Puntuali come ogni settimana torniamo in compagnia del collega Alessandro Marinai per la rubrica di approfondimento, “Il Punto” (l’originale). Con Alessandro proviamo ad analizzare il momento degli azzurri a cavallo tra l’ultima gara giocata e quella a venire.
Alessandro ben trovato e siamo ancora qua a commentare una vittoria dei nostri, la seconda di fila ed al cospetto della classifica per niente scontata…
“Di scontato non c’è mai nulla quando si parla di calcio e in questo caso, anzi, il tasso di difficoltà era particolarmente elevato per tutta una serie di motivi. Quello che c’è da dire però è che l’Empoli, e ci metto tutte le componenti, non finisce mai di stupire”.
Stiamo scoprendo un nuovo Empoli, votato al sacrificio e che sa vincere anche senza giocare un calcio “champagne”…
“Forse è solo una coincidenza, ma sembra che la partita di Firenze in questo senso abbia lasciato il segno e sia bruciata più di quanto possiamo pensare. Le ultime due gare sono state giocate in maniera diversa rispetto all’Empoli che siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni, ma se questo vuol dire fare punti va benissimo così perché alla fine ti salvi con questi e non con i complimenti. Devo anche dire che questa diversità si è vista nei secondi tempi perché nei primi 45 minuti l’Empoli ha fatto la sua bella figura”.
Ancora un gol di un difensore, quelli che forse mancavano rispetto al passato, ma ancora una gara straordinaria di Skorupski…
“Proprio mentre ci stavamo interrogando su questo aspetto sono arrivati puntuali i gol dei difensori che hanno rimesso le cose a posto. Non solo, la squadra non ha nemmeno subìto reti dimostrando maggiore attenzione sulle palle inattive, grazie anche, diciamolo, alla Dea bendata che ha preso per mano gli azzurri. Skorupski non lo conoscevo e non mi aveva fatto una grandissima impressione nelle prime uscite stagionali. Oggi posso dire che è indubbiamente uno dei giocatori che sono cresciuti di più in questi mesi, forse gli mancava soltanto giocare con più continuità. Può migliorare ancora, ma già oggi infonde assoluta sicurezza dimostrando di avere i mezzi per fare una grande carriera”.
I punti sono 21, siamo nella parte sinistra della classifica e ne abbiamo 5 in più rispetto allo scorso anno…
“Sono numeri e i numeri non mentono mai. Avere cinque punti in più dello scorso anno dimostra che l’Empoli sta facendo un campionato ben oltre le più rosee aspettative della vigilia, non era facile ipotizzare questa posizione di classifica a questo punto del campionato. Questo è un gruppo che ha le qualità e i mezzi per centrare l’obbiettivo della salvezza e un allenatore che di questo gruppo è ormai padrone”.
E adesso il Carpi. La domanda è, possiamo davvero parlare di scontro diretto per la salvezza?
“Certo che è uno scontro salvezza! L’errore più grande sarebbe quello di pensare di essere già salvi dopo la vittoria di Verona, sarebbe l’inizio della fine. Con i tre punti si fa presto a passare dalle stelle alle stalle e viceversa e le insidie sono sempre dietro l’angolo essendo ancora lungo il campionato. L’Empoli ha soltanto fatto qualche passo in più degli avversari sul sentiero che porta alla salvezza, ma non si può fermare altrimenti gli altri sopraggiungono. Io avrei firmato per cinque punti in questo trittico di scontri diretti, tre son già arrivati…”.
Quali le insidie maggiori contro i biancorossi?
“In parte l’ho già detto, il rischio è quello di sentirsi arrivati e di affrontare la gara scarichi dal punto di vista mentale, non affrontarla con la dovuta concentrazione e cattiveria agonistica. Ci vorrà insomma il giusto approccio contro una formazione che, stando agli ultimi risultati, sta bene e verrà ad Empoli a caccia di punti. Sarebbe importante muovere la classifica…”.
Ci avviciniamo a gennaio. Che mercato ti aspetti?
