Torniamo puntuali come ogni mercoledi in compagnia del collega ed amico, Alessandro Marinai. Con Alessandro proviamo ad analizzare il momento degli azzurri.

Ciao Alessandro. E’ calato il sipario sulla stagione e tutto è finito nel modo peggiore. Prima di fare un’analisi della stagione vorrei tornare a Palermo provando a parlare di partita, una gara che di fatto è stata la fotografia della stagione, una sconfitta che io non mi aspettavo…

“Nemmeno io mi aspettavo la sconfitta, figurati, anche se quando ti appresti a giocare una partita decisiva, qualunque essa sia, l’ansia e la paura di non farcela c’è sempre. E’ fisiologico, umano, come il giorno prima di dare un esame importante. Partita giocata a ritmo troppo basso specialmente nel primo tempo quando il Palermo giochicchiava, andamento da sgambata infrasettimanale. Aspettavamo il gol dell’Empoli da un momento all’altro e se fosse arrivato saremmo qua a parlare di salvezza perchè non credo che il Palermo avrebbe pareggiato, ma se non segni non puoi sperare che lo facciano gli avversari per te. Quando ha fatto gol il Palermo ho dato un’occhiata al cronometro e ho detto “non ci credo…”. Da domenica sera non riesco a togliermi davanti agli occhi l’immagine di Maccarone che solo davanti al portiere non tira in porta. Sono rimasto incredulo, esterrefatto”.

Come detto, l’Empoli torna in B dopo tre anni. Una stagione iniziata con grande entusiasmo, con un mercato estivo particolare, con prospettive diverse dalla stagione precedente ma in pochi avrebbero pronosticato questo epilogo…

“Il grande entusiasmo, quello che abbiamo toccato con mano a Sestola, era figlio del campionato scorso. Legittimo, logico, non poteva essere diversamente. Alcuni colpi di mercato avevano poi contribuito a far sì che questo entusiasmo crescesse per qualcuno e l’aver consegnato quasi la rosa al completo prima del ritiro era una rassicurazione in più. Sicuramente non si aveva la percezione, il pensiero o il timore di retrocedere anche se si sapeva che il campionato sarebbe stato quello di doversi guadagnare la salvezza il prima possibile. La maledizione del terzo anno e la maledizione del ritiro lontano da casa”.

Una retrocessione tra i fischi della gente ed una netta spaccatura tra squadra/società e pubblico. A memoria non si ricorda un finale cosi…

“E’ stata un’annata sciagurata sotto molti punti di vista in campo e fuori per l’Empoli ma anche per me personalmente e di sicuro la retrocessione più incredibile e più brutta della storia del club perchè la netta sensazione è quella di averla buttata via. Anzi, più che una sensazione è un dato di fatto. Si può retrocedere dalla Serie A perchè per l’Empoli rientra nell’ordine delle cose, ma c’è modo e modo. Io non avrei scommesso un solo euro a gennaio sulla retrocessione in B ed ero praticamente sicuro della salvezza dopo il doppio exploit di Firenze e Milano. Ho perso e la delusione è tantissima, superiore a quella provata ad Ancona. Mi sento tradito perchè nonostante i mille problemi ho sempre avuto fiducia sull’esito finale”.

Cosa è successo a questa squadra che soprattutto nel girone di ritorno sembra essersi sciolta mentalmente ?

“Cos’è successo? Si potrebbe aprire una discussione infinita su questa domanda dove ognuno darebbe una versione diversa. Son successe tante cose, ci sarebbero tanti aspetti da approfondire e alla fine ognuno di noi avrebbe una parte di ragione. L’analisi sulla quale bisognerebbe secondo me soffermarsi è questa: quando il tecnico ha buttato dentro Levan la squadra in otto partite ne ha perse solo due, pareggiandone tre e vincendone tre. Ottima media ben al di sopra della salvezza. Si fa male il georgiano, sta fuori sette partite e l’Empoli le perde tutte. Quando Levan rientra con il Pescara l’Empoli torna a muovere la classifica, sebbene con un misero punto anzichè l’intera posta in palio, e piazza il doppio colpo contro Fiorentina e Milan. Poi di nuovo in infermeria ed inizia, oltre quello di Levan, il calvario dell’Empoli fino alla retrocessione. Un caso? Una coincidenza? Forse. O forse solo la spiegazione che qualcosa è mancato in attacco”.

