Ha parlato quest’oggi, in conferenza stampa, il direttore sportivo Roberto Gemmi. Il DS azzurro ha chiuso la sessione estiva del mercato. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi & Simone Galli.
Avete portato a casa in entrata e in uscita quello che volevate? Il mercato è stato difficile visto che avete speso zero?
“Questo mercato è stato complicato e più si andrà avanti più lo sarà. Faccio molta fatica a capire perché dura così tanto, tutti siamo che è sbagliato ma non ci diamo il perché. Abbiamo fatto un mercato con gli obiettivi che avevamo in testa io e il mister. Mi sento molto col mister, è nella logica, mi è stato molto d’aiuto anche perché ha più esperienza di me in questa categoria. Poi io penso più a quello che non sono riusciti a fare”
Due operazoni se vogliamo opposte, Anjorin e De Sciglio. Come siete arrivati a questi due acquisti?
“Anjorin lo avevo seguito, era un giocatore molto attenzionato. Abbiamo deciso di provare a fare questa operazione con un club molto importante per trovre la strada giusta per portarlo a Empoli in proprietà. Ci siamo mossi grazie ai vari rapporti. Nei primi allenamenti mi ha impressionato ma ciò non mi condiziona, perché sul calcio d’agosto bisogna sempre avere calma, serve tempo. Su De Sciglio ci serviva un giocatore di esperienza, che potesse aiuatarci nello spogliatoio e che fosse disponibile a giocare in più ruoli”
Cosa non siete riusciti a fare? Le cessioni invece come le giudica?
“Non c’è stata un’operazione che mi fa tenere il magone, hai mille idee, approfondisci e poi non prendi magari quel giocatore. Per quanto riguarda le uscite sono nate da richieste precise dei giocatori stessi di cambiare aria e abbiamo dato un valore all’operazione. Abbiamo cercato di sostituirli nella maniera più adeguata”
Per lei è una novità la Serie A. Come è cominciata questa avventura?
“Era quello che avevo sempre voluto, ho grande entusiasmo, La filosofia del club non si allontana da quella degli altri club, ognuno ha il suo parametro. Siamo stati molto bravi nella quantità del lavoro prodotto, poi vedremo il rendimento”
Avete fatto un mercato sostenibile?
“Il mercato dell’Empoli rispecchia quello delle altre squadre, non siamo in difficoltà. Altrimenti diamo un segnale travisante, abbiamo sempre investito e continueremo a farlo. Chiunque vuole vendere a cifre superiori, ma poi c’è da fare i conti col mercato. Sostenibilità c’è stata ma poi dirà il campo se avremo fatto la rosa giusta”
Ritiene Vasquez una scommessa o una cosa di più? Com’è nata la maxi operazione col Torino?
“Per quanto riguarda Vasquez spero sia una intuizione, crediamo nel valore del giocatore, lo seguo da molto. Nella storia l’Empoli ha avuto portieri importanti, ci auguriamo che prenda la direzione degli ultimi portieri azzurri. L’operazione col Torino nasce dall’esigenza di coprire dei ruoli e dalla richiesta del Torino. Non avevamo intenzione di fare uscire Walukiewicz, ma se ti chiama il Torino non puoi dire di no”
Negli ultimi anni anche le big hanno avuto meno possibilità economiche. Davvero è così?
“Questo è molto giusto, è evidente che il calcio sta mercato e con esso il calciomercato. Chi per primo capisce in che direzione va può avere dei vantaggi. Sostenibilità è un valore giusto, c’è stato un quinquennio dove in generale si è andati fuori giri e ora stiamo tornando alla normalità. Qualche ritocchino ai regolamenti andrebbe fatto, ma questa non è la sede giusta. L’Empoli non fa nulla di diverso, le big fanno investimenti sui giovani ma questo succede già da anni in tante nazioni”
Avete dovuto resistere a molte tentazioni?
“Fazzini ha avuto mercato, c’è stato molto più di un sondaggio, ma col presidente abbiamo deciso di tenerlo. Lo inserisco tra gli acquisti, Empoli è la situazione migliore per lui per migliorare”
Di quanto è stato abbassato il monte ingaggi?
“In realtà nessuno mi ha chiesto di abbassare il monte ingaggi. Mi hanno dato un budget e io l’ho rispettato. Altrimenti finiamo negli alibi, non vorrei fare riferimenti allo scorso anno”
Come valuta l’addio di Caputo? Si è assistito a un ringiovanimento del reparto offensivo.
