Eccoci arrivati al giovedi, giorno di approfondimento in compagnia del collega Alessandro Marinai. Come sempre, con lui, cercheremo di fare “il punto” della situazione in casa azzurra dopo il bel successo di Vicenza ed in attesa del prossimo match.
Buongiorno Alessandro. Partiamo come sempre dal recente passato, ovvero dalla straripante vittoria del “Menti”. Forse nessuno si sarebbe immaginato un risultato, ma soprattutto, una prestazione cosi netta…
“E com’era possibile immaginare un risultato del genere? Io sono convinto che ad un certo punto anche tra i giocatori azzurri e la panchina c’è stata quasi incredulità come ce n’era in tribuna. I colleghi di Vicenza erano imbarazzati quanto noi e si viveva un clima davvero surreale, sui loro volti leggevi l’espressione tipica che porta a dire “dai, tirate fuori lo striscione di Scherzi a parte”. Il calcio però è fatto così, è la sua particolarità. Tu mi parli giustamente di prestazione netta perchè vincere 5-1 in trasferta è tanta roba, ma se vado a vivisezionare la gara la potrei banalmente spezzare in tre tronconi: fino al 24′ solo Vicenza, dal 24′ al 36′ un Empoli da far arrossire il Bayern Monaco e per il restante tempo una sgambatura del giovedì. Non mi si prenda alla lettera quando dico solo Vicenza perchè, anche lì, molti meriti li ha pure l’Empoli“.
Un Empoli che ha dimostrato di aver fame: non fai altrimenti 5 gol in dodici minuti nemmeno ad una squadra di quarta serie…
“Io non ho mai visto un Empoli sazio in questa stagione. Stiamo parlando di una squadra che ha vinto 11 volte in trasferta, solo il Sassuolo, che è in testa dalla prima di campionato, ha fatto altrettanto. Noi questa squadra la conosciamo bene e se anche ci stupisce per i 5 gol in 12 minuti, al tempo stesso sappiamo che è nelle sue corde. Ma ce lo ricordiamo l’inizio di Cesena? 3 gol in 13 minuti ed un errore clamoroso di Maccarone a tu per tu con il portiere… A Vicenza l’Empoli è stato spietato, ogni volta che veniva avanti segnava anche perchè, dopo il primo gol, il Vicenza è crollato come un castello di sabbia. Chi prepara una gara contro l’Empoli, in base alle caratteristiche dei giocatori, in base al modulo e in base a quanto si può vedere attraverso le prestazioni, cosa non deve fare? Concedergli spazi. E il Vicenza cos’ha fatto? Non solo ha concesso spazi, ma ha costruito autostrade a tre corsie. E pure in discesa…”.
Ci si aspettava, forse, qualcosa in più anche dal Vicenza. Anche gli stessi tifosi biancorossi, altrimenti non sarebbe sfociata quella protesta…
“E’ del tutto normale attendersi qualcosa in più quando affronti la partita che può risultare decisiva per il mantenimento della categoria. Però, ripeto, non aveva iniziato male il Vicenza. Aggressivo e battagliero, l’approccio era stato di quelli giusti e in ogni loro azione cercavano il supporto del pubblico, la carica necessaria per affrontare un avversario più forte. L’intento apparso piuttosto evidente ai miei occhi era anche quello di condizionare il direttore di gara proprio sulla spinta emotiva del “Menti”. Giancola invece è stato bravissimo a rimanere isolato dall’esterno ed a portare avanti la sua gara senza peraltro commettere errori, ci tengo a sottolinearlo visto che in questo Paese è un continuo attaccare gli arbitri al primo errore e casi come questi passano invece sotto silenzio. Avessi dovuto dare un voto a Giancola minimo sarebbe stato 8“.