Lo abbiamo già detto, è finito (male) un ciclo…

“Sì, il ciclo è finito. Definitivamente. Occorre trovare le energie e le risorse per ripartire e per provare ad aprirne uno nuovo. Questa è una squadra da rifondare completamente e si dovranno scegliere ottimi professionisti ancor prima che buoni calciatori. Mi auguro di rivedere tante facce nuove, giovani vogliosi e affamati possibilmente dal vivaio perchè c’è bisogno anche di accrescere il senso di appartenenza che quest’anno è sembrato essere venuto meno in troppi interpreti. Andando oltre e sul piano più squisitamente tecnico non mi dispiacerebbe vedere un Empoli con la difesa a tre”.

Le colpe di questa debacle non appartengono ad una sola persona, ma principalmente sul banco degli imputati c’è Giovanni Martusciello. Al tecnico si imputa principalmente un atteggiamento di un certo tipo tenuto durante la stagione, rievidenziato poi anche nel dopo Palermo…

“Martusciello è il responsabile tecnico della squadra ed è normale che i tifosi chiedano conto a lui come avvenuto nel confronto che c’è stato di ritorno da Palermo, dove invece era assente la società. Di fronte a una retrocessione, che non è la sconfitta di una partita ma il fallimento di una stagione, tutti sono colpevoli con percentuali più o meno alte a seconda di quelle che sono le convinzioni personali di ognuno. Per quanto mi riguarda non cambio idea nonostante mi sia preso una bella razione di critiche; ho sempre detto che questa squadra non aveva qualità e che Martusciello stava facendo il massimo al netto degli errori tecnici che anche lui ha commesso come tutti gli allenatori del mondo commettono. Quello dell’atteggiamento è una cosa che gli imputo anche io e che alla fine ha pagato a caro prezzo. L’ho detto anche a lui, mediaticamente ha sbagliato ma è anche vero che è stato lasciato solo. Per quanto riguarda le responsabilità secondo me molto alte sono quelle della società, rea di non aver allestito una rosa all’altezza a maggior ragione dopo aver affidato la panchina ad un esordiente. In questi giorni di riflessione ho ripensato alle ultime giornate, quelle decisive, quelle dove il Crotone ha fatto venti punti e l’Empoli si giocava la salvezza con Pucciarelli, Thiam e Marilungo: quattro gol in tre. Non occorre aggiungere altro. Dicendo che cambiando l’allenatore non si sarebbero risolti i problemi ho subìto attacchi verbali violenti e assurdi. Per una opinione, la mia opinione che ho sempre detto non essere verità assoluta e ci mancherebbe altro”.

Un Martusciello riconfermabile? Ed eventualmente chi potrebbe essere l’uomo giusto per la successione?

“Non ci sono le condizioni per una riconferma di Martusciello. Sarebbe stato difficile, ma non impossibile, anche in caso di salvezza. Per il successore non ne ho proprio idea, vuoto assoluto. Io credo che servirebbe qualcuno che conosce bene questa categoria perchè con una squadra che muterà radicalmente occorrerà tenere botta inizialmente onde evitare di trascinare a lungo l’onta negativa della retrocessione”.

Ha deluso molto anche il mercato. In estate errori oggettivi di valutazione, a gennaio chi è arrivato ha dato poco poco in più rispetto a chi ha lasciato…

“Il mercato lo fa la società e lo fa sempre pensando di costruire una squadra valida, in buona fede, ma quando si parla di questo non posso però non pensare a tutti quelli che mi accusano di aver difeso tutto e tutti in questa stagione. Io sono invece stato molto critico verso le scelte della società ed è tutto facilmente recuperabile attraverso una ricerca in rete. A cominciare dall’aumento dei prezzi degli abbonamenti, per passare poi dall’affare Gilardino quando il sottoscritto pubblicamente bocciò l’ingaggio che mi costò le prime infamate stagionali da parte di alcuni tifosi. Vogliamo poi parlare del regista? Nella prima puntata di “PEnAlty estate” lo scorso anno il sottoscritto disse chiaramente che si doveva prendere subito un regista (feci il nome di Crisetig ma andava bene anche qualcun altro) e invece, per inseguire il sogno di riavere Paredes, siamo arrivati al 31 agosto per prendere un regista che regista non è: Josè Mauri. Risultato? Alla prima giornata giocò Maiello che era la terza scelta nella passata stagione per poi, di fatto, “obbligare” Martusciello a dover schierare Dioussè, un ’97 che non doveva farsi carico di una responsabilità così alta in un impianto di gioco particolare (non essendo peraltro l’esatto alter ego di Valdifiori o di Paredes) e per il quale in questo campionato doveva essere pianificato un percorso diverso. Vogliamo parlare poi dell’investimento sulla punta? Con Alessio siamo stati due anni ad invocarlo, ma hanno preferito prendere Gilardino… A gennaio, col senno di poi, sarebbe stato meglio arrivare con meno punti di vantaggio e forse qualche rinforzo sarebbe arrivato. Gli undici punti di distacco e il cammino di quelle sotto hanno forse indotto la società a fare operazioni al ribasso che sono costate la categoria. Anche in quella occasione dissi che sarebbe servito un giocatore già pronto per sostituire il corpo estraneo Gilardino e feci il nome di Dionisi, giusto per tracciare un tipo di profilo”.

