L’emozione e la gioia per il passaggio del turno in Coppa speriamo che siano la spinta necessaria a risollevare le sorti della prima squadra azzurra da una discesa molto pericolosa nel Campionato. Di questo si parla molto e non aggiungiamo altro. Altro invece c’è da aggiungere per un’altra squadra in casa azzurra: la Primavera. L’obbiettivo che la Società di Monteboro si era prefisso ad inizio Campionato, la salvezza, appare al momento estramente complicato. La squadra è al quart’ultimo posto con 25 punti in classifica e questo significherebbe play-out. La salvezza parte dal quint’ultimo posto, occupato ora da Atalanta e Cesena con 30 punti: distanti! Ed a proposito di Cesena c’è il rammarico che in una che era una partita chiave dell’intera stagione la squadra fosse priva di alcuni giocatori: putroppo il fatto che la partita si disputasse solo 48 ore prima della gara della prima squadra con la Juventus non ha favorito alcune scelte ma la sconfitta in terra emiliana potrebbe costare cara. La squadra, alla quale va sempre riconosciuto l’impegno, ci sembra però avere complessivamente valori tecnici modesti e paga (forse eccessivemente) l’inesperienza di alcuni suoi componenti. Le cifre sono impietose: le gare disputate ad oggi sono state 27, si sono realizzate complessivamente 30 reti (terzo peggior attacco) e se ne sono subite 42, troppe per una squadra che deve salvarsi. Solo 7 punti nelle 13 gare disputate in trasferta. Il cambio di allenatore (da Birindelli a Filippeschi) non ha fino ad ora portato, non tanto ad un cambio tecnico-tattico (che sarebbe stato impossibile in così breve tempo), ma neppure a quel luogo comune che si definisce uno “schiaffo” per dare un sussulto alla squadra. Il momento è delicato. Lo sa bene la Società, lo sa il Presidente Corsi che (anche nella sua intervista di ieri) richiama spesso il valore del suo Settore Giovanile. Un Settore Giovanile che in caso di retrocessione della sua squadra “ammiraglia”, inutile girarci sopra, andrebbe a perdere di valore e di appeal, senza dimenticare che molti giocatori potrebbero forzare la mano per trasmigrare altrove. Il Campionato di Primavera 2 è molto al di sotto, per valori ed importanza, rispetto a quello di Primavera 1, lo sanno bene gli addetti al lavori. In questa situazione la Società è chiamata ad un duplice impegno perché oltre alla prima squadra dovrà pensare a come concretamente aiutare la sua Primavera se non vuole vederla affondare nel baratro della retrocessione, con le conseguenze che abbiamo detto. Occorre ponderare le scelte sui giocatori da utilizzare, specie nell'”ascensore” con la prima squadra. Difficile, ma se la situazione è questa occorrono scelte congrue e conseguenti. Poi, a fine Campionato, si tireranno le somme e si farà una analisi di quello che succede nel “pianeta giovanile” azzurro da qualche anno a questa parte. E’ un patrimonio di storia, di valori ed economico da implementare e da salvaguardare. Intanto domenica prossima 2 marzo alle 13.00 a Petroio gli azzurri affronteranno il Cagliari.
Scusate ma le partite della primavera dove è possibile vederle?
Sportitalia… ci sono tre canali dedicati: Sportitalia60 – Promavera TC- Solo calcio… le partite le puoi vedere in uno di questi tre canali a seconda della programmazione
Tirano a campare alla giornata altri 2/3 anni in attesa che siano pronti i 2008 e 2009 che nella loro testa dovranno portare le cifre dei 2002 e 2003.
La coperta è corta, inutile dire che quella della prima squadra ha portato anche a conseguenze in Primavera a cui hai sottratto giocatori importanti….. ed ora vedi le conseguenze…. come sempre il cambio di allenatore maschera le scelte sbagliate di qualcun’altro…..
Una stagione sbagliata può capitare dopo 30 anni , dovete sputare sempre veleno , tifate le grandi vedrete che troverete più soddisfazioni, Mamma mia sempre a criticare , ogni cosa
Ma per carità a tutti è ammesso di sbagliare….. ma se fai certi discorsi (il settore giovanile ci serve per sopravvivere a certi livelli), certi errori non li devi commettere…. nessuno sputa su questi 30 anni fantastici in cui ci si sono stati alti e alcuni bassi…. il fatto è che si dovrebbe avere l’umiltà di cospargersi la testa di cenere e ammettere gli errori in modo onesto…. no, noi siamo bravi e non sbagliamo mai….
Se qualche titolare rientra in prima squadra, i vari Seghetti Tosto Bacci e Konate potrebbero trasmigrare in primavera per giocarsi il playout salvezza.
nn e la fine del mondo se si retrocede ci son fior di squadre in primavera 2