Eccoci arrivati all’abituale appuntamento settimanale in compagnia del collega Alessandro Marinai per la rubrica di approfondimento “Il Punto”.
Con Alessandro proveremo ad analizzare il momento degli azzurri a cavallo tra l’ultimo match giocato e quello a venire.
Alessandro bentrovato. Ci siamo lasciati alle spalle il pareggio di Crotone, una gara che, come abbiamo sottolineato, ha visto pareri molto discostanti sulla prestazione azzurra. Tu come l’hai vista?
“Ho addosso ancora oggi la sensazione di aver lasciato due punti per strada anche se poi, tirando le somme, l’Empoli ha fatto una buona gara contro una squadra che fino ad ora aveva fatto benissimo. Però questa sensazione rimane, andava vinta questa partita”.
Di certo l’Empoli è rimasto primo, in una stagione che è, al momento, inattaccabile…
“Ma su questo non c’è alcun dubbio, non è una partita che può cambiare il giudizio di quanto sta facendo la squadra. Essere ancora primi, da soli, dopo due pareggi consecutivi e non avendo mai avuto un distacco importante, significa che ci sono pochi valori secondo me in generale. Equilibrio sì, e pure tanto e la classifica lo dimostra, ma ciò non significa necessariamente che il livellamento debba essere verso l’alto”.
Volevo commentare anche con te pero’ questa grande discrepanza tra chi comanda questa stagione in relazione alla passata, chiedendoti: cosa manca all’Empoli per ammazzare questo campionato?
“Come dicevo prima, l’equilibrio la sta facendo da padrone e nessuna al momento ha le caratteristiche per andare in fuga. Può ancora succedere di tutto anche se poi alla fine penso che i valori verranno fuori. All’Empoli cosa manca? L’abilità di vincere le partite come quella di Crotone. E’ un salto di maturità che la squadra dovrà compiere secondo me. Tecnicamente non mi pare manchi nulla”.
Arriva il Cesena, squadra in crisi di risultati che propri ad Empoli (storia vecchia) cercherà un grande riscatto…
“E’ normale e logico che cerchi riscatto dopo una fase un po’ incerta e qualche contestazione ricevuta. Di fronte però cio sarà l’Empoli che non vince da due turni e vorrà cercare di tornare a farlo di fronte al proprio pubblico. Sappiamo che Bisoli sente sempre in particolar modo questa partita e sarà per lui un motivo in più per fare bene, nonostante gli attestati di stima ricevuti in queste ore da chi si occupa delle vicende bianconere”.
Guardandola unicamente in ottica promozione (anche se faremo storcere il naso a qualcuno), è una gara da vincere?
“E’ una gara da vincere, sì. I tre punti, adesso, sarebbero fondamentali per una serie di motivi, in primis per non correre il rischio di perdere autostima ed andare incontro poi ad un finale di girone complicato visto il calendario. Sia chiaro che se non dovesse arrivare la vittoria non è che finisce il mondo o cambiano le prospettive eh…”.
A Crotone innegabile che l’ingresso di Pucciarelli abbia dato una grande vivacità alla squadra. Ti aspetti un suo ritorno nell’undici titolare?
“No, onestamente non mi aspetto lui titolare anche se potrebbe starci. Abbiamo sempre detto che dovrà essere bravo il mister a capire come gestire i due calciatori che nel complesso si equivalgono. E’ pur vero che la breve storia di questo campionato ci ha detto che è più bravo Pucciarelli rispetto a Verdi a subentrare”.
A destra rientrerà Laurini dopo la squalifica e si accende anche il ballottaggio tra Hysaj e Mario Rui. Il portoghese è titolare da quattro gare consecutive, dovesse toccare ancora a lui si potrebbe parlare di sorpasso?
“Sarebbe una deduzione logica, ma secondo me giocherà Hysaj”.