Un ciclo finito che dovrebbe essere sancito anche dall’addio, salvo sorprese, di Marcello Carli. Accardi puo’ essere l’uomo giusto per prenderne il posto?

“Io non credo che Accardi, da solo, abbia l’esperienza per rifondare una squadra per partecipare ad un campionato per antonomasia difficile come la Serie B. Carli è stato qualche anno in più al fianco di Pino Vitale. C’è da fare molta attenzione perchè è fondamentale fare le cose perbene”.

Se di questa stagione si puo’ salvare qualcosa, cos’è?

“Non c’è nulla da salvare. L’Empoli è retrocesso. E anche parecchio male per come si era messa la stagione”.

Da chi e da cosa deve ripartire l’Empoli per la prossima serie B?

“Come ho detto prima mi auguro di rivedere tante facce nuove, credo che diversi ragazzi della Primavera saranno aggregati, almeno inizialmente, alla prima squadra. Poi ingaggiare gente seria, ambiziosa ed affamata senza tanti grilli per la testa che abbiano voglia di sposare la causa di una società ferita, che ha sbagliato tanto, ma che spero voglia riprendersi quel posto perso malamente. Sarebbe bello farsi trovare nella massima serie in occasione del centenario”.

Augurandoti una buona estate, per chiudere, ti chiedo come si puo’ adesso ritornare a quell’ambiente che era e che adesso non è, fondamento importante per fare le cose bene dalle nostre parti…

“Ci vuole tempo. Tempo e risultati, questi ultimi sono sempre un’ottima medicina per rimarginare le ferite. Per chiudere permettimi di ringraziare Pianeta Empoli e tutti quelli che mi/ci hanno seguito in tutti questi anni. Questa rubrica finisce qua, le mancate risposte ai commenti nel post Empoli-Pescara sono state solo l’anticamera di una chiusura già ventilata mesi addietro e maturata definitivamente in tempi più recenti. Non ci sono più le condizioni per portarla avanti per come, per gioco, era nata. E senza i commenti, i botta e risposta che hanno fatto la fortuna di questo spazio il “Punto” ha perso la sua essenza, ma io non sono più disposto a prestarmi a certe dinamiche. Si è chiuso un ciclo anche per me. Buona estate a tutti”.

Grazie a te Alessandro per averci dato tanto in questi anni, a PE ed alle migliaia di lettori, con questa rubrica e non solo…

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

71 Commenti

  1. Per Marinai come per tutto lo staff di PE…massimo rispetto! Ognuno ha le sue opinioni ed è giusto rispettarle anche se non si condividono…
    Per quanto mi riguarda Martusciello doveva essere esonerato dopo la partita persa contro il Crotone o contro il Chievo….un errore della società aver proseguito la strada!

  2. Io sono tra quelli che dopo empoli udinese 1-0 dove andammo a piu 11 ho criticato martusciello e tu marinai mi hai dato del ridicolo e del prevenuto cronico nei confronti di martusciello.
    Ora che mi dici che sono sempre prevenuto?
    Io preferivo avere torto ma avevo capito dell’incompetenza del fenomeno dopo genoa empoli 0-0 dell’andata dove in 70 minuti in superiorità numerica non facemmo un tiro.

    • Io, purtroppo, ti avevo anticipato: dopo Crotone, in casa, avevo detto che non si sarebbe andati lontani …. molti sottolinearono io mio diverso atteggiamento rispetto agli anni precedenti. …. Non è che forse avevo ragione?

  3. marinaio… io un leggo nemmeno l’articolo.. e scrivo a prescindere, perche di te dopo tutte le caxxate che hai sparato (e con convinzione come aggravante… ) nn se ne pole piu!! devi FARE FESTA!!!! vai a commentare i bottalai del tuttocoio in serie D… e’anche troppo per te!!!! in bocca al lupo

  4. Marinai piazza pulita piazza pulita, di tutti quelli che sono stati capaci di difendere questa accozzaglia di gente che con il calcio non c entra nulla. Tabula rasa nessuna riconferma di chi siè reso partecipe della catastrofe!!!

