È un’iniziativa che si lega al ricordo. Appuntamento allo stadio Carlo Castellani di Empoli nel Giorno della Memoria, il prossimo 27 gennaio alle ore 15 per un confronto con testimonianze legate alla figura di Carlo Castellani promosse dal Gruppo Giornalisti Sportivi Toscani (Ussi Toscana) con la collaborazione dell’ Empoli Football Club. L’Ussi Toscana consegnerà una targa con una frase sulla forza del ricordo al figlio di Carlo Castellani, Franco, in ricordo del padre scomparso l’11 agosto 1944, appena trentacinquenne, all’interno del campo di concentramento di Mauthausen.
La cerimonia, che servirà come ogni anno a tenere accesa la memoria, si tiene presso la sala stampa di uno dei due impianti di calcio – l’altro è quello della vicina Montelupo, luogo di nascita sia di Carlo che di Franco Castellani – intitolati all’ex calciatore della squadra azzurra. Interverranno personalità politiche e sportive di Empoli e di Montelupo assieme a rappresentanti del club. Uno spazio sarà dedicato alla testimonianza preziosa della famiglia Castellani, che incontrerà gli studenti di una scuola media inferiore empolese, che hanno