“Non mi aspetto movimenti importanti, ma semmai dovessero essercene riesco a vederli solo in attacco perché gli altri reparti mi sembrano a posto. Potrebbe esserci qualcuno che chiederà la cessione perché non trova spazio, ma al momento non abbiamo sentore di situazioni particolari e si tratta solo di un’eventualità. Non credo insomma a movimenti di rilievo nè in entrata nè in uscita”.
Chiudiamo come sempre con i promossi ed i bocciati dell’ultimo turno…
“Promosso a pieni voti ancora una volta il Bologna ma forse sarebbe meglio dire Donadoni che da quando è arrivato ha cambiato i connotati ai rossoblù. Mettere al tappeto in quel modo il Napoli non è facile anche se i partenopei sembrano essere incappati in una giornata storta, fisiologica se vogliamo. Bocciate le romane che stanno vivendo un momento assai delicato, a dispetto di chi si era detto sicuro di uno sbarco dello scudetto nella capitale. Un bel colpo lo ha messo a segno il Chievo che ha conquistato tre punti pesanti a Frosinone, emulando un po’ il successo azzurro al “Bentegodi”. Male, malissimo la Sampdoria che con l’arrivo di Montella sta facendo addirittura peggio di quando c’era Zenga”.
Alessio Cocchi
Ciao Alessandro,
prima una riflessione: secondo me la partita col Carpi sarà molto difficile perché al di là dei punti raccolti bisogna esser onesti e dire che la componente fortuna (che in ogni caso non sminuisce o ridimensiona la compattezza e il grande sforzo profuso dei ragazzi) ha messo in secondo piano il fatto che l’Empoli è in una fase di emergenza. La condizione fisica non ottimale di molti elementi di primo piano di questa squadra (Saponara e Pucciarelli su tutti) non va presa sottogamba e rischia di “cronicizzarsi” se non risolta coi modi e tempi giusti!
Poi volevo chiederti: Paredes è un ottimo prospetto e sembra che possa ricoprire il ruolo che fu di Mirko, tuttavia dalle prestazioni dell’argentino si evince chiaramente che è soggetto ad un forte calo di qualità delle giocate nella seconda frazione di gioco. Non parlo di calciare correttamente una punizione o un calcio d’angolo (le doti tecniche non si discutono) ma nell’interpretazione del ruolo di regista basso: quante palle perse a ridosso della linea difensiva nel secondo tempo? quante ripartenze “rallentate”?
Secondo te può migliorare in continuità col tempo o è proprio un limite tecnico e mentale di un giocatore “prestato” al ruolo?
La fortuna è una componente importante nell’economia di un campionato. Tante volte l’Empoli è stato sfortunato, se qualche volta la Dea bendata sorride va bene. Fare punti e vincere le partite in una situazione di emergenza e con alcuni elementi non al massimo della forma è un fatto estremamente positivo. Tra poco ci sarà la sosta per fare il punto della situazione e serrare le fila, le ultime due vittorie sono state una manna dal cielo. A me non sembrava che Paredes avesse fatto così male, poi è normale che se scegli di farti attaccare il coefficiente di errore per chi ricopre quel ruolo può aumentare. Ritengo quindi che sia dovuto più all’atteggiamento della squadra che non dalla difficoltà del singolo. Diamogli un po’ di tempo per prendere confidenza con il ruolo, i mezzi tecnici per farlo non gli mancano, non saprei dirti però se mentalmente è portato a farlo quel ruolo. Io credo di sì perché mi sembra un ragazzo umile e intelligente. È fuori discussione che la continuità non può far altro che farlo crescere.
Nessuna domanda, va voglio sottolineare il tuo passaggio in cui parli della partita di domenica come uno scontro salvezza e cosi dovra’ essere affrontato. La strada e’ giusta ma i conti si fanno a giugno!!!! Carpi e’ ancora piu’ difficile proprio perche’ veniamo da due vittorie consecutive e il tris e’ sempre stato ostico.
Non considerarlo tale sarebbe un peccato di presunzione enorme.
Ciao Alessandro. Viste le condizioni fisiche di Saponara pensi che è meglio farlo partire dall’inizio o farlo entrare a partita in corso?
Rispetto alla partita con la Lazio dove oggettivamente abbiamo avuto molta fortuna, domenica ho visto una squadra che ha saputo soffrire e interpretare perfettamente la partita, sei d’accordo?