  5. Marinai incommentabile. Anche io fui uno tra quelli che aveva da ridire quando non facevamo nulla in campo e vincemmo una partita per caso. Tutto a dire “gufi” “non siate veri tifosi” e cose così. Obbravi, vi siete svegliati un po’ tardi tra tutti!
    Basta rileggere qualche rubrica da dicembre ad ora…. solite chiacchiere per 5 mesi quando non abbiamo mai fatto nulla in campo… Non c’è nulla analizzare. Mi duole constatare però come Marinai e giornalisti vari abbiano sempre fatto finta che qualcosa di buono ci fosse nonostante l’andamento pessimo. Cambiamo rubrica per il prossimo anno che è meglio…

  6. di tutti i giornalisti paggetti te sei stato il peggiore (o il miglior paggetto, mettila come vuoi). Una supponenza e un’arroganza supportate dalla più totale connivenza con la politica societaria. Tu sei uno di quelli che più ha difeso l’indifendibile, con i tuoi articolini settimanali che tu e la redazione facevate cadere dal cielo quasi fossero manna, ma puntualmente sconfessati settimana dopo settimana fino ad arrivare all’inevitabile epilogo finale. Dici che ti senti tradito…mi sa che avete fatto male i conti cari giornalisti paggetti. Dovevate dare voce ai tifosi, dare ascolto ai tanti dubbi sollevati durante la stagione da persone che DAVVERO vogliono bene all’Empoli. Avete preferito fare gli aziendalisti contribuire a scavare un solco fra società e tifosi difficilmente sanabile. Avete fatto una scelta. Non basta più l’articolino, adesso dovete assumervi tutte le vostre responsabilità

  7. La frase di Martusciello lasciato solo è la sintesi delle parole al vento che spesso sono state scritte sulla testata e in questa rubrica. Martusciello ha goduto di assist improbabili che mai nessuno aveva avuto prima. Ammiro la lucidità di lettura delle partite ma in molte circostanze l’arroganza e la supponenza per partito preso con la quale te e questa testata molte volte vi siete manifestate mi lasciano dire a cuor leggero che non ne sentirò la mancanza.

  8. Quanti allenatori, direttori, talent-scout…
    Par d’esse a firenze !!! Questa piazza sta andando in quella “ridicola” direzione… Solo critiche, critiche ovunque !

    • No! Un conto è essere piccini, retrocedere, perdere ecc ecc un conto è essere presi in giro. Questa manfrina delle nane ha stancato perchè a Firenze avrebbero messo a ferro e fuoco o quanto meno inondato la città per una retrocessione così. L’empoli ha subito delle critiche perchè se l’è cercate altrimenti nessuno le avrebbe fatte e lo dimostra quante persone c’erano ad aspettare la vergogna che tornava dalla sicilia. Le precedenti squadre che hanno subito la stessa sorte sono retrocesse senza drammi anzi sono state salutate con e cori. (salvo l’anno del pelato…ricorso storico di un errore corsiano che non doveva assoolutamente essere ripetuto)
      Perchè se manca la tecnica si deve sopperire con grinta, impegno e determinazioni. Armi che quest’anno si sono viste con il binocolo. Basta difendere l’indifendibile.

  9. ahahahahahahahahahahah
    ahahahahahahahahahahah
    ahahahahahahahahahahah

  10. O ragazzi ma che bubbolate?
    Gli unici giornalisti che hanno detto le cose come stavano sono stati il marinai e il carmignani.

    • Meno male qualcuno che la pensa come me, é dura fare a meno di un giornalista che vede le cose come lui.
      A me dispiace e non poco, non credo che siamo gli unici

    • riconosco che del marinai ho letto solo 2 paragrafi circa 8 mesi fa, e poi l’ho sempre saltato a pie’ pari andando ai commenti, che sono piu ganzi.

      voglio la data dell’articolo e me lo vado a leggere dove dovrebbe dire che: “questi fanno schifo per politica societaria orientata alla retrocessione che permettera’ di intascare piu soldi”

  11. E comunque cocchi, meno male che è “amico”… sennò al posto di fare il tuo streaming nello stesso momento di forza azzurro che facevi??

