Ciao Alessandro ben trovato per questo ultimo appuntamento del 2016. Due gare giocate, due risultati diversi. Partiamo con il successo di sabato contro il Cagliari dove la squadra ha saputo immedesimarsi bene in una partita strana e dove forse la mentalità ha fatto la differenza…
“Contava vincere dopo il pareggio di Bologna e la vittoria è arrivata. Non sarà stata una partita spettacolare, ma l’approccio è stato quello giusto. Alla fine possiamo dire che l’Empoli non ha nemmeno rischiato più di tanto“.
Una gara nella quale ci siamo sorpresi un po’ tutti nel leggere la coppia di attaccanti titolare ma Giovanni l’ha indovinata. La doppietta di Levan poi ha un sapore davvero speciale…
“Una scelta coraggiosa e impopolare, passata sotto silenzio perchè il risultato ha premiato l’allenatore. Non oso pensare, però, quanti insulti e critiche pesanti avrebbe ricevuto in caso di insuccesso. La “strana coppia” ha regalato due assist e due gol, non male direi. La doppietta di Levan ha un sapore speciale perchè è amato da moltissimi tifosi azzurri e ogni tanto una piccola rivincita se la merita anche lui“.
Quando vinci alla fine va sempre tutto bene, soprattutto perchè metti in cascina tre punti che servono come il pane. Ma oltre ai punti cosa e chi ti ha colpito di più di quella prestazione?
“L’approccio. Fin da subito i ragazzi sono stati bravi a incanalare la gara a proprio favore salvo poi subìre il ritorno del Cagliari dopo il vantaggio azzurro. Nel secondo tempo il 2-0 in un momento della partita che poteva diventare delicato è stato decisivo per ottenere la vittoria perchè i sardi non hanno trovato più la giusta forza di reagire“.
Purtroppo pero’ martedi sera a Bergamo l’Empoli è tornato alla sconfitta. Una gara di fatto persa al 94′ ma una gara in cui i padroni di casa hanno meritato…
“Per quanto visto in campo il risultato non si può discutere, però l’Empoli ha dato una grossa mano ai nerazzurri che hanno ripreso vigore dopo l’1-1 di Kessie. Da quel momento non c’è stata veramente più partita e la sensazione di poter prendere gol è sempre stata viva ogni volta che l’Atalanta attaccava. Difficile dire se senza quel regalo che ha permesso agli orobici di pareggiare l’esito sarebbe stato lo stesso, ma fino ad allora non si erano corsi enormi rischi. Si sente spesso dire che le vittorie ottenute nei minuti di recupero sono le più belle… Esattamente come le sconfitte sono le più brutte e difficili da digerire“.
Certo non ci si puo’ nascondere solo dietro a questo ma ancora una volta quante assenze…
“Le assenze erano tante e sono pure aumentate in corso d’opera. Qualche settimana fa mi chiesero dei tanti infortuni e risposi che non mi sembrava ve ne fossero così tanti, almeno non fu una situazione che richiamò la mia attenzione. Da allora c’è stata un’escalation incredibile, sono effettivamente tanti i giocatori alle prese con acciacchi di varia natura muscolare. Il fatto che siano praticamente tutti difensori è un aspetto da tenere in considerazione, d’altra parte è anche il reparto che subisce le maggiori sollecitazioni e non può essere un caso. La sosta dovrà servire anche per venire a capo di questo problema non da poco“.
Il gol di Levan (ancora complimenti a lui) ti aveva illuso?
“Beh, un gol piuttosto casuale quello di Levan, ma fino al gol l’Empoli aveva tenuto tutto sommato bene il campo, una partita ordinata e diligente con un Dioussè autore di una bella prova. L’Atalanta sembrava perdere fiducia con il passare dei minuti poi, come detto prima, sono rientrati in partita grazie ad un errore grossolano“.
Mi dai il tuo podio azzurro di Bergamo?
“Dioussè senza ombra di dubbio, poi Skorupski e Croce. L’Empoli paga ancora a caro prezzo gli errori individuali e la poca qualità a centrocampo. Male Tello e Buchel“.
Ultima o una delle ultime gare di Gilardino ad Empoli? Dopo la vittoria col Cagliari tutti hanno notato che ha imboccato la via degli spogliatoi e non quella della maratona…
“Non saprei dire se siano state tra le ultime gare di Gilardino, faranno una valutazione durante la sosta entrambe le parti. Che il giocatore possa sentirsi un po’ poco considerato è normale ma non è colpa sua, lui è solo una vittima di una strategia di mercato incomprensibile. Il gesto di sabato scorso non fa altro che confermare di quanto Gila stia vivendo un momento non facile“.
