“Il parere richiesto dal Governo sul protocollo presentato dalla Figc è stato espresso dal Comitato Tecnico Scientifico e conferma la linea della prudenza sinora seguita dai ministeri competenti. Le indicazioni del Comitato, che sono da considerarsi stringenti e vincolanti, saranno trasmesse alla Federazione per i doverosi adeguamenti del Protocollo in modo da consentire la ripresa in sicurezza degli allenamenti di squadra a partire dal 18 maggio”: così ministri della Salute, Roberto Speranza, e dello Sport, Vincenzo Spadafora, in una dichiarazione congiunta.
Il protocollo della Figc ora dovrà essere adeguato.
Ci sono punti critici, soprattutto sulla quarantena dei giocatori in caso di positività. Il modello Germania non va bene, qui si prevede un isolamento di due settimane di tutto lo staff (e magari anche degli avversari se succede in campionato), e la cosa creerebbe grossi problemi di date durante il campionato. Si rischia di non finire la stagione, servono 13 giornate da giugno ai primi di agosto.
Questo protocollo comunque vale per le prime due settimane di allenamenti, da lunedì prossimo: poi si vedrà a giugno come sarà la situazione generale dei contagi, con la speranza che l’isolamento possa essere ridotto. Un passo alla volta. Importante ora è tornare agli allenamenti collettivi.
Insomma, un piccolo passo avanti per la ripresa…ma la sensazione è che la strada sarà ancora lunga…..