Tavano è la causa di tutti i problemi dell’Empoli… Gioca da solo Tavano o fa parte di un gruppo di lavoro? Quali gol mostruosi avrebbe sbagliato martedì? Io invece penso un’altra cosa e cioè che su Tavano, oggi, parte della tifoseria è ormai prevenuta in maniera per me incomprensibile e, in tutta sincerità, anche vergognosa certe volte. Basta essere allo stadio per capirlo, ascoltare gli umori della gente e di come sottolineano un errore anche banale di Ciccio rispetto a quello di altri. Ripeto, per me è stato anche sufficiente contro il Verona e secondo me lavora molto di più per la squadra in questo momento di quanto non lo abbia fatto in passato quando segnava più spesso. Faccio molta fatica a comprendere tutta questa acredine nei suoi confronti ed anche se vivesse un momento di difficoltà non si tratta in questo modo uno che ha fatto la storia di questo club, ma andrebbe aiutato e sostenuto (come fatto giustamente dalla Maratona inferiore dopo pochi minutiartedi scorso) perché il problema di Tavano, semmai, è psicologico, non si disimpara a fare gol… Su Levan ho sempre detto che ha mezzi straordinari e che dovrebbe avere più continuità, ma c’è un allenatore che decide e ogni volta me deve mandare in campo undici. Ben venga Levan se Sarri decidesse di schierarlo dal primo minuto. Tu sei uno di quelli che vorrebbe panchinare Tavano, è già stato fatto e lui non ha fatto mezza polemica. Non capisco poi l’espressione “anche voi dovete alzare la voce”, in nome di che cosa? Perché dovrei farlo se non voglio farlo perché nagari la penso in maniera diversa? Io ho ben poco da insegnare a fare calcio a questa società…
ma chi l’ ha detto che l’ EMPOLI avrà un calo …chi l’ ha detto che l’ empoli avrà difficoltà grosse…chi l’ ha detto che manca una punta chi…chi l’ ha detto che verremo risucchiati ?????????? ancora molti non hanno capito che l’ Empoli chi guarda bene le partite fino ad ora non è stata inferiore a nessuno anche al Cagliari la prima mezz’ora abbiamo dominato poi un goal ci ha mandato in tilt…..un po’ di ottimismo e di fiducia …l’ EMPOLI si salverà con 5 giornate d’ anticipo e ci farà divertire come aveva detto CARLI
Chi l’ha detto? Forse quelli che l’anno scorso dicevano che l’Empoli difficilmente sarebbe andato in A perché era impensabile fare tutto il campionato con quei due “vecchietti” davanti che non potevano rifiatare…
Personalmente spenderei dei soldi per rifare per bene il campo e non per acquistare giocatori nuovi. Che ne pensi alessandro?
L’Empoli ha già speso abbastanza in interventi dì migliorie allo stadio pur non essendo di sua proprietà. Sarebbe l’ora che se ne interessassero anche altri…
Marinai buona sera. Ma non proveresti Laxalt poco più spesso visto che quando è entrato ha sempre fatto bene.
Laxalt ha fatto bene, è vero, ma secondo me Sarri lo vede nel ruolo di Croce solo che quest’ultimo penso dia maggiore equilibrio alla squadra. Non mancheranno però occasioni per vederlo in campo. Leggere però che c’è chi vorrebbe Laxalt, chi Zielinski, chi Mchedlidze, chi Pucciarelli ecc… conferma che la rosa è valida.
Buonasera Marinai
Leggo su Sky che il Milan ha diversi contatti per mandare a giocare Saponara lontano da Milano
Io credo che Ricky verrebbe di corsa a Empoli
Atalanta,Parma e Bologna le società interessate
Corsi farebbe bene ad alzare il telefono e riportarlo qui
Pensi che l’Empoli farebbe un gran salto di qualità è che mister Sarri potrebbe veder risolversi quei problemi in attacco?
Difficile dire quello che potrebbe essere, ma io non credo che arriverà.
Mister Sarri ha più volte espresso il suo pensiero sul manto erboso del Castellani
Ma chi è il competente per la risoluzione del problema?
È possibile che una squadra di serie A debba giocare dove c’è chi corre e chi lancia il giavellotto ?
Il Mister non le manda a dire dietro a nessuno e provocatoriamente ha detto che la società dovrebbe chiedere di andare a giocare in un’altra città
Vedi possibile che ciò accada?