Chiudiamo, come sempre, con i soliti promossi e bocciati dell’ultimo turno di B…
“Non mi pare che questo turno abbia regalato particolari scossoni, tanti pareggi e classifica rimasta tutto sommato invariata specialmente nelle zone calde. C’è semmai da sottolineare la marcia intrapresa dal Pescara che ormai pare aver risolto definitivamente i problemi iniziali. Quella di Marino è senza dubbio una squadra importante e, assieme al Palermo, sarà l’avversaria più pericolosa degli azzurri per le posizioni di testa”.
Alessio Cocchi
Ciao Alessandro. Crotone ha dimostrato che questo Levan non riesce ad essere decisivo. Cosa ne pensi ma soprattutto gli si potrebbe dare più fiducia facendolo giocare di più? Io in copia con Tavano lo vedrei bene
Partendo dal presupposto che secondo me questa squadra non può sopportare altri moduli, almeno come impostazione iniziale, e non considerando Maccarone come ipotetico, eventuale trequartista per una serie di motivi, direi che in coppia con Tavano sarà difficile vederlo almeno per ora… Levan ha il suo destino nelle sue mani, mi rendo conto che è difficilissimo riuscire sempre ad entrare con la testa giusta, ma ho l’impressione che molto del suo futuro se lo giochi così.
Per me non ci si può lamentare se Levan non fa troppo bene quando entra, non si può pretendere che uno che gioca dai 10 ai 15 minuti a partita faccia tanti goal.
Io non mi lamento, dico solo che lui deciderà il suo destino. Questo sport ha regole spietate e ad un attaccante sono richiesti i gol, a prescindere da quanto giocano. Personalmente, come ho sempre detto, continuo a ritenere che abbia mezzi eccezionali.
Buongiorno. Anche a Crtone una decisione dubbia fischiata contro l’Empoli. Non ti pare che si stia esagerando e che ci sia un disegno per non fare andare in A l’Empoli?
Un disegno per non far andare l’Empoli in A? Per cosa? Per quel fallo di mano di Tonelli? Quello per il quale mi sono divertito come un pazzo nel leggere alcuni commenti che non si sono nemmeno trovati d’accordo su quale fosse il braccio con cui ha toccato il pallone? Per quanto mi riguarda quello è calcio di rigore, punto. Ed è un episodio per il quale il 99% dei tifosi che si sono lamentati si lamenterebbero se non gli venisse assegnato a favore. Secondo me sarebbe meglio essere onesti con se stessi ed analizzare le situazioni con serenità, perchè non riesco proprio a capire quale sia la logica delle lamentele per il rigore dato al Crotone dopo che ci si è lamentati per il gol del Bari… Ditemi, ma il fallo di mano è punibile solo quando fa comodo? Comunque ripeto: se c’è confronto, mancata uniformità di giudizio anche nelle discussioni seguenti con tanto di fotogrammi significa che stiamo parlando del nulla…
Ciao Alessandro, non hai torto in quello che dici, ma ad essere onesti, quei falli di mano spesso non si fischiano nemmeno a meta’ campo, vedi l’episodio col bari che hai citato. Per me rigore netto non è, lo si accetta, ma non ho trovato scandaloso che l’abbia dato, come non avrei trovato scandoloso se non l’avesse dato. Per la questione ‘disegno di non far andare in serie a l’Empoli’ la trovo fantasiosa pure io.