  12. Alessandro, anzitutto grazie per il servizio reso in questi anni. Per onestà devo dire che effettivamente hai fin dall’inizio criticato la campagna acquisti della società, e mi hai sempre visto d’accordo. Su Martusciello ho anch’io i miei dubbi, credo che alla fine sia stato messo in mezzo dal suo AMICO Corsi, aveva poca esperienza e poca attitudine e gli è stata data una squadra debole e già destinata alla retrocessione. Così si è buttato giù dal piedistallo un idolo, e mi dispiace. Non ti rimprovero la sua difesa strenua, anche perchè credo che tu abbia con lui un rapporto di stima e amicizia e questo ti fa onore. Laddove non posso essere d’accordo con te è sulla valutazione che siamo retrocessi per l’assenza di Levan. Paradossalmente, quei gol a gennaio hanno determinato la nostra retrocessione, perchè hanno indotto la società ad abbindolare la gente dicendo che la punta era in casa e non andava acquistata (anche tu riconosci che era una necessità da due anni). Inoltre siamo seri e obiettivi, che Levan fosse questo lo si sapeva da anni, non puoi farci affidamento nè in A, nè in B nè in C, e dopo 7 anni la società e i giornalisti lo dovrebbero sapere. Aggiungo una cosa: forse bisognerebbe domandarsi i reali motivi di quell’exploit a gennaio e della successiva, misteriosa assenza di due mesi….

    • A me hanno detto che il ragazzo sulle ali dell’entusiasmo tanto per confermare la sua materia grigia ha firmato un pre-contratto con una squadra estera e l’empoli voleva assicurarsi che non ci fossero conseguenze o cavilli legali prima di ributtarlo dentro complice un piccolo infortunio che dapprima l’aveva tenuto fuori e che poi è stato gonfiato nell’attesa di rassicurazione di quanto detto sopra.
      Poi ripeto l’ho sentito dire e non ho la certezza che sia verità.

    • Levan è stato tenuto fermo perché non aveva firmato!!! Questa volta non stava male come ci è stato detto. Era abile per disputare le ultime due/tre partite di campionato. Ripeto: è stato messo fuori perché non aveva prolungato il contratto.
      Saluti.

  13. Ciao Alessandro massimo rispetto ma non condivido la tua scelta , purtroppo fate un mestiere difficile dove giuste o sbagliate che siano dovete tener conto delle critiche a maggior ragione in serie A in una stagione complicata , come dicevi tu , la più brutta della storia !! io personalmente ti stimo molto e mi dispiace molto di questa scelta anche perché so che oltre a essere un giornalista sei un tifoso …spero in un ripensamento ..ciao buona estate

  14. perchè tanti giri di parole ma l’allenatore di qua, la società di là, la squadra di su , i tifosi di giù.. Non c’è uno che non sia a libro paga dell’Empoli che sostiene che l’allenatore NON andasse sollevato dall’incarico, scegli te quando.. dopo Empoli Genoa, Chievo Empoli, Crotone Empoli, ecc.. FOSSE ANCHE PER DARE UNO SCOSSONE alla squadra, perchè Presidente e giocatori non si possono licenziare…

    E’ qui che difetta la tua credibilità, capisci..

  15. Manca il podio dei promossi e bocciati:
    Promossi: Martuscello, Pucciarelli, Marinai.
    Bocciati: il pubblico che fischia il Genoa e crea troppa pressione….

  16. Abaco, il partito dell’ “io l’avevo detto” si infoltisce a dismisura in certe circostanze: Da parte mia, piena solidarietà ad Alessandro Marinai!

  17. RIGUARDANDO gli infortuni di LEVAN sono stati gestiti per nn farlo giocare , tornava comodo venderlo e non farlo giocare senno ‘ ci salvavamo….adesso con il senno di poi torna tutto.
    il Mr President ha dato le indicazoni e tutti in onorato e vergognoso silenzio hanno ubbidito , CROCE e MACCARONE compresi.
    Percio’ se ci dobbiamo obbligatoriamente tenere il Proprietario della Empoli FC spa ….che ci ha preso in giro e fatto vergognare per la assurda e pilotata retrocessione….i giocatori da tenere sono 6 non di piu’.

    i giornalisti empolesi ( se possono essere chiamati tali ) sono il nulla del niente , riportano solo cosa gli viene detto dalla societa’ invece di dareil proprio lavoro di informazione libera e di critica

    • io aggiungerei anche che la preparazione in montagna è stata fatta apposta per non fare vedere che allenamenti assurdi faceva fare martufello…….se rimanevano a empoli e quindi avrebbero visto gli allenamenti piu gente martufello avrebbe fatto subito le valigie

      • Fra tutte le perle, questa è una delle più spassose. Avanti signori…venghino! Chi più ne ha più ne metta….Ma è giusto così. Ora è il vostro momento.