“Colgo l’occasione di ringraziarlo per la professionalità, ci ha dato una grossa mano nello spogliatoio. Relazionandomi con lui gli ho detto quanti attaccanti avrei voluto prendere, sapeva che avrebbe condiviso numericamente il reparto offensivo. Lui si sente protagonista e lo può fare, fisiologicamente abbiamo deciso di risolvere il contratto. Credo che nel calcio non esistano giocatori giovani o meno giovani, ma quelli bravi e meno bravi. Dobbiamo avere più coraggio, altrimenti non usciamo dalla gabbia del risultato. All’estero questa cultura c’è, sono i numeri che fanno la differenza se l’attacco riesce a essere proficuo. L’età non condiziona”
Questa squadra ce la può fare?
” Assolutamente si, lo sottoscrivo e lo potete riportare senza indugio”
“le cessione nascono da una richiesta precisa dei giocatori” e la società ha dato valore alle cessioni…. ovvio che si doveva far cassa ma Luperto e soprattutto Walu (e aggiungerei Caputo, che non ha accettato la panchina) nascono da una chiara volontà di andar via ….. io credo alle parole del DS, che in generale ha fatto un buon lavoro. Ovvio che a gennaio dovremmo fare dei logici correttivi di quelle scommesse non vinte….👏👏👏
Comunque non ho capito la vena eccessivamente polemica del Biuzzi….. anche meno please
sostenibilità ok, più che giusto e l’Empoli lo ha sempre fatto.
il fatto che preoccupa é che la società si sta progressivamente privando del patrimonio giocatori, visto che anche quest’anno di proprietà ce ne saranno si e no 8.
cio si riduce al fatto di meno entrate in caso di vendite, meno soldi a disposizione per i mercati, più ricorso a prestiti, etc etc, meno programmazione visto ogni anno devi rifare la squadra.
perché tanto é lapalissiano che Colombo a 7 milioni non lo prenderai, solo in caso facesse il capocannoniere della serie A e comunque lo compreresti per rivenderlo il giorno dopo
La società sta passando di mano se ancora non ci sei arrivato
Ma non è la prima volta che opera così la società. Altre volte abbiamo avuto pochi giocatori di proprietà anche se ce ne sono alcuni che sono di proprietà ma in prestito. Quindi non sono solo 8 i giocatori.
Detto questo, è ovvio che se deve passare di mano sicuramente un bilancio positivo con contratti di giocatori non troppo elevati facilità la ricerca del nuovo socio. Ma non so. Non credo che ci siano tanti grandi imprenditori disponibili, forse solo con lo stadio nuovo.
anche 3 anni fa allora stava passando di mano. Ormai il modo di lavorare per stare il più possibile in seri A (che piace a tutti) è questo, prestiti per garantire un buon livello tecnico per giocarsi la salvezza. Se va male niente ti ritrovi sul groppone in B e riparti, e se va bene avanti anche l’anno dopo. Strategia consolidata che niente c’ entra con un’ eventuale vendita della proprietà
se la società ha patrimonio vale di piu .. ci sei arrivato?
Quindi se non fai acquisizioni di proprietà non vale di più e allora non c’è una vendita in ponte. Le 2 cose si contraddicono. Quindi non si comprano giocatori perchè tanto passa la mano, o non c’è nessun passaggio e allora non si fà patrimonialità?
massy la mia risposta é in merito a il commento di Loris.
se hai patrimonio la società vale di piu, se non lo hai vale meno, alla fine i giocatori sono come fossero capannoni, macchinari etc, cespiti si dice.
il corsi non venderà mai la società al 100%, troppo innamorato e ci ricava guadagni, farà entrare dei soci minoritari che magari varanno take over solo fra qualche anno.
Grande hocuto Gemmi!! Per fortuna che quell altro se ne è andato, un altro anno ed eravamo falliti con tutte le percentuali che ha regalato ai vari procuratori…mi piacerebbe fare il conto di quanta gente inutile è passata da Empoli sotto la sua gestione…
Gemmi sta lavorando come Acc.di gli anni scorsi. Non vedo grosse differenze. Poi se pantaloni a guazza ci stava antipatico è un altro discorso. Così come sicuramente dopo diversi anni era comunque fisiologico un cambio di DS
Gemmi è un muso: poco budget, squadra frizzante. L’Empoli da sempre gioca sul rischio. Anjorin può diventare Bennacer ma anche Capezzi. Vasquez può diventare Vicario ma anche Pagotto.
Ti sei dimenticato che potrebbe esserci il sole ma anche piovere, potrebbe fare caldo ma anche freddo, si potrebbe andare in vacanza al mare ma anche in montagna
Su Anjorin non saprei, ma che Vazquez diventi come Vicario mai nella vita!