E’ un discorso di coerenza e di interpretazione; se non ho capito male, visto che ogni anno cambiano qualcosa, credo che le direttive siano quelle di usare maggiore severità per i falli di mano mettendo più in ombra il concetto di volontarietà e involontarietà, può essere condivisibile o meno, ma non è questo il punto su cui mi focalizzo. La coerenza dicevo: io ricordo benissimo di aver detto che il fallo di mano che portò al gol del Bari (sebbene fossero stati poi fatti 60 metri) fu un errore non sanzionarlo e con lo stesso metro di giudizio dico che è giusto il rigore dato al Crotone. Capisco molto, ma molto meno chi si lamenta del rigore e pure del fallo di mano non fischiato contro il Bari. Ecco perchè dico che ognuno dovrebbe prendere una linea, consapevole, e commentare le varie situazioni in base a quelle che sono le sue idee e non in base alla convenienza. Si dovrebbe trovare il modo di diminuire il concetto di discrezionalità per avvicinarsi a quello di uniformità, cosa non semplice, ma una proposta potrebbe essere di sanzionare sempre il fallo di mano non con un calcio di rigore ma con una punizione di seconda, a meno che il giocatore non si sostituisca al portiere per evitare un gol. Se rimaniamo sul concetto di volontarietà, aumento del volume del corpo, movimenti naturali delle braccia, distanza ravvicinata ecc… non ne usciremo mai perchè sarà sempre a giudizio dell’arbitro e di cosa riesce a vedere in quella frazione di secondo. In base a questa proposta, invece, si taglierebbe la testa al toro, non eliminando del tutto il problema ma ridurlo drasticamente sì. Parlare è facile, riesce a tutti, è il fare che è un attimino più complicato.
Sempre parlando di Levan…….è vero che ha sbagliato un goal grande come una casa,perchè aveva oltretutto tutto il tempo di piazzarla senza tirare una botta praticamente addosso al portiere,ma credo che piu’ lui di Pucciarelli abbia dato la giusta scossa per cambiare l’inerzia di una partita che ci vedeva giocare bene ma con azioni non particolarmente pericolose…..Io sto’ ragazzo credo che alla fine sia criticato piu’ del dovuto….primo perché i goals facili li sbagliano tutti e sicuramente l’hanno fatto quest’anno sia Ciccio che SuperMac….secondo perché considerando il suo fisico non è certo facile subentrare a fine partita ed essere determinante come si vorrebbe….Se vado a vedere…..quest’anno ha giocato 14 volte su 17…..e queste 14 volte sono stati solo e unicamente SUBENTRI….per un totale di 222 minuti che mi danno esattamente 15 minuti a partita….Vediamolo partire dall’inizio e poi se ne riparla….tu che ne pensi in merito Alessandro?
Al posto di chi? Il problema, gira e rigira, è sempre quello… Si vuol vedere di che pasta è fatto Levan e dargli continuità? Benissimo, allora si deve fare come con Signorelli, farlo giocare 5, 6, 7 partite di fila da titolare… Chi di voi a cuor leggero “panchinerebbe” Maccarone? Risolto il quesito diventa tutto più semplice…
Mi piace la domanda del Cocchi quando parla in ottica promozione. Credo che siamo arrivati definitivamente ad un bivio. Questa squadra, questa società, adesso deve avere il coraggio di crederci e di iniziare a parlare di promozione. Si rischia, al di la del festival dell’ipocrisia, di sminuire qualcosa anche a livello psicologico. E sempre in quell’ottica credo anche io che si sia lasciato un po’ troppi punti per la strada. Cesena un crocevia?
L’atteggiamento della società, dell’allenatore e della squadra è quello giusto. Ad Empoli non c’è la necessità di fare sparate roboanti e non c’è la necessità di sbandierare un traguardo prestigioso. A me sinceramente non me ne frega nulla se si continua a parlare di salvezza, io so per certo che l’Empoli lotterà per altri traguardi e questo mi basta. Cesena è un crocevia come lo sono tanti altri, ho già sentito questa parola almeno tre o quattro volte quest’anno 🙂
Ciao Ale ho notato che ha da un paio di mesi che gli arbitri ci vanno spesso contro e a volte sono errori decisivi come sabato a crotone non pensi che vogliono x diversi motivi sfavorire l’ Empoli ??? poi cosa ne pensi dell’ accoglienza che abbiamo ricevuto a Crotone e del comportamento delle due tifoserie prima e durante la partita ..ancora sono stupito di come ci hanno accolto i crotonesi…grazie Ale
No, non lo penso e non credo lo penserò mai. Ho già argomentato in un precedente commento di risposta. Se poi Levan avesse segnato il 2-1 il presunto problema non si sarebbe neanche posto. L’accoglienza di Crotone è favorita indubbiamente dall’amicizia tra le due tifoserie, ma dovrebbe essere la normalità che, purtroppo, invece non è.