Croce nel post gara ha detto che vanno bene questi punti ma che bisogna ricominciare a giocare bene. Condividi il suo pensiero o preferisci quest’Empoli diciamo “provinciale”?
Dopo la partita di Frosinone ti chiesi se quella partita poteva essere paragonata a quella con l’Ascoli (0-3) di 3 anni fa o a quella di Pisa (2-0) di quasi 7 anni fa, cioè partite perse che però danno una sorta di scossa all’ambiente. Tu dicesti giustamente che era troppo presto ma io dopo la partita di domenica ho avuto la sensazione che quella sconfitta è stata fondamentale per recuperare l’umiltà un po’ persa ad inizio anno e la mentalità da Empoli, ora sei d’accordo?
Su Saponara non è facile rispondere se non si ha l’esatto polso della situazione. Di sicuro Giampaolo non ci rinuncia tanto a cuor leggero. Secondo me l’Empoli ha interpretato bene entrambe le gare in base al risultato, all’andamento della partita e alla situazione generale fisica/atletica. Quando non si hanno le armi e le forze per incrementare il vantaggio è doveroso proteggere il tesoretto. La differenza secondo me l’ha fatta la qualità dell’avversario: la spinta del Verona non è stata certo sui livelli di quella della Lazio. Croce ha espresso un concetto condivisibile perché partite come le ultime due non sempre le vinci, la fortuna non può mai essere tua fedele alleata e Skorupski non può sempre fare i miracoli. Però va benissimo così, l’importante alla fine è fare punti. Chiaramente un Empoli spumeggiante che vince sarebbe il top, ma se non si può avere allora è sufficiente vincere. Sicuramente la sconfitta di Frosinone è stata salutare per sistemare alcuni tasselli, ma credo che anche il pareggio di Firenze abbia dato una svolta in positivo.
Ciao Alessandro, come dici tu, e così molti altri, secondo me in settimana ci sarà da lavorare molto sulla testa, per non arrivare alla partita di domenica demotivati. Dobbiamo pensare che siamo in difficolltà da un punto di vista fisico ed atletico, e le ultime due partite sono state vinte anche grazie alla buona sorte, perchè potevamo anche perderle, per quanto visto in campo. Quindi concentrazione massima, e che giochi chi sta meglio. Non vorrei vedere con Saponara un Lurini-bis…
La squadra dovrà dimostrare maturità nel preparare al meglio questa partita, fare risultato contro il Carpi farebbe mettere un grosso mattone nella costruzione della salvezza. Su Saponara nessuno meglio dello staff sa cosa è meglio fare con lui.
Secondo me in questo momento buchel sta facendo la differenza a centrocampo sei d’accordo?
Livaya o pucciarelli con macca?
Sì, Buchel sta bene e sta dimostrando di essere un bel cavallo. Pucciarelli, senza dubbio.
Ciao Alessandro,
Hai / oppure avete notizie su Levan ??
È una bella persona ma allo stesso tempo sfortunato. Tutti gli anni e per mille motivi siamo sempre ad aspettare il suo salto….invano! Che peccato!
Speriamo che svolti e si lasci tutto alle spalle!
Grazie
forza Empoli!
Non ho nessuna notizia su Levan. Mi dispiace per lui, questo poteva essere un anno veramente importante per la sua carriera, il suo futuro. L’anno scorso non ricordo particolari problemi.
A quel che rammento io Paredes ne ha perse due di palle a Verona domenica, esattamente quante Maiello, solo che il primo ne ha toccate molte più dell’altro (in tutto tre o quattro) e poi una delle due volte dell’argentino lo hanno messo gli altri nella condizione di sbagliare, dandogli una palla impossibile da gestire. Paredes ha fatto fare i due ultimo gol degli azzurri ed ha anche il tito in porta, cosa che il precedente regista basso non possedeva.
Scontro salvezza al 100%…partita più importante del trittico (al di là che 5 pt andavano benone e 3 sono già arrivati per me la sfida di domenica è da vincere senza se e senza ma…anche a costo di pagare qualcosa contro il Bologna). Carpi abbordabile sia sul piano tecnico che tattico…ma li ho visti atletica mente brillanti…più di noi al momento…temo che fisicamente ci faranno vedere i sorci verdi. Saponara a riposo…Zielinsky dietro le due punte e staffetta Croce Maiello o Diusse come li vedresti?