Adesso ci aspetta un turno interno, ma prima di entrare sulla gara col Cittadella, vorrei parlare di Livorno-Brescia. Una gara, questa, che potrebbe essere davvero importante, per non dire decisiva…
“Decisiva no ma molto importante sì. Nemmeno il più abile dei giallisti avrebbe potuto scrivere un finale del genere. Ci sono così tante combinazioni che tutto appare incerto ma dalle 23 di venerdì potrebbe essere tutto già deciso o quasi. Pensare che addirittura il Sassuolo non è sicuro di andare direttamente in Serie A ma potrebbe andarci ancor prima di scendere in campo a Lanciano. Sembra incredibile ma è così… Come pure l’Empoli che potrebbe giocarsi tutto a Verona oppure andarci per una scampagnata per usare un brutto termine. Sarà fondamentale il risultato che uscirà da Livorno. Se vincono i labronici allora sarà un finale tutto da vivere senza esclusione di colpi, altrimenti l’attenzione potrebbe spostarsi direttamente ai play off che sarebbero sicuri in caso di mancato successo del Livorno e vittoria dell’Empoli”.
Va da sè che poi, dovesse andar in un certo modo il match dell’Ardenza, gli azzurri avranno ancor di più l’obbligo di vincere. Che insidie però potremmo trovare?
“L’Empoli deve comunque battere il Cittadella per inseguire il sogno, sia che vinca il Livorno per non perdere contatto con la zona alta e sia che non vinca per garantirsi subito i play off senza doversi affidare agli ultimi 90 minuti, per giunta a Verona che potrebbe anch’esso essere obbligato a vincere per la promozione diretta. Le insidie sono quelle di doversi misurare contro una squadra non ancora salva, reduce da una brutta sconfitta casalinga che invece poteva dare la certezza matematica della Serie B. Non saprei dire come stanno dal punto di vista fisico, ma di certo non sarà come bere un bicchiere d’acqua”.
Senti, premesso che egoisticamente potremmo dire che ci sta bene, come giudichi il fatto di far giocare una penultima di campionato con orari e giorni sfalsati?
“E come lo devo giudicare? Male! Molto male… E non mi riferisco ad accordi veri o presunti che potrebbero esserci a posteriori in base alle esigenze di squadra, ma dal fatto che psicologicamente non è la stessa cosa entrare in campo in contemporanea oppure conoscendo già il risultato del tuo avversario. Nel tentativo di apportare accorgimenti per migliorare il movimento hanno finito per peggiorarlo con questa assurdità. Anche se sappiamo bene che sono situazioni dettate da altri fattori ma il mio auspicio è che si torni presto alla contemporaneità delle ultime quattro giornate”.
Al Cittadella, giocare per un punto, potrebbe andar bene?
“Beh non lo sappiamo, il destino del Cittadella è anch’esso legato ai risultati degli altri campi e all’ultima riceve l’Ascoli che potrebbe essere ancora in corsa per la salvezza. Non credo comunque che Foscarini venga ad Empoli a giocare per il pareggio, non mi pare rientri esattamente nella sua concezione di fare calcio”.
Si giocherà poi, in contemporanea con la nostra gara, anche quella del Verona. A Castellammare, a parole, la vogliono vincere. Tu come la vedi?
“Io credo che vincerà il Verona. Capisco le parole, il tener alta la tensione anche per non dare l’impressione di aver già mollato gli ormeggi, ma le motivazioni della squadra di Mandorlini sono troppo importanti per fallire l’appuntamento. Poi posso sbagliarmi, ci mancherebbe… Anzi, se mi metti per iscritto che il Verona perde e l’Empoli vince firmo dove ti pare perchè significherebbe fare i play off”.
Arrivare però a 180 minuti dal termine e vedere cosi vicino il playoff, credo, debba essere già un successo?