Alessandro ciao. Volevo un tuo giudizio sulla prova di Signorelli a Crotone. M spiace, ma a me questo giocatore non mi piace e non credo che con lui si possa fare il salto di qualità.
Nel calcio, spesso, per giudicare una prova di un calciatore senza acuti ma senza danni si usa dire “senza infamia e senza lode”. Ecco, questo è il mio giudizio sul Signorelli visto a Crotone. C’è chi ha fatto meglio ma pure chi ha fatto peggio secondo me.
Alessandro ma per te questa staffetta eterna tra Verdi e Pucciarelli è davvero cosa buona e giusta? Alla lunga mi sembra che sia una mancanza di idee da parte di Sarri
Uhm… No, non penso sia una mancanza di idee da parte di Sarri. Come ho già avuto modo di dire più volte, la difficoltà del mister, secondo me, nasce dal dover capire quale dei due, equivalendosi complessivamente, sta meglio in quel preciso momento. Capisci bene che non è semplicissimo capirlo sempre. Detto questo, per me la sana competizione in questo caso specifico è un fattore positivo.
Alessandro non credi che la panchina azzurra faccia sempre mota fatica a cambiare il corso delle partite che vengono preparate invece in modo perfetto?
Non sempre è così e mi pare non lo sia stato nemmeno a Crotone. Gli ingressi di Pucciarelli e Mchedlidze hanno portato beneficio nella manovra e nella freschezza, se poi il cambiare corso significa per forza segnare e vincere le partite allora è un altro discorso. In Calabria è mancato secondo me un pizzico di convinzione in più per portare a casa tre punti.
Ciao Alessandro… cosa faresti nel mercato di gennaio??? Levan non è mai decisivo quando entra… si mangia gol incredibili come sabato scorso e contro il Siena…Shekiladze è da 3 anni ormai un oggetto misterioso…. per me un rincalzo davanti è necessario… tu che ne pensi??? Poi volevo chiederti cosa ne pensi dell aumento degli spettatori al castellani nella ultime partite…. secondo te è dovuto alla prima posizione in classifica oppure davvero gli empolesi stanno tornando vicino alla squadra??? Grazie
Può darsi che ci siano novità in questo senso, ma è ancora presto per parlarne… L’aumento degli spettatori è positivo ma lo ritengo un premio per la società, lo staff e la squadra nel senso che, escluso lo zoccolo duro dei tifosi sempre presenti, se si riesce a richiamare allo stadio i cosiddetti “moderati” significa che lo spettacolo che va in scena al “Castellani” è gradito. E’ difficile trovare un cinema pieno con un brutto film… Il difficile però non è tanto farli venire, ma fare in modo che continuino a venire…
Caro Alessandro fermo restando che è Sarri che decide e dispone, ma perchè e in base a quale principio non dovrebbe entrare prima Pucciarelli e dopo Verdi?
Perchè non provare a vedere se anche Verdi diventa bravo a subentrare?
Non sono contro nessuno casomai è una questione di rendimento, il ragazzo crescerà… Per esempio contro il Crotone Verdi ha fatto un tiro (telefonato) al portiere da fuori lunetta lasciando Ciccio libero che stava entrando in area avversaria alla sua sinistra senza palla, cos’è uno schema?
Il Verdi subentrante lo abbiamo già visto e non ha lasciato tracce memorabili, molto meglio in questo senso Pucciarelli. Non è facile la scelta di questi due calciatori e sono convintissimo che chiunque faccia giocare Sarri, in caso di non vittoria, ci saranno sempre quelli che diranno “era meglio se faceva giocare l’altro”. Ci sono aspetti sottili che soltanto Sarri può carpire durante il quotidiano, non mi pare sia tipo da far giocare qualcuno per simpatia.
Alessandro ma questo georgiano?? ma siamo sicuri sia davvero bono???