Ma Ronaldo in cabina di regia perché mai? Non trovi che nei secondi tempi con Lazio e Verona un giocatore con il suo lancio avrebbe permesso ripartenza più efficaci? (oltre a qualche tiro dalla distanza).
Michwlidze, …grande simpatia per lui…ma non è forse il momento di dire basta?
Beh non credo che l’Empoli sia nella condizione di dover vincere per forza con il Carpi, secondo me più che vincere per forza è meglio stare attenti a non perdere, proprio per la differenza che sembra esserci in questo momento dal punto di vista atletico e fisico. Il rombo a centrocampo che proponi potrebbe essere una variante, un’alternativa, ma non credo ad un turno di riposo di Riccardo. I lanci di Ronaldo per chi? La scelta dell’Empoli di impostare i secondi tempi in quel modo è andata inevitabilmente a discapito del reparto offensivo e i lanci sarebbero serviti quasi esclusivamente a far ripartire l’avversario. Su Levan le valutazioni saranno fatte a giugno.
Alessandro ma l’Empoli ce l’ha o s’è attivato per averla, la licenza Uefa? No, perchè se putacaso…..
Non lo so e sinceramente nemmeno ci pensavo.
Alessandro adesso vedo e sento gente che stacca i piedi da terra e che critica i voti perchè vorrebbero 8 e 9. Mi dici seriamente se l’Empoli ha meritato a Verona e quanto i nostri meriti generali sono figli dei mali altrui? Sia chiaro sono felice per il momento che viviamo ma non vorrei che qualcuno si facesse delle illusioni
Ai punti e per quanto visto in campo credo che il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma le partite ormai si decidono attraverso gli episodi e ultimamente questi sorridono all’Empoli. Più meriti dell’Empoli o demeriti degli avversari? Forse mai come stavolta è giusto dire che la verità sta nel mezzo.
Più che una domanda vorrei condividere con te, Alessandro, una considerazione.
In queste due partite (Lazio ed Hellas) ho visto una squadra con poco fiato, incapace di creare gioco e con alcuni ragazzi al di sorto dei loro standard. Però abbiamo fatto 6 punti ed è finito tutto, probabilmente giustamente, a tarallucci e vino perché alla fine la salvezza l’ottieni con i punti.
Però era facile, anzi facilissimo uscire da queste due partite con zero o al massimo un punto e sono convinto che se le rigiocassimo nello stesso modo sarebbe difficile anche ottenere un punto.
Questo per dire che i momenti di appannamento come questo ci saranno e lí ricordiamoci chi siamo e da dove veniamo, non facendo tragedie per un paio di sconfitte di fila.
Sono d’accordo.
Buonasera Alessandro. Prima di domenica anch’io avrei firmato 5 punti nel trittico VeronaCarpiBologna, quindi domenica non butterei via un pareggio; però avendo già vinto la prima …
La domanda è questa: Croce sta rientrando, chi gli lascia il “posto”? Zielinsky sta facendo bene (niente di eccezionale, però “il suo” lo fa sempre), Paredes sembra riscoperto centrale e Buchel è una piacevolissima sorpresa, per qualità e carattere (almeno per me che lo conoscevo molto poco).
Saluti e FORZA EMPOLI
L’appetito vien mangiando, si sa… Come dissi la settimana scorsa, meno male che la gestione del rientro di Croce, e di conseguenza del centrocampo azzurro, spetta a Giampaolo e non a me! Intanto Daniele deve ancora ritrovare uno stato di forma accettabile, poi si vedrà…
Argomento Mercato
…come “”Scommessa Carliana”” se dovesse restare Levan
(ma a mezzo servizio a causa di tutti questi infortuni)
che ne pensate tu e la redazione di Varela…d’accordo è al Pisa in lega Pro
ma proviene dal palermo (chiuso)
…e segna solo a guardarlo il pallone…. e prezzo attuale abbordabilissimo…
Dashi, scusa se mi intrometto, Lores Varela è ottimo anche per me ma temo di dover raffreddare i tuoi entusiasmi: credo sia sempre del Palermo!