“Anche questa cosa dipende da come la si analizza. Che il campionato dell’Empoli sia straordinario nessuno può metterlo in dubbio per tanti e più motivi ed i play off sarebbero la classica ciliegina sulla torta, ma se i play off alla fine non ci dovessero essere non mi dite che non ci sarebbero persone amareggiate perchè non ci credo. Sono convinto che l’amarezza sarebbe più grande della soddisfazione per quanto fatto. Non è una bella cosa partecipare ad una faticosa maratona di 42 chilometri e crollare a 500 metri dal traguardo…”.
Martedi prossimo si assegnarà il Leone d’Argento… Non lo vincerà Sarri, ma l’allenatore valdarnese ha grandi meriti in questa stagione…
“Beh… Tutti hanno meriti e quindi anche Sarri. Si dice che il calcio sia un’azienda no? E come funziona in un’azienda? C’è un capo che assume un capofabbrica con il compito di ottimizzare il lavoro degli operai al fine di produrre tanto e bene. Se il capo fabbrica è in gamba vuol dire che è stato bravo il capo ad assumerlo, ma se è in gamba, considerato che gli operai sono più o meno quelli che aveva il precedente capo fabbrica, significa che ha lavorato meglio di chi c’era prima e che gli operai lo hanno seguito con più attenzione. E’ una metafora, ma credo renda bene l’idea…“.
Alessio Cocchi
Ciao Alessandro, onestamente quindi pensi che la Juve Stabia non potrà niente contro il Verona?
Il Verona sta benissimo in questo momento e sinceramente penso che vincerà. E’ troppo più forte e troppo alte sono le motivazioni. Poi, come detto, posso sbagliarmi ma in sede di pronostico la vedo così.
Alessandro tu che eri a Vicenza, come hai visto la squadra sotto l’aspetto fisico? Pensi che da quel punto di visto le eventuali gare playoff verranno ben assorbite?
Ma l’ultima giornata si gioca in contemporanea? Giorno o sera?
Grazie
Ho visto la squadra serena, tranquilla, sicura e quando vedo questo automaticamente penso che stia benissimo dal punto di vista fisico. Contrariamente mi aspetterei una squadra arruffona che giocherebbe sui nervi. Da questo punto di vista dormo tra due guanciali. Per il momento non è sicuro l’orario, in base a quanto succederà tra domani e dopodomani potrebbero “sezionare” l’ultima giornata e farla giocare a scaglioni in base alle esigenze di classifica.
Buon pomeriggio, dici che secondo te il Cittadella non verrà a chiudersi, fosse così sarebbe certamente un vantaggio per noi, ben diverso dovessero venire a mettersi in 10 davanti alla porta. Ma Dumitru giocherà?
Beh… Mi sorprenderebbe molto se il Cittadella venisse ad Empoli a fare catenaccio, non sarebbe il Cittadella di Foscarini che ho conosciuto in questi anni. Ciò non significa venire a giocare con quattro punte e difesa che fa acqua da tutte le parti, ma nemmeno con dieci giocatori in area di rigore… Non ho idea se giochi o meno Dumitru, mi pare manchi da diverso tempo.
Buonasera Alessandro.
Parlando delle possibili combinazioni, se il Livorno dovesse vincere diventerebbe (per noi) un campo importante anche quello di Lanciano; infatti (anche se è molto difficile) se il Sassuolo dovesse per caso uscire senza niente in tasca, qualsiasi risultato dell’ultima col Livorno porterebbe noi a meno di 10 punti da una delle 2 anche perdendo a Verona. Chiaramente dando per già fatta la nostra di sabato (che è condizione necessaria).
Saluti
Sì certo, è una delle tante combinazioni possibili. Imprescindibile la vittoria dell’Empoli, poi vediamo cosa fanno le altre…
Marinai, ormai lo chiedo anche a te: che tu sappia la nostra tifoseria si organizzerà per andare a Verona, tipo viaggio collettivo in treno o con un pulman? Dato che, giocando il sabato a calcio a livello agonistico, in 5 anni sono venuto allo stadio solo in 3 occasioni(inter nel 2008,playout con il vicenza e col verona in casa, quindi mi sento quasi obbligato a seguire la squadra a Verona e ad andarci da solo mi spallerei un sacco.