Che finale di girone di andata ti immagini, pe partite non sono semplici anche il Cittadella non gioca male
Un finale di girone indubbiamente non semplice, ma nemmeno per gli altri sarà facile. Vincere contro il Cesena in questo momento, come detto nel pezzo, sarebbe fondamentale ma l’Empoli può andare a vincere dovunque. Giochiamo una gara alla volta e vediamo a fine anno. Per me Levan ha mezzi notevoli ma li deve tramutare in gol.
Buonasera Alessandro. Non pensi che quest’Empoli sia Valdifiori dipendente e che il gioco, che passa tutto da lui, stia iniziando ad essere prevedibile? Grazie e Forza Empoli. Stiamo sognando quindi queste domande che possono sembrare polemiche servono per cercare di capire come fare il passo ulteriore.
Siete grandi voi di PE
Valdifiori è un punto di riferimento essenziale per questa squadra, è lui il fulcro da dove passa gran parte del gioco degli azzurri, ma fa parte dell’identità dell’Empoli così come altre squadre avranno la loro. Mi sembra che i risultati, e il gioco, stiano dando ragione a questo modo di interpretare il calcio. E’ normale che a volte qualche problema emerge perchè, come dici tu, poi diventi prevedibile, ma se trovi squadre che “giocano su di te” significa che sei una squadra forte ed allora devi essere bravo a far prevalere la qualità. Quello, insomma, che l’Empoli non è riuscito a fare a Crotone, mancando di convinzione e cinismo.
Ciao Alessandro volevo una tuo parere su questo: mi sembra di capire che Carli sia abbastanza propenso a fare un oerazione in entrataa gennaio? che reparto va rinforzato e chi c’è sulla piazza di buono per fare il salto di qualità ed essere noi quell’ammazza campionato?
Qualche timido movimento c’è, ma è presto ancora… Il centrocampo mi sembra a posto così, dopo la sosta rientrerà Moro rimesso a nuovo ed anche la difesa mi pare a posto…
Marinai forse è in sciopero oggi 🙂
Senti, se puoi rispondere, volevo chiederti chi temi del Cesena, che squadra è quella di Bisoli, io non sono riuscito ad inquadrarla
Nessuno sciopero, avvertirei prima eventualmente 😀 Non temo nessuno in particolare, anche se Succi l’ho sempre digerito mal volentieri… Non segnano da tre gare, qualche nube su Bisoli, situazione che può esplodere ma che può cementificare. Non lo so, dovremmo vivere a Cesena per sapere qualcosa di più, ma anch’io faccio fatica ad inquadrarla perchè credevo che potesse avere meno problemi ed il loro inizio lasciava pensare questo.
Salve Marinai, vorrei farle questa domanda, un po’ provocatoria. L’Empoli ha 32 punti, molti se si considera a 51 la quota salvezza e quindi il nostro obbiettivo. Ma secondo lei, se l’Empoli perdesse (ci auguriamo ovviamente il contrario) tutte le prossime quattro gare e finisse quindi a 32 il giorna d’andata, tra quattro gare si parlerebbe comunque nei termini con cui si parla oggi?
Grazie per la sua risposta.
Diamoci pure del tu, lo preferisco 🙂 Chiariamo subito un concetto: l’Empoli non perderà le prossime quattro gare, ma qualora dovesse inspiegabilmente accadere le possibilità di fare un campionato importante rimarrebbero intatte. Non ho ben capito cosa intendi con “si parlerebbe comunque nei termini con cui si parla oggi”, se ti riferisci al fatto di ripetere che l’obbiettivo è arrivare a 51 punti sappi che lo diranno anche quando l’Empoli sarà a 49 punti con 15 partite da giocare. Se poi il riferimento è a coloro che parlano di obbiettivi importante non lo so, non posso parlare per altri… Se parlo per me, ti dico che io da sempre sostengo che questa squadra lotterà per la promozione e lo direi anche nel caso in cui si dovesse verificare lo scenario da te descritto.