Seconda panchina per Maccarone, ed onestamente io pensavo la giocasse. Sta cambiando qualcosa a livello gerarchico?
“Ha giocato Mchedlidze che ha segnato tre gol in due partite, evidentemente Martusciello lo aveva visto meglio in allenamento e il campo ha dato ragione al Mister. Giovanni ha sempre detto di avere cinque attaccanti e che avrebbe fatto giocare quelli più metitevoli, quelli più in forma. Possiamo dire che per ora è stato di parola, aldilà delle gerarchie che possono un attimino venire meno“.
Alessandro il mercato adesso è veramente alle porte. Cosa serve all’Empoli?
“Qualità a centrocampo e, se serve, alla luce dell’ìnfortunio di Barba e degli altri acciacchi, anche un difensore in attesa di capire l’evoluzione dell’attaco. Non sarà facile trovare i giocatori giusti nella finestra di gennaio“.
Si giocherà stasera una partita per noi molto interessante come Palermo-Pescara. Sperando che accada altro, dovessero vincere i rosanaro a gennaio sarà davvero un primo spareggio salvezza…
“Lo sarà in ogni caso, a prescindere dal risultato di Palermo-Pescara. Il 7 gennaio il “Castellani” dovrà dare una spinta ulteriore alla squadra. Concludo facendo gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti!“.
Sei d’accordo che vincere col Palermo deve essere l’obiettivo di tutti? Squadra, allenatore, società, giornalisti e tifoseria? Chiameresti tutti a raccolta per prepararla al meglio dentro e fuori dal campo? Voglio dire, con attenzione massima ai particolari, all’alimentazione, alle ore di sonno, ai minimi dettagli tecnico-tattici? Ti ringrazio.
L’obiettivo di tutti è vincere sempre quindi anche contro il Palermo. Tutti i punti che citi per prepararsi a questa partita dovrebbero essere insiti in ogni calciatore, in quanto professionisti, per ogni gara. E’ normale comunque che l’importanza della partita porterà i ragazzi a concentrarsi meglio.
Ciao Alessandro secondo te con il rientro di pucciarelli e l’ esplosione di Levan la coppia fissa in attacco è delineata ??? Poi visto i continui infortuni in difesa perché non chiedere il prestito di Tonelli al Napoli che non ha giocato 1 minuto ??
Martusciello ha un parco attaccanti dal quale attingere, al momento il più in forma sembra essere Mchedlidze ed è giusto che possa giocarsi le sue carte. Non credo che vi sia ad oggi un tandem destinato a fare il titolare fino al termine della stagione. Il prestito di Tonelli lo vedo piuttosto improbabile, non credo che il Napoli lo manderebbe a Empoli. Secondo me se volesse valutarne le capacità lo manderebbe in una piazza diversa.
Ciao Alessandro, martedì scorso, 5 ore prima della partita di Bergamo, avevo scritto le mie considerazione sulla partita di sabato,tralasciando che le prime 2 righe che erano relative all’articolo di mercato che riguardavano Grassi. “ L’idea Cigarini mi intriga di piu’, Grassi buona occasione in attesa della crescita definitiva di Krunic.Per quanto riguarda la partita di oggi, non mi farei tante illusioni,(….spero di sbagliarmi!!!),perchè sabato abbiamo si vinto, ma se guardiamo l’andamento della partita,il rigore dato/non dato con 40 minuti da giocare,(……altra ingenuità di Assan),un solo cambio da fare e il secondo rigore parato, non farei salti di gioia. Anche perchè a livello di gioco siamo stati vicino allo zero, molti lanci lunghi, paura nel giocare la palla, Saponara che a metà del secondo tempo camminava. Abbiamo cominciato a far girare un pò palla dopo il rigore sbagliato, quando abbiamo capito che non avremmo perso quella partita neanche se durava 2 giorni.
Comunque ben vengano i 3 punti di sabato, fanno sicuramente morale, ma il malato non è assolutamente guarito……..anzi!!!!!!”.
Sono stato “cattivo” profeta, o la “malattia” è talmente conclamata che basta poco x indovinarci??!!
A me non è sembrato vicino allo zero il gioco contro il Cagliari, mi è piaciuto l’approccio ma anche la prestazione in generale. Poi dobbiamo considerare che c’è pure un avversario che può metterti in difficoltà senza dimenticare che non è pensabile dominare la gara per l’intera durata. Se il malato pareggia a Bologna, vince in casa con il Cagliari e perde all’ultimo secondo in casa dell’assoluta rivelazione del campionato nonostante una formazione rimaneggiata potrei anche augurarmi la non guarigione. In fondo, come leggo spesso anche qui, ci si salva con i punti e non con le prestazioni. Se poi dobbiamo ripetere tutte le settimane che questa squadra ha dei problemi ripetiamolo pure, ma questi sono e fino a gennaio non si possono cambiare. Fosse finita 1-1 a Bergamo non ci sarebbero stati tanti discorsi negativi ma è conclamato che nel calcio il risultato determina le opinioni della gente.