        • Non so se il ritiro a sestola sia stato fatto per quello claudio, ma che gli allenamenti di martufello fossero ridicoli (45 minuti al giorno e poi tutti al cristallo) lo si è visto bene tutto l’anno. E poi il commentino del “vostro momento” potevi risparmiartelo. I numeri parlano da soli, sarebbe l’ora di smettere con questa supponenza e ammettere di aver sbagliato. e di grosso

          • io fino a 50 anni facevo 2 allenamenti al giorno,anche 3/4 ore.
            tipicamente 1/2 ore al giorno le faccio
            con l’eta sempre meno………..purtroppo

  18. Marinai mi sembri una persona onesta e anche competente nonostante quest’anno hai risposto alle domande con troppa supponenza….cmq ai giornalisti empolesi quest’anno è mancato ciò che è mancato a giocatori e allenatore: le palle

  19. Ma quanti profeti in questi post ! Io l’avevo detto a Gennaio, io a febbraio e via e via..
    Poi silenzio per giorni dopo le vittorie di Firenze e Milano.
    Ora qualcuno ce l’ha anche con il Marinai..
    Rifondare anche la tifoseria….che tra l’altro non va d’accordo con nessuno nonostante siamo tra i più piccoli e non solo in serie A.
    Bagno d’umiltà da parte di tutti, please…!

  20. Tutti Boni per gettare fango sugli altri e basta.così è di molto facile.ma non si ottiene niente.si dimenticano le prestazioni di giocatori come Croce che è un grande! Non per niente Sarri ,altro grande, se l è portato con se in 5 squadre! Poi altri come il portiere, ecc.bisogna essere più costruttivi sennò siamo piagnoni e basta.ve lo dice un vecchio tifoso dall anni 80.ne ho viste di cazzate e di partite belle! Coraggio allora ragazzi e pensiamo al dopo con fiducia.scusate il mio tono troppo pacifista ma ci vuole ogni tanto.ciao a tutti!

  21. io credo che il nome x il ciuco dovrebbe essere Fabrizino. Poi sui giornalisti voglio dire una cosa. Io penso che il Marinai sia un buon giornalista, e durante questa rubrica gli sono state rivolte troppe offese, ognuno a diritto della propria opnione. Detto questo l’opinione si puo’ cambiare, e questo non riguarda solo lui ma tutti i giornalisti, avete scritto e raccontato un altro campionato. Io il Carmignani l’ho sentito arrabbiato e contro l’allenatore solo dopo l’atalanta, doveva aspettare la penultima giornata? Poi visto che srivono ogni giorno, un articolo magari soft, magari con qualche punto interrogativo, nessuno ha mai scritto che forse e dico forse ci poteva stare il licenziamento di martusciello per dare la famosa scossa, che poteva servire. No mai. Io l’ho cambiata idea, ho sempre detto che Martusciello è un problema, non il solo problema, io fino a febbraio lo avrei anche tenuto, dopo verona no, via via via. I giornalisti no, sempre a dire i processi sifanno a maggio, ci sarà tempo. Se ti salvavi potevi anche serenamente fare le giuste analisi, ma se va male che vuoi processare, tutti via, rompete le righe e nessuna intervista rilasciata. I processi son finiti prima di iniziare.

  22. Mah io non capisco tutto quest’accanimento e offese contro il Marinai; ma tutti quelli che in questi giorni scrivono “rifondazione”, “via tutti”, “dimissioni”, “ripulisti”, ecc. ci andranno allo stadio l’anno prossimo ? Lo seguiranno l’Empoli ? Mah…

  23. Ripartire da alessio cocchi è la prima cosa da fare, come speaker, come conduttore televisivo, poi solo tommaso carmignani e degno di commentare le vicende calcistiche dell empoli, basta con giornalisti che con quel siamo l empoli e bisogna accettare tutto hanno veramente rotto i co…..oni!!!!!!

  24. Rispondo a asinaccio di dico che bisogna vedere come si muove i corsi es accardi ds e renzo ulivieri allenatore oppure castronerie varie, mi dispiace ma il sabato e si và al mare in estate e in montagna in inverno!!

  25. Tutta la stampa, nessuno escluso, ha difeso l’indifendibile a oltranza fino all’ultimo. Pure questo improvviso cambio di rotta, per cui magicamente si riconoscono i limiti del non-mister, è funzionale alla strategia di monteboro di individuare in martusciello il solo capro espiatorio della retrocessione.