Anzi probabilmente è peggio anche di Pagotto 😬
Preghiamo tutti (è ovviamente un modo di dire, ma speriamo non mi sembrava sufficiente a rendere l’idea) che il bravo Ismajli si senta sempre bene e sia disponibile tutte le partite al 100 per 100. De Sciglio secondo me non ha le sue caratteristiche, il russo è solo uno che entra duro e con il calcio attuale fatto di pressing sui difensori e var non lo vorrei mai vedere in campo con la nostra maglia!
Ma che è stato fatto un buon lavoro con poche risorse lo possiamo dire? se il mister mantiene lo spogliatoio in mano ci divertiamo.
Mi piace come ha parlato Gemmi, chiaro e conciso. Non ha fatto giri di parole e ci ha messo la faccia.
La frase che mi è piaciuta di più è la risposta all’ultima domanda: ”Assolutamente si, lo sottoscrivo e lo potete riportare senza indugio”
Può aver indovinato la squadra o può aver sbagliato tutto, ma non si è messo dietro a un paravento.
Bravo Roberto!
VOTO AL MERCATO..8
Quindi anche ai giocatori (tipo Luperto e Walu) interessava fare altre esperienze. Al momento della richiesta di Cagliari e Torino hanno dato la loro disponibilità.
Beh chiaro, Sergio, andavano e vanno a guadagnare di più.
Vabbè tutti i giocatori che sono a Empoli vogliono andare a guadagnare di più, non per questo si vendono tutti. Le parole di Gemmi vogliono dire allora che anche Fazzini dovesse essere venduto visto lo stipendio basso che si ritrova. Invece è sempre da noi. Quindi non regge la storia “Luperto e Walu si son venduti perchè l’hanno chiesto loro” si son venduti perchè si volevano vendere. Che è legittimo ci mancherebbe. E’ la ns. storia, ma non buttiamo tutta la croce addosso ai 2 giocatori
Ma infatti Massy,ti do ragione.Bisognerebbe essere meno infantili e non rifarsela col presidente brutto e cattivo e i calciatori angeli della bontà. Luperto ha fatto il suo,intanto si è assicurato 3 milioni netti per i tre anni di contratto ( oltre ad eventuali bonus )e magari sapeva che da noi non li avrebbe potuti prendere altrettanti.La società aveva interesse a venderlo perchè campa anche di plusvalenze.L’ha venduto a poco? Ci sta,son valutazioni anche non semplici perchè il giocatore ha di fronte un’offerta importante e magari altre offerte non ce ne sono.Non c’è niente di male,son professionisti,lo faremmo anche noi,Luperto ha sempre dato tutto per la maglia da ottimo professionista qual è.Non c’è da offendere nessuno,né lui nè la dirigenza.E’ il corso delle cose.Noi adulti dovremmo saperlo.
Ma perchè dovrebbe passare la mano il Co.R.SI? … Con tutto l’impegno che ci può aver messo in tutti questi anni … non è mica andato a lavorare in fabbrica per 30 anni … Tutto Monteboro è suo … mette insieme uno stipendio che tra lei e la figlia potrebbe fare invidia a due dei nostri migliori giocatori … non ha mai tirato fuori di tasca un soldo se non inerente a quello che entra nelle casse azzurre … e dovrebbe lasciare?
Il “ds” dell anno scorso apri’ la conferenza facendo subito notare, senza che nessuno glielo avesse chiesto, che aveva avuto un budget minimo ovviamente per giustificare un mercato immondo e totalmente improvvisato dove provo’ anche a farci credere (e ci riuscì in molti creduloni) della bontà del destro bis.
Ma nei fatti pote comunque disporre di un budget di circa 3 milioni (1 milione per il prestito di cambiaghi, 1 per cancellieri, mezzo milione per maldini e ranocchia).
Gemmi che non ha avuto un euro di budget in questa conferenza non ha cercato alibi e ne avrebbe avuto anche motivo.
Cambio di passo importante finalmente a empoli a livello dirigenziale.
Gemmi
E cmq Anjorin rappresenta un investimento visto il titolo definitivo ed il prezzo che sconterai alla rivendita.Alla fine è stato come comprarlo e rappresenta a tutti gli effetti una scommessa ed un investimento da un potenziale buon rendimento..
È vero, sono d’accordo, quindi bravo ilpres, dente che ha saputo scegliere bene con Gennai e l’allenatore, ci rimane solo di augurarsi di ottenere i soliti risultati degli ultimi anni!
Gemmi
E c’era qualcuno che sosteneva che gli allenatori non c’entrano niente con la campagna acquisti…