Come hai visto la squadra fisicamente e caratterialmente?…io molto molto male…lo chiedo perché sento giocatori allenatore qualche giornale e qualche tifoso rimarcare con soddisfazione lo spirito battagliero e la corsa che abbiamo messo in questa partita. Io ho visto una squadra spaurita che corricchiava nella propria metà del campo senza un idea di pressing collettivo e ad un certo nemmeno individuale.
Carli parla di Empoli operaio…di lotta e di ripartenze…a me sembra invece in Empoli passivo…che contrasta e pressa poco…non riparte mai…aspetta solamente…sperando nell’errore al tiro o in rifinitura degli avversari o nel miracolo di Shorupsky…tu che ne dici?
Il Pescara cerca Gilardino e Buchel in prestito…uno scambio con Verre e Benali come lo vedresti?
E in attacco uno come Dionisi? Visto che con una prima punta classica questa società non ne vuol sapere di giocare.
Auguri e Buone Feste.
Ho visto una squadra che stava facendo la sua onesta figura fino al gol del pareggio contro una delle formazioni più positive di questo girone di andata. Non ricordo grossissimi pericoli corsi (ripeto, fino al loro gol del pareggio). L’ennesima sciocchezza individuale ha ridato fiato e vigore all’Atalanta che poi ha fatto valere la propria qualità e fisicità e fino ad allora non mi sembrava un Empoli così brutto come lo dipingi, anche se a centrocampo si sono visti giocatori in difficoltà. Carli ha ragione quando dice che se qualcuno non se la sente se ne può andare via, adesso c’è bisogno di unità d’intenti. Io non darei giocatori a chi lotta per lo stesso obiettivo. Dionisi non sarebbe male. Grazie per gli auguri, ricambio.
Dare gilardino alla concorrenza sarebbe da scemi perché solo con un incapace in panchina può non rendere gila.
Le ultime prestazioni sono state imbarazzanti.
Con il cagliari nel secondo tempo non abbiamo fatto un azione e il raddoppio è stato del tutto casuale.
Contro l atalanta meglio stendere un velo pietoso.
Non abbiamo mai superato il centrocampo e capisco che c è meno qualità rispetto alla scorso anno ma giocare così senza un idea di calcio è inaccettabile.
Il principale responsabile è martusciello e questo è evidente; doveva essere preso x continuare il gioco di sarri ma le partite con bologna e atalanta hanno dimostrato il non gioco e una squadra che gioca per pareggiare.
Contro Milan e Fiorentina fai le azioni, fai la prestazione e l’allenatore è scarso perchè troppo spregiudicato e non si copre beccando 4 gol… Contro il Bologna, il Cagliari e anche a Bergamo giochi più coperto, cerchi la ripartenza, fai anche qualche risultato e l’allenatore è scarso perchè non c’è un’idea di gioco… La botte piena e la moglie ubriaca, a Empoli, non sempre la si può avere. Martusciello è stato scelto per portare avanti un’idea di lavoro non per copiare i suoi predecessori. E gli è stata chiesta la salvezza.
Ciao Alessandro, 18 giornate sono un bel bottino per fare un primo importante bilancio … siamo alla ricerca della svolta, ma dove? La società, i giocatori, lo staff tecnico, la tifoseria? da 18 settimane ti facciamo e ci facciamo sempre le stesse domande … forse sarebbe bene credere che i giocatori erano sopravvalutati, che la società si è sopravvalutata, che l’allenatore è stato sopravvalutato, che alla tifoseria è stato fatto credere un progetto e una filosofia che poi non si sono concretizzate … sintetizzerei il tutto in una parola MEDIOCRITA’!!! Comunque Alessandro, a te, alla redazione e ai tifosi azzurri sparsi per il mondo … BUON NATALE!!!!
Gila di chi è l’errore? Lui ad aver accettato, la società che non ha valutato se poteva essere congeniale al ns gioco, o l’allenatore che non ha sfruttato le sue capacità?
Assolutamente della società. Cosa c’entra Gilardino, per quale motivo non avrebbe dovuto accettare? Non andava preso per una serie di ragioni che il sottoscritto ha cercato di spiegare fin da subito e per le quali sono stato infamato e neanche poco. Nessuno ha mai messo in dubbio le capacità e la professionalità del calciatore, ma la funzionalità dello stesso in questo contesto.