Anche se non lo sai, ti ringrazio lo stesso e ne approfitto per farti i complimenti (te li fa anche un mio amico milanista che dopo i playout ha cominciato a simpatizzare per l’empoli).
Ti ringrazio per i complimenti. Di sicuro il pullman dei Desperados ci sarà senz’altro, per iniziative particolari credo che dovremo aspettare sabato perchè non dimenticare che Verona-Empoli potrebbe essere una partita del tutto ininfluente… Diverso il discorso se invece fosse decisiva, in tal caso spero vi siano iniziative per coinvolgere più tifosi possibili.
Alessandro mi confermi che se il Livorno pareggia e noi vinciamo, al di la di quello che farà il Verona, siamo matematicamente dentro ai playoff?
Ma tu come la giudichi la storia dei 10 punti di scarto?
Sì te lo confermo, l’ho pure detto nell’intervista. La storia dei dieci punti può anche essere giusta perchè se la terza in classifica riesce a mettere così tanti punti di distacco con la quarta significa che le prime tre hanno fatto un campionato a sè e può essere quindi giusto non rimettere in gioco squadre che invece (tipo la sesta classificata) hanno fatto 20 punti meno… Mi rendo conto che nella posizione dell’Empoli si tenda a pensare che sia una regola sbagliata. Ma prova a metterti al posto del Livorno e chiudere il campionato a +10. La riterresti ugualmente sbagliata? 🙂
Buongiorno Alessandro, parlando di questo graduale ma netto miglioramento difensivo, che ci ha portati da subire 3 gol a partita ad inizio stagione a riuscire a mantenere la porta inviolata molte volte nelle ultime 10 gare…quanto credi che abbia influito la personalità e l’esperienza di un portiere come Bassi nel guidare e far crescere due potenziali ottimi giocatori come Regini e Tonelli? Sia dallo stadio che da casa si sente lo spezzino spesso urlare e tenere sempre sulle corde i 4 giovani davanti, cosa che accadeva meno con i più giovani Dossena e Pelagotti, da quando c’è Bassi tra i pali sembra ci sia una tranquillità diversa…sarebbe giusto puntar su di lui anche l’anno prossimo?
Grazie
E’ un’osservazione giusta quella che fai, ma sarebbe riduttivo secondo me limitarsi al solo portiere per sottolineare la bontà della fase difensiva… Quando ascolti le analisi di fine gara di Sarri o di qualsiasi altro allenatore, di questo aspetto senti dire “abbiamo concesso poco” e non “il nostro portiere ha parato tutto”. Cosa significa questo? Significa che è evidente che tutta la squadra ha lavorato bene, dagli attaccanti in fase di pressing, ai centrocampisti nel filtro per finire ai difensori nelle chiusure, oltre al portiere che ha una funzione di guida. Quando un’orchestra suona senza stonature è un piacere ascoltarla. Sarri è “solo” il direttore di questa orchestra.
Forse ho espresso male la domanda, il mio intento era appunto non dar un merito a Bassi per quello che fa o non fa tra i pali, ma per quell’aspetto di “chioccia” per i giocatori più giovani, è un portiere che guida molto la difesa e credo questo non possa che aiutare ragazzi meno esperti ma potenziali grandi giocatori come i nostri 4 della linea difensiva.
Può essere, ma questo dovremmo chiederlo a loro se si sentono più o meno protetti, più o meno sicuri, se Bassi riesce ad infondere più serenità rispetto agli altri. Considero questa tua osservazione un tassello prezioso al pari di tutti gli altri che hanno permesso questa cavalcata. Poi la possiamo girare come vogliamo, ma Bassi è entrato in squadra a Lanciano ovvero nel momento in cui è iniziato il vero campionato dell’Empoli. Sarà una coincidenza o anche no…
Ciao Alessandro, parto da una domanda di mercato: Coralli verrà rinnovato o come ho letto su PE potrebbe tornare proprio al Cittadella? Tu lo rinnoveresti un 83 pieno di acciacchi?