A penalty tavano disse che il suo miglior parner d’attacco è stato Riganò. Io anche sulla base di questo vorrei provare ogni tanto Levan dal primo minuto con Ciccio e poi magari far subentrare Maccarone a partita in corsa. Non facciamo l’errore perchè si chiama Maccarone non si può toccare!!
Ogni tanto non servirebbe a nulla, se non a costruire discussioni del genere “ma ne vale la pena”, “ma ha un senso?” e così via… Non ti nascondo che mi piacerebbe molto che tu fossi l’allenatore dell’Empoli e riuscissi a mettere a cuor leggero Maccarone in panchina. Io non ci riuscirei, son sincero.
Alessandro buonasera, secondo te Sarri è un tecnico da serie A?
Assolutamente sì.
Prendendo spunto da quello che dice Saverio,credo che poi davvero ad un certo punto del campionato alcuni giocatori che sulla carta d’identita’riportano 34 anni e che l’anno prossimo andranno per i 35,debbano gioco forza ogni tanto tirare il fiato….è impensabile pensare di arrivare allo sprint finale e ritrovarsi come l’anno scorso con le pile scariche proprio nel momento culminante……Ora è vero che l’anno scorso Ciccio ne ha giocate 40 su 46 e SuperMac 43 su 46,pero’ hanno tutti e due 1 anno in piu’ e come dimostra “l’assenza di Moro”…..rinunciare a 1 dei due bomber ogni tanto…non è detto che sia poi così deleterio….Sia ben chiaro io li farei giocare sempre,pero’ credo che chi sta dietro a loro ogni tanto debba sentirsi importante per la squadra e non scaldare la panca fino all’80esimo…..E non speriamo in inserimenti per squalifica,perchè Ciccio l’anno scorso non ha preso una giornata di squalifica play off compresi e SuperMac ne ha presa appena una……
Insomma, in poche parole mi sembra di capire che una parte di utenti di Pianeta Empoli che vorrebbe panchinare Maccarone per far giocare Mchedlidze. Legittimo, per carità, ma personalmente non condivido e poi non mi sembra che Sarri sia il tipo che mette in pratica queste cose.
Alessandro credo che quando hai dei cali fisici o di rendimento e’ giusto che si diano delle opportunita’ a tutti….senno’ inutile avere rose di 24 giocatori e poi far giocare sempre gli stessi…..non sono per niente convinto che in campo vadano sempre quelli che durante la settimana si mettono piu’ in mostra……..comunque tutto il mio discorso verte sul fatto che in certi momenti tirare il fiato puo’ in un campionato cosi lungo, far bene a tutti, ma soprattutto non arrivare al momento giusto con giocatori determinanti che si ritrovino con le pile scariche……..e questo riferito anche alle 3 partite settimanali che mano mano affronteremo andando avanti …….Poi per carita’ lungi da me voler panchinare SuperMac…..ma in alcune partite cosi dette “piu’facili” si puo’benissimo far giocare qualcuno di questa rosa…..aggiungo di questa GRANDE rosa, perche quando Sarri ha dovuto far giocare Barba, Rui, Signorelli, Pucciarelli o Castiglia….i risultati son venuti lo stesso…..Questo puo’ valere anche con l’utilizzo del Georgiano, che pur inferiore al momento ai due titolari, in alcune partite “fisiche” potrebbe essere assai piu’ utile…..