In una stagione difficile solitamente influiscono più motivi, quelli che hai indicato tu. Ma il calcio, come la vita, è strano e a volte basta un episodio, un’intuizione per cambiare marcia e dare una fisionomia diversa alla propria identità. Speriamo che il 2017 sia foriero di soddisfazioni. Buon Natale anche a te!
Ciao Alessandro, io quello che non capisco è come si possa continuare con questo modulo, quando non abbiamo ormai niente per poterlo adottare. Saponara viene spesso “scavalcato” dalle giocate, la difesa riparte quasi sempre a lanci lunghi. Anche Diousse mi sembra più a suo agio con un centrocampo a 4. Per il mercato di gennaio servono rinforzi: se sono vere le voci sulle cessioni di Buchel e Gilardino, vuol dire che la società in estate ha sbagliato molto, e se poi sono vere anche quelle di un ritorno di Bittante (anche se dovuto agli infortuni). Penso che a Gennaio debba essere fatto un serio ragionamento, come sto ripetendo da molto, o in chiave di mercato o di modulo, oppure entrambi.
Cosa ne pensi?
Grazie, un saluto e buone feste.
Secondo me i giocatori attuali non hanno le caratteristiche per cimentarsi in altri moduli, il gioco viene meno a causa di una qualità individuale non eccelsa e dal rendimento sotto le aspettative di qualcuno. Per dire che la società ha sbagliato nel mercato estivo non c’è bisogno di cedere Buchel e Gilardino… A gennaio penso che si possano fare un paio di correzioni. Se poi avessi la certezza di avere il Dioussè di Bergamo e i tre punti con il Palermo alllore ne basterebbe soltanto una, a centrocampo. Buone feste anche a te.
Vorrei sapere cosa ne pensi delle parole del Mister nel dopopartita e in particolare sul fatto che la squadra era stanca perché era la seconda partita ravvicinata…..non mi pare che l’Atalanta avesse giocato la partita precedente un mese prima eppure correvano il doppio dei nostri e nemmeno mi pare che la nostra squadra sia composta da giocatori così vecchi da non poter reggere due partite ravvicinate,perchè alla fine,diciamolo pure….sono state solo due e non si è arrivati al consueto trittico settimanale,visto che gia da prima di stasera tutti aspetteranno solo il santo Natale!Volevo solo aggiungere che la prossima partita contro il Palermo,secondo me,sarà una partita sì da vincere,ma non sicuramente basilare per pensare che con una vittoria tutti i giochi inerenti la salvezza siano poi gia fatti!Il campionato sarà ancora talmente lungo che magari anche chi è dietro di noi puo’ sempre sperare di salvarsi(non a spese nostre naturalmente….ci mancherebbe!)
Penso che essendo lui l’allenatore conosca la reale condizione della squadra, magari l’Atalanta pagherà più avanti in termini di condizione chi lo sa. Sarri usava sempre ottomila scuse, dal sintetico ai palloni, dagli orari alle Nazionali, però non c’era necessità di soffermarsi troppo a criticare perchè vinceva. Nessuno ha detto che battendo il Palermo l’Empoli sarebbe salvo, ma di sicuro si porterebbe in una posizione di privilegio.
Ciao, vengo al dunque, Levan se continua così e non ha problemi fisici, lo schiererei titolare sempre, il problema, come oramai si dice in tanti è al centrocampo, però è anche vero che gli uomini ci sono, ma non garantiscono solidarietà in quel reparto, quindi urge qualcuno in quella zona più esperto oppure anche con più tecnica. Per quanto riguarda Saponara, se ha un raffreddore, il sostituto non può essere croce, si è visto benissimo, che le sue qualità da centrocampista sulla fascia sinistra sono sempre state devastanti, anche con l’atalanta è proprio mancato lui ma nel suo ruolo, non trequartista. Quindi anche qui se gli uomini che ci sono non sono all’altezza occorre un’altro giocatore e siamo già a due, poi in difesa, si stanno rompendo tutti, forse la forzatura negli allenamenti inizilai, non so spiegarmelo, però anche qui un uomo in più occorre e siamo a tre. Secondo te, riuscirà la società a trovare questi elementi, per me importanti per andare avanti nel campionato, sempre più duro e difficile?…grazie e Auguri.
Non lo so se riuscirà a trovarli e al tempo stesso dubito che abbiano in mente di effettuare tutte queste variazioni. Io mi aspetto una o due novità, non di più. Poi dipende anche dalle situazioni che andranno a crearsi sul mercato. Ricambio gli auguri.