Parlando della gara di sabato, quanto sarà fondamentale andare in vantaggio?
Grazie e complimenti.
Non ho idea di come intenda muoversi la società in merito a Coralli. Prima di tutto bisognerà capire quale sarà la categoria, in secondo luogo ci sarà eventualmente da trattare la cifra dell’ingaggio e poi, cosa primaria, considerato che nelle ultime due stagioni ha giocato una decina di partite lui accetterebbe di fare la riserva ad Empoli o preferirebbe andare a giocare? E la società se la sentirebbe di puntare su un giocatore che non offre garanzie dal punto di vista fisico o no? Sono interrogativi che andranno sciolti a bocce ferme, è ancora presto.
Mi ero dimenticato del vantaggio… E’ sempre meglio essere in vantaggio, almeno io riesco ad essere più sereno… 🙂 Però le partite son lunghe, magari l’Empoli va sotto 2-0 all’intervallo, tanto bastano una decina di minuti per ribaltare tutto…
Ciao Ale. Intanto grazie per il passaggio in auto da Vicenza. I simpatici tifosi del Lanerossi mi hanno fatto saltare Taxi,treni,ect. comunque e’ stato un piacere parlare di calcio con te e i ragazi di P.E. Allora, parliamo del Cittadella. La sconfitta in casa le ha messo in uno stato di agitazione a loro poco abituale. Che gara ti aspetti da loro? Soprattutto, ti aspetti la conferma della distratta difesa a tre? O torneranno alla vecchia disposizione tattica che lasciava qualcosa all’estetica….ma produceva punti? Grazie
Secondo me farà 4-3-3, non mi aspetto una partita garibaldina ma nemmeno un catenaccio smodato. Immagino di trovare una squadra leggermente impaurita e timorosa ma che proverà a fare la sua gara com’è nello stile di Foscarini. Se gli servono punti non è che debba pensare di venire a farli qua eh? 🙂
Alessandro, vincono Livorno, Verona ed Empoli. Si va con queste distanze al Bentegodi, ci bastano due risultati su tre, ma se il Verona non vince non va in A diretto…..onestamente la vedi fattibile?
Ho capito, sei masochista e vuoi farti del male! :-D. Mamma mia, sarebbe una settimana infinita, lunghissima, con emozioni forti e intense nel momento della gara. Una finale, ecco la vedrei come una finale e in una finale può succedere di tutto. In fondo, all’andata mi ricordo di tanto Empoli ma di poco Verona… Niente è impossibile, ma preferirei arrivarci un attimino più tranquillo…
Si però all’andata, nonostante la supremazia non vincemmo… Tutti abbiamo il sospetto che se al Verona quel giorno servirà la vittoria, questa, arriverà.
Va beh… Sappiamo anche in che modo l’Empoli non vinse quella partita, con un gol subìto al 95′ dopo una netta supremazia. Son cose che capitano nel calcio, a volte ne benefici (come l’Empoli a Varese) ed altre volte no. Non so su cosa basi quel sospetto, ma lo ritengo un luogo comune.
Ciao Alessandro, complimenti per la tua grande professionalità. Volevo chiederti se vedresti bene il ritorno di Gottinin azzurro e chi suggeriresti come prossimo tre quartista per l’Empoli in serie A.
Chi preferiresti al playoff come quinta, Novara, Brescia o Varese?