si…ci sono due begli scogli per portarlo qua…
il Palermo l’userebbe per sconto o ripicca su Tonelli…
il Pisa punta alla B e punta tutto su di lui…
a me questo ragazzo mi ricorda l’aria da gol come lo sentiva ciccio
Sentiamo se Marinai e PE ci sanno dire qualcosa di più su quel che ne pensa la società…Carli non può averlo scansato a priori…
Io non ne so niente, davvero, ma per gennaio lo escluderei, non credo che sarebbe un’operazione facile da portare a termine nel mercato di riparazione.
Io non lo conosco ma so che sta facendo ottime cose a Pisa.
Abbiamo imparato anche a soffrire ed a portare a casa lo stesso i tre punti,se riuscissimo a unire la combattività mostrata nelle ultime due partite,al nostro saper giocare di fino avuto sino alla partita di Firenze,secondo te Alessandro,dove potremmo arrivare in classifica da qui a maggio?
Non perdiamo di vista la dimensione, l’Empoli deve puntare ad arrivare quart’ultimo e prima ci arriva è meglio è.
Alessandro pensi che Maiello possa chiedere la cessione a gennaio?
Con il Carpi, che non va preso sottogamba, non riproveresti a dare fiducia a Diousse?
Sinceramente non lo so, bisognerebbe conoscerlo bene dal punto di vista personale per capire come e cosa pensa, non mi stupirei però se lo facesse. La squadra si muove bene ora, non modificherà di nuovo il centrocampo e nemmeno io lo farei
Ancora un gol di un difensore si…. Gli attaccanti e non ci sono….
Levan infortunato livaja squalificato pucciarelli non è una punta e maccarone unica vera punta ha 37 anni …. Ma un paio di rinforzini !!??
Se arriveranno saranno ben accetti
Alessandro sono il RE da ANCONA. Perche’ non provare anche RONALDO
Perché Giampaolo ha trovato la chiave giusta e non avrebbe senso fare esperimenti. Ecco, Ronaldo potrebbe essere uno di quelli in partenza a gennaio .
Buona sera Alessandro,io a gennaio mi limiterei a mandare a giocare Così, Dermaku e Ronaldo.Prenderei solo una mezz’ala di ruolo( anche di prospettiva)al limite una punta se proprio Levan non dovesse essere recuperabile.Coloro che chiedono addirittura due punte forse non si rendono conto che almeno per quest’anno il Macca è un titolare indiscutibile.Cosa ne pensi?
Concordo con te ma forse farei a meno della mezz’ala
Caro Alessandro, io Sono ovviamente molto felice x la vittoria di domenica ma vedo una chiara involuzione nel gioco, soprattutto nelle soluzioni offensive. Non creiamo piu’ occasioni da gol ma segnamo solo su palle inattive. Secondo me Non possiamo avere sempre questa fortuna e tra qualche settimana se non arriveranno risultati, questa celebrazione unanime dell’ Empoli 2.0 in versione ‘soffre ma vince’ si trasformera’ in critica feroce alla squadra. Non vedi questo rischio? Non e’ stata sola fortuna fino ad adesso? Io starei piu’ tranquillo se vedessi la squadra giocare come ha sempre fatto
Segnano solo sulle palle inattive? Non direi proprio, le ultime due sì ma era da tanto che non succedeva. Io credo che bisognerebbe godersi il momento con relativa serenità senza dimenticare chi siamo. L’Empoli ha avuto fortuna, sì, ma non sarà sempre così. Quando tornerà la condizione secondo me tornerà anche l’Empoli che conosciamo meglio.
Buonasera Alessandro. Scusa per la richiesta della volta scorsa, collegandomi dal cellulare non vedevo i livelli del commentario. C’è la possibilità di vedere Tchanturia in prima squadra? E ha notizie su Fantacci?
Nessun problema, figurati. Era un’osservazione legittima che al momento non credo possa essere modificata. Tchanturia non credo verrà “scippato” dalla prima squadra almeno fino a primavera inoltrata. Fantacci credo si sia operato alla spalla, non dovrebbe essere lontanissimo il suo rientro a pieno regime.