L’Empoli a giocare da un’altra parte è fantasia o, in questo caso, pura provocazione. Sono diversi decenni che la situazione è così ed il problema non è di facile soluzione e comporta dei costi non indifferenti. Sarebbe tuttavia auspicabile che i soggetti interessati riuscissero a trovare un’intesa soddisfacente per tutti.
Ciao Alessandro, non si può negare il fatto che all’Empoli manca qualcosa in attacco…270 minuti giocati in casa e abbiamo fatto 0 goal ( è vero che ne abbiamo presi 0)…e non è che abbiamo giocato 270 minuti in difesa, anzi direi che almeno 250 li abbiamo giocati in attacco creando tante palle goal… io credo che debba essere il momento di prendere un’attaccante, non vorrei che la società facesse lo stesso errore del 2008 quando non si comprò un sostituto di Saudati ( ed eravamo in una simile classifica)… Quindi io spero che venga preso un’attaccante di categoria , ad esempio Floccari che non gioca mai nel Sassuolo… te che ne pensi?? Nel caso non venga preso allora io potrebbe essere interessante cambiare modulo in casa… Ormai Maccarone lo considero un trequartista per il modo in cui gioca…perché non provare un Maccarone che svaria dietro due punte che potrebbero essere Levan e Pucciarelli(Tavano o Verdi ) ??
Io non sono molto d’accordo sul fatto che manchi una punta e il riferimento a quell’anno lì non è paragonabile al momento attuale. In quella occasione non rimasero proprio punte e non è questo il caso. Maccarone trequartista non riesco proprio a vederlo.
Salve Marinai
Leggo su pianetaempoli che levan ha avuto un infortunio
Tonelli squalificato
Laurini ancora non al 100%
Guarente…………
Onestamente pensi, e speri, che il duo Corsi e Carli facciano qualche movimento da qui alla fine del mercato invernale?
Non lo penso nè tantomeno lo spero… Mchedlidze sta benissimo, Tonelli è squalificato un turno, non tutta la vita; Laurini è sulla via del recupero e Guarente non c’è mai stato quindi non può mancare uno che non c’è mai stato.
Ciao Alessandro,e’dall’inizio del campionato che speravo di vedere Rovini almeno x qualche minuto. Come ben sai il ragazzo ha i numeri del grande giocatore (anche da Udine ne parlano un gran bene) probabilmente qui non ha spazio o abbiamo paura che tolga il posto a qualcuno più navigato. Cmq bene così e vediamo cosa ci riserva il futuro . Ciao e forza azzurri sempre.
Anch’io ero curioso di vederlo ma evidentemente è mancata l’occasione o forse non è ritenuto pronto. Secondo me, a questo punto, sarebbe più producente e logico non fargli perdere altri mesi e mandarlo a giocare.
Secondo me dovremmo far giocare. Verdi di punta con maccarone e zielinsky mezza punta Basta volerlo i giocatori ci sono nn c’è bisogno,di comprarne ma di mettere a guardare la partita a chi ha 20 minuti di autonomia (tavano) casomai 1 centrocampista anche riprendere Eramo andrebbe bene che ha le caratteristiche di croce
E’ una tua considerazione…
Marinai Tavano e’ finito??
Perche continua a giocare anche se gioca male ed e’ inutile (non puoi dire che gioca bene)??
Siccome ritengo che Sarri non sia uno stupido, se lo fa giocare evidentemente non è finito…
Ciao Alessandro, una curiosità: se ti offrissero Saponara in prestito fino a giugno in cambio di Verdi tu accetteresti? C’è stata anche questa voce con il Milan interessato al nostro funambolo per sostituire Honda e si è parlato come contropartita di Saponara che ora è conteso da molti club di serie A, ma Simone a mio parere sta facendo un campionato straordinario mentre(PURTROPPO) Riccardo viene da 18 mesi difficili caratterizzati da poche presenze con il Milan e infortuni frequenti.
Pare che Ricky vada al Bologna, ma non lo avrei fatto questo cambio. Ho sempre detto che non avrei toccato la squadra almeno nelle operazioni primarie e poi anche per Saponara credo che una piazza diversa da Empoli sia meglio per completare la sua crescita e per avere la certezza che in Serie A ci può stare. A giugno avrebbe avuto un senso, a gennaio meno.