Confesso di non essere molto attratto dalle voci di mercato in queste settimane, la fonte peraltro che ha lanciato la notizia di Gotti non è particolarmente affidabile… E’ reduce da un brutto infortunio al crociato, non so come abbia recuperato ma aveva disputato un’ottima stagione in Prima Divisione. Non lo so, vediamo più avanti… Sul trequartista ho ancora meno idee. Potrei farti cento nomi, ma anche qui devo ripetermi sul fatto che nemmeno sappiamo quale sarà la categoria… Partendo dal presupposto che chi ambisce ai playoff li vuole vincere vanno bene tutte. Non ho preferenze tra queste tre “desaparecidos”, preferisco siano loro a desiderare di non incontrare l’Empoli.
alessandro sei un grande, e pordonami un po’ di ironia, ma quando le metti due foto nuove di te, è una vita che ci sono le stesse; hanno per te un ricordo particolare? (una posso immaginarlo)
Grazie, ma non le metto io le foto… :-D. Vedremo di aggiornare il database anche se ormai la scaramanzia impone di aspettare la fine della stagione. E poi, scusa, mi mantengono ancora giovane e mica mi dispiace! Ogni fotografia rappresenta un ricordo particolare per tutti perchè è un piccolo frammento della vita di ognuno.
grandissimo, promettimi che se saremo in un’altra categoria da giugno ci metterai la foto della tua esultanza. ciao e continua così, sei un giornalista molto preparato e professionale, come te ce ne sono davvero pochi in giro…..
Grazie
Ciao Alessandro, è chiaro che dalla gara di venerdì sera passerà la disputa o meno dei playoff (certo che rabbia da quarti non farli) te credi che il Brescia c’è la possa fare a portare via almeno un pari? È se andasse così, i playoff si fanno, dentro c’è il Livrono, come pensi la squadra amaranto gli affronti?
Punto primo: non è chiaro per niente che in base al risultato di venerdì i playoff si faranno o meno, semmai potrà essere la speranza di qualche possibilità in più. :-). Il Brescia la deve affrontare come una partita da dentro o fuori e per due motivi: il primo perchè se riesce a fermare il Livorno, come detto, aumentano le possibilità di farli questi playoff ed il secondo perchè aiuterebbe se stessa a stare dentro le quattro che li faranno, considerato che si gioca poi tutto al’ultima in casa nelo scontro diretto contro il Varese. Se ci fosse il Livorno credo che a livello psicologico non sarebbe semplice per loro calarsi nello spirito della coda del campionato dopo essere stato davanti al Verona per tanti mesi.
Buonasera Marinai. Come giudichi la designazione di Mariani per la partita di sabato?
Se non mi avessero mandato un sms per informarmi di questa designazione probabilmente lo avrei saputo domani o addirittura sabato. E’ un aspetto che non mi interessa e non mi appassiona perchè non sono prevenuto e non soffro di complottismo. Non so se sia un pregio o un difetto, ma sono fatto così… Non mi fa nè caldo e nè freddo insomma questa designazione.
Alessandro convieni con me che se per assurdo arrivasse la matematica x i playoff dovremmo andare a Verona con le seconde linee e magari qualche primavera? Tavano può vincere la classifica dei marcatori secondo te?
Grazie
Perfettamente d’accordo con te. Se fosse assolutamente ininfluente lascerei a casa tutti i diffidati (visto che poi per i playoff le ammonizioni si azzerano)e quelli che magari hanno bisogno di recuperare un po’. Ciccio spero vivamente che vinca la classifica cannonieri, ciò significherebbe che almeno altri due li segna…
Buonasera Alessandro, come sempre complimenti a te ed a tutta la vostra redazione.
Volevo chiederti un parere obbiettivo sulla situazione di Maccarone. Leggo di situazione difficile con la Samp ma poi leggo della sua voglia di restare ad Empoli. Quale potrebbe essere lo scenario?
È poi ti chiedo, fantasticando, in serie A, Tavano e Maccarone a 33 anni, potrebbero essere giocatori sempre importanti come lo sono in B?
Grazie e buon lavoro.