Scusa era ovviamente Cosic
Alessandro possiamo dire che il grande bluff di stagione è sicuramente Levan? Non lo manderesti in prestito a gennaio?
Bluff è un termine improprio, mica è colpa sua se si è infortunato, mica lo avrà fatto apposta… Lo manderesti in prestito. A fare cosa se è infortunato e oltre a non poter giocare, nessuno conoscerebbe la sua struttura e i suoi problemi.
Ciao alessandro, io non ricordo chi battesse i calci piazzati prima che iniziasse a batterli paredes, te lo sai? comunque da quando li batte lui abbiamo iniziato a segnare anche con i difensori, sarà un caso ma forse prima non riuscivamo a segare perchè chi batteva angoli e punizioni non riusciva ad essere preciso come lo era valdifiori l’anno scorso.
Mi sa che c’ho chiappato te che dici?
saponara o zielinski
Credo anch’io che tu abbia colpito il lbersaglio in pieno. 😉
Ricordo Zielinski, ma anche Ronaldo quando giocò con l’Atalanta… E poi Mario Rui per le punizioni. Non saprei dirti se il trend è cambiato da quando li batte Paredes, di sicuro il tempo passato ha consentito anche a lui di inserirsi e integrarsi sempre meglio nella squadra ma soprattutto negli schemi. Tecnicamente è un giocatore che dà del tu al pallone e non deve sorprendere se in queste situazioni si registra maggior precisione.
Ciao Alessandro, adesso tutti a dire che erano favorevoli all’arrivo di Giampaolo scaricando verso voi (Cocchi in particolare) lo scetticismo che non avete nascosto perché ognuno ha giustamente le sue idee. La domanda è, quanto c’è di Gianpaolo realmente è quanto di quello che ha trovato?
Ecco, a me piacerebbe sapere che cosa ha trovato? Tonelli in difesa, Rui sul lato sinistro, il Puccia in attacco e Macca con un anno in più, che non credo arriverà ai 10 gol della scorsa stagione. Saponara l’anno scorso comincio a giocare( bene) mi pare verso marzo. Tutto sommato non mi pare una squadra già fatta. Quanto al modulo, dipende dai giocatori che si hanno: senza Riccardo sarebbe obbligo cambiare, come domenica a Verona.
Non ho mai nascosto e mai negato che avrei fatto scelte doverse per sostituire Sarri, ma ho anche rispettato la scelta della società concedendo tempo all’allenatore e commentando di volta in volta quanto vedevo nell’evoluzione del lavoro del mister. Ho avuto parole di elogio come ne ho avute di critica per lui com’è normale che sia. Lo scettimismo, mi pare tra l’altro che fosse molto diffuso, era dettato non tanto dal curriculum ma dal percorso degli ultimi anni fatto da Giampaolo. Detto questo io sono felicissimo per l’Empoli che il mister stia facendo così bene e stia dando un’impronta importante a questa squadra. Giampaolo ha portato senz’altro più praticità rispetto a Sarri, ha fatto tirare fuori le unghie a questa squadra quando invece l’Empoli di Sarri preferiva sempre passare attraverso il gioco. Sta dimostrando di avere più elasticità rispetto a Sarri, di non essere fossilizzato nei moduli e negli uomini. Cosa ha trovato? Ha trovato una filosofia vincente, propositiva, un gruppo dedito al lavoro con la voglia di imparare sempre. E poi ha trovato quello che tutti trovano ma solo le persone intelligenti sanno sfruttare: l’ambiente Empoli.
Ciao Alessandro seguo attentamente il campionato cadetto secondo te gente come Morosini , Budimir , Ricci e Lapadula non potrebbero essere ottimi profili da Empoli ???
Profili interessanti per l’anno prossimo, nell’ottica di un investimento sui giovani emergenti potrebbero essere nomi caldi per il prossimo mercato. Escluderei inserimenti del genere nel mercato di gennaio.
Ringrazio Alessandro Marinai per la sua puntualità e intelligenza/competenza, mi rammarico che non abbia una sua rubrica qui anche Fabrizio Fioravanti.