    Vedrete che i toni dei giornalai torneranno ben presto accondiscendenti verso la società, sbandierando i soliti slogan ipocriti “uniti si può”, “we are family”, “l’empoli non si discute, si ama” per dare una mano a monteboro a rimettere insieme i cocci. Un paio di moine, di interviste low profile per dare ad intendere di essere tornati “umili” e poi ricominceranno a prenderci per i fondelli.

  26. Perché criticare marinai? Quando dichiara che ancora ha in mente il passaggio assurdo di maccarone? Volevo domandare ad Alessandro dopo una annata così strana quasi premedita un po’ da tutti noi tifosi possiamo credere ancora a questo calcio? E se ci crediamo un allenatore da categoria chi può essere? Ps dal canto ha fallito in un certo senso è prendere un allenatore fuori empoli è buona cosa.

  27. o bravo marinaio! fatti delle belle vacanze e a nn rivederci!!!! ah, dimenticavo: ricorda di farti una bella dieta se scegli il mare….

  28. si può dire quello che si vole su martusciello, ma una squadra che vuole salvarsi non prende Marilungo e Thiam…e non affida l’attacco ad un giocatore di 37 anni ed ad un altro che ha più acciacchi di mio nonno…con una punta da 10 gol ora saremmo salvi, i soldi c’erano e anche tanti…anche Livaja sarebbe stato meglio di Marilungo e Thiam…

  29. Io con Marinai mi sono sempre scontrato…prima per l’ incomprensibile esaltazione del gioco fracassapalle di Sarri…salvatosi grazie al fallimento del Parma.
    Poi quando l’ anno scorso nel girone di ritorno accusavo alcuni giocatori di essere scarsamente professionali ed attaccati alla maglia e la dirigenza di aver soprasseduto a prendere provvedimenti e di aver depotenziato Giampaolo nello spogliatoio facendo ben capire che a fine anno non sarebbe stato confermato (e il Carli in un intervista di poco tempo fa ha confermato che l’ anno scorso da febbraio in poi qualcosa non andava).
    Quest’ anno fin da agosto perché ritenevo Sua Emanazione inadatto impreparato e presuntuoso…perché ritenevo il fallimento di Gilardino colpa esclusiva dello pseudo mister…perché ritenevo folle affidare la fascia sinistra a due giocatori da sempre più adatti al 3-5-2…e altre cosette.

    Il Marinai mi ha sempre risposto anche se qualche volta con toni peccati e poco consoni solo perché gli toccavo i suoi idoli…però mi è dispiaciuto di più quando ha smesso di rispondere…d’altronde la polemica e lo scontro sono il sale di una rubrica con botta e risposta.
    Vabbè un saluto al Marinai…e confermo…su Sarri…la società….Sua Emanazione…ho sempre avuto ragione io…???….in bocca al lupo.

    • Te non hai mai avuto ragione, per il semplice fatto che hai sempre e soltanto criticato a prescindere, ormai da anni. Le tue “previsioni”, peró, non si sono mai avverate, fino ad oggi. Tu oggi sei contento per la retrocessione, perchè puoi finalmente dire di avere avuto ragione (solo per il calcolo delle probabilità). È chiaro a tutti che quest’anno sono stati fatti errori enormi e le critiche sono quasi tutte giuste, ma tu non hai nessun merito perchê avresti trovato il modo di criticare anche se fossimo andati in Champions. Non sei obiettivo ora perchè non lo sei mai stato, basta vedere quello che scrivi qui sopra di Sarri. Per me quest’annata e il suo epilogo sono stati la più grande delusione da quando seguo l’Empoli, cioè da quarant’anni. Te, invece, secondo me non sei deluso, semplicemente perché sei tifoso di un’altra squadra.

      • Ti rode che ho sempre avuto ragione eh?…bastava levarsi le fette di prosciutto dagli occhi…è inutile che te la prendi con me…con Sarri avevo ragione…si è salvato perché è fallito il Parma e anche perché Zeman è andato a Cagliari sennò…
        Su Giampaolo ho avuto ragione io, quando tutti gli orfani del Vate(r) dopo il 2-0 di Frosinone ne volevano la testa.
        Sul girone di ritorno dello scorso anno ho avuto ragione io (come ammesso dal Carli).
        Quest’ anno ragione su tutta la linea…
        Quindi…Cuoreazzurro…che puoi dire????

        • Posso solo confermare quello che ho già detto : te hai sempre e soltanto criticato, anche nelle annate in cui la squadra giocava bene. Indovinare una previsione dopo averle sbagliate praticamente tutte non è certo un merito, è solo un caso. Dire che le squadra di Sarri non meritava di salvarsi vuol dire avere il prosciutto sugli occhi. Quest’anno che la squadra non andava e che le scelte fatte da società e allenatore erano in gran parte sbagliate ce ne eravamo accorti in tanti, non solo te.