Grazie. Non è facile tracciare un possibile scenario, la categoria sarà sicuramente influente per risolvere la questione. Se fosse Serie A non ho alcun dubbio sulla sua permanenza ad Empoli, in caso contrario andrebbe trovata una soluzione perchè l’ingaggio di Maccarone è fuori dai parametri dell’Empoli. Vediamo, facciamo un passo alla volta… Tavano e Maccarone sono stati, sono e saranno giocatori importanti in qualsiasi categoria. Chiaramente sarebbe scontata la loro conferma ai quali andrebbero affiancati altri attaccanti di valore, ma l’età è un problema per me inesistente. Anche in questo caso, facciamo un passo alla volta… 🙂
Ciao Alessandro, ormai siamo arrivati alla fine, mancano due partite, ma venerdi sera il Brescia potrebbe farsi e farci un bel regalo. Hai detto, e lo quoto, che non è giusto che si giochino gare cosi importanti con orari sfalsati, ma ormai è cosi e noi giocheremo sapendo già il risultato di Livorno-Brescia. Cosi anche il Verona che potrebbe, andassero in una certa maniera le cose, essere promosso già sabato. Quanto credi ci carichi un risultato a noi favorevole? Ci potrebbe bastare un pari all’ardenza?
Un pari all’Ardenza accompagnato dalla vittoria dell’Empoli certo che basterebbe… Sarebbero matematici i play off. Però devo anche dire che l’Empoli non ha mai avuto problemi particolari nel conoscere in anticipo i risultati delle altre.
Buonasera, è stato detto praticamente tutto, quello che mi permetto di chiedere ad Alessandro Marinai è semmai se si auspica che adesso Empoli città inizi a rispondere e magari poter vedere sabato e(speriamo) nei playoff, una cornice di pubblico più numerosa.
Non c’entra niente, ma cosa ne pensi del nuovo logo che l’Empoli ha scelto?
L’auspicio è una cosa diversa da quello che penso… Credo che nessun tifoso dell’Empoli possa non auspicare una presenza più numerosa, ma devo dire molto serenamente che non mi aspetto molto almeno per sabato. In questa stagione la presenza media è stata di circa 2600 spettatori, l’anno scorso fu di circa 2750. Se considero che per la finale play out erano presenti 6650 spettatori circa e da questi tolgo circa 1500 vicentini, rimangono 5000 spettatori poco più. Cosa vuol dire? Per me significa che l’Empoli non ha acquistato nessuno da quella fantastica sera e devo altresì dire che se la gente non si è affezionata, entusiasmata, avvicinata dopo quella partita, allora ho poche speranze possa farlo in futuro. Serie A esclusa ovviamente… Del logo mi è stato chiesto la scorsa settimana. Non mi piace e mi sfugge il motivo di questo cambio. Detto questo, la società avrà avuto i suoi validi motivi per cambiarlo, non spetta certo a me sindacare su questa decisione. Mi abituerò, come tutti… Sono aspetti anche importanti ma marginali 🙂
Alessandro mi potresti spiegare in che modo il Sassuolo, dal nostro punto di vista, potrebbe tornare in gioco?
Grazie
Ci sono varie combinazioni… Non credo sia il caso elencarle tutte, a questo punto aspettiamo 24 ore e vediamo intanto cosa fa il Livorno. Per dire, però, il Sassuolo potrebbe addirittura andare ai play off se: perde a Lanciano e perde in casa con il Livorno se i labronici battono il Brescia e il Verona fa almeno 3 punti e l’Empoli batte il Cittadella. Ma anche se pareggiasse andrebbe ai play off se il Livorno facesse 6 punti ed il Verona 4 (pure l’Empoli 4) in virtù dello scontro diretto in favore del Verona.
Per me il leone d’argento doveva averlo il presidente corsi, alla faccia di tutti gliempolesi invidiosi!! Forza azzurri e forza presidente!!!
Sai il presidente corsi quanti leoni si può comprare?…