Ma io non dico che stai dicendo delle fesserie, dico solo che la penso in maniera diversa da te. A parte il fatto che non esistono partite facili, ma supponiamo (in base alla classifica) che domani ci sia Empoli-Juve Stabia, Sarri lascia in panchina Maccarone o Tavano e l’Empoli non vince… Che succede? Te lo dico io cosa succede: Sarri infamato da tutti perchè così va il calcio. Io la penso esattamente come il mister, sono da sempre (e lo sapete) contrario a qualsiasi forma di turn over a meno che non vi siano situazioni di equilibrio come potrebbero essere i casi Verdi/Pucciarelli ed Hysaj/Mario Rui tanto per fare degli esempi. In questo caso, con tutto il bene che posso volere a Levan, c’è una gerarchia ben definita. Possiamo discutere all’infinito di questo aspetto, ma io non cambierò la mia concezione di calcio. E non dico che sia quella giusta la mia eh…
ciao alessandro,io sono molto preoccupato, perche per quarta volta in vantaggio per uno a zero, e partita quasi vinta, succede che ci pareggiano, mi sembra che sia diventato un problema evidente, non trovi? grazie e complimenti
Non sono d’accordo, il tuo ragionamento può valere secondo me solo per la gara contro il Bari. Contro Trapani e Crotone non possiamo parlare di gara quasi vinta, i siciliani alla fine meritarono il pareggio mentre con i calabresi c’era tutto un secondo tempo da giocare. Il quarto pareggio, quello contro il Brescia, era una partita persa, non quasi vinta. Non esiste alcun motivo per essere preoccupati, a Reggio Calabria o a Novara devono essere preoccupati, non a Empoli… Non ritengo sia un problema evidente, semmai, se di problema parliamo, è piccolo. Se poi non riesci a scrollarti di dosso la preoccupazione ripensa alla partita di La Spezia o a quella contro il Lanciano 🙂 Grazie per i complimenti.
Aggiungo anche….e poi non commento piu’ fino a dopo la partita con il Cesena….lo giuro :),che questo ragazzo prima era afflitto di continuo da problemi fisici che avrebbero ammazzato anche un elefante,adesso che sembra averli risolti(mi tocco)se non gli dai opportunita’,piu’ o meno e come se fosse ancora con problemi fisici….Se poi mi si dice che non puo’ fare in campo le stesse cose che fa SuperMac,siamo d’accordo,ma un allenatore non puo’ certo pretendere di avere 2 Laurini,2 Maccarone,2 Tavano,2 moro,2 Valdifiori e quindi OGNI TANTO DEVE ADATTARE QUALCOSA DEL SUO GIOCO PREFERITO,anche alle caratteristiche di qualche giocatore…..
Quando un allenatore che gioca con un modulo che prevede due punte ha in squadra Tavano e Maccarone… Giocano Tavano e Maccarone via…
Ciao Alessandro, mi sembra di capire che anche tu cominci a considerare, che un’altra punta, anche con caratteristiche differenti dalle nostre, ci potrebbe fare comodo….non x mettere in panchina i due bomber, ma x avere alternative sia di gioco che di cambi…. mi sbaglio?!. Se cosi’ fosse e mettendoti nei panni di Carli quali sarebbero i tuoi obbiettivi?.
Grazie x la grande passione che metti nel tuo lavoro!!
Non lo considero io, mi risulta che l’idea di muoversi in questa direzione c’è, anche se non so quanto possa essere forte. Nelle prossime settimane ne sapremo di più, magari qualcuno che possa dare centimetri, fisicità, e chiaramente non insofferente alla panchina, secondo me sarebbe questo il giusto profilo. Grazie a te.
Gentilissimo Alessandro quello che voglio dire io è che l’empoli stà giocando bene e chi è in panchina lo sà benissimo…il proprio ruolo che ha in una società piccola pertanto per il bene dell’emmpoli bisogna stare uniti per LEVAN se non gioca è segno che non è bono a nulla Maccarone troppo forte ha una grinta un esperienza invidiabile chiaramente quando non è in vena l’allenatore potrrebbe con una scusa farlo riposare e fare giocare LEVAN:::: rossano settore degli sfigati in carrozzina auguri a tutti
Mi pare un commento un po’ contraddittorio. Comunque non è vero che Levan non gioca perchè “non è buono”, non gioca perchè ha davanti un giocatore che si chiama Maccarone e tutti sapevano fin dall’inizio che non sarebbe stato facile per il georgiano trovare posto da titolare. L’allenatore deve pensare al bene della squadra e credo, anzi ne sono convinto, che operi in questo senso… Poi ognuno può avere la sua idea e la sua opinione, ci mancherebbe, ma per me rimane un problema inesistente.