          • S’Ostina, su Sarri cmq stai dicendo cazzate. Quella squadra si sarebbe salvata in ogni caso.
            In primis per la guida che aveva in panchina,e poi per la qualità dei giocatori che aveva in quella in squadra.
            E poi, criticare Sarri ti fa perdere in credibilità.
            Avessimo avuto in ciclo con lui, sai dove saremmo ora: al posto dell’Atalanta.

  30. Ciao Alessandro e grazie per la compagnia, competenza ed onestà intellettuale. Ti ho sempre letto con molto interesse. Spero di (ri)leggere le tue analisi, condivisibili o meno, ma sempre molto attente e professionali. Un caro abbraccio.

  31. E’ indubbio che il Marinai abbia sempre detto quello che pensava e non si è mai nascosto dietro a niente,ha seguito la sua linea di pensiero e l’ha portata in fondo.Ok non sempre ci si azzecca,ok non sempre si puo’ essere d’accordo con tutti,ma non capisco tutto questo accanirsi contro di lui,che non lo merita davvero. Questa,diciamo rubrica,NON è NATA COME “FAI LA TUA DOMANDA E IL MARIANAI TI RISPONDE”,ma è nata come una semplice intervista fatta dal Cocchi ad un giornalista locale che analizzava,con il suo parere,le vicissitudini degli azzurri partita per partita.Sono stati i tifosi a fare le domande al Marinai chiedendo parere su questo e su quello e lui a domanda ha risposto cortesemente e tutto è sempre andato bene,perchè se chiedi un parere(spesso i commenti sono stati “Alessandro tu cosa ne pensi….etc.etc….”)lo fai e accetti quello che pensa il dirimpettaio.PUNTO!E LA RUBRICA NON VA BENE E LE RISPOSTE SON SEMPRE QUELLE…..MARINAI HA SEMPRE RISPOSTO AL COCCHI IN BASE ALLE DOMANDE RICEVUTE….e parlare di calcio non è certo come scrivere un libro….i discorsi più o meno son sempre quelli…..un po’ come succede fra tifosi……Che Martusciello un era bono(e lo penso anch’io)sai quante volte è stato ripetuto dagli stessi ogni giorno?Il calcio è questo….cambiano gli interpreti,cambiano i moduli,ma il calcio porta sempre più o meno alle stesse domande e risposte.Poi ci si azzecca o meno,ma è chiaro che quando le cose vanno male anche i S’ostina una volta ogni morte di Papa,hanno ragione e ci azzeccano!Poi tutto è andato a remengo,perchè chi chiedeva un parere su qualcosa,lo faceva solo per controbattere e dire che Alessandro Marinai sbagliava a pensarla così……cosa che poi per qualcuno è diventata quello che piano piano è diventata ………Basta leggere anche i commenti qui sopra per capire……

  32. Personalmente, a me Marinai mancherà molto perché raramente mi è capitato nella vita di leggere pezzi giornalistici così lontani dalle mie opinioni.
    È stato un esercizio mentale molto affascinante, una sorta di confronto fra ciò che pensavo, ed in cui credevo, ed il suo esatto opposto.
    Ma tant’è.
    Per quanto riguarda PE, sono d’accordo con quanto scritto da molti utenti circa “l’appiattimento” con cui sono stati scritti gli articoli su questo sito: leggendoli si aveva sempre l’impressione che non che fossero stati scritti da giornalisti, ma direttamente dall’ufficio stampa dell’Empoli FC.
    Che dire… la speranza a questo punto, almeno per me, è che l’anno prossimo questa rubrica diventi «”Il Punto”, con Claudio…», l’unico che potrebbe darmi altrettante soddisfazioni nella lettura

  33. Il marinai è come Martusciello, inadatto al mestiere che fa. Se fosse stato capace avrebbe previsto tutto quello che è successo, visto che molti di noi ci sono riusciti e non certo per caso. La supponenza poi ha fatto il resto. È giusto che retroceda pure lui con tutta la squadra.

  34. Chiedo a PE che cassi il nick-name di chi si firma col mio. Mi sembra fonte di confusione, anche se il secondo Giovanni dice cose non lontane dalle mie. Dopo la parentesi Gazzetta mi pare che PE avesse scritto, o lasciato intendere, che su casi simili sarebbe intervenuta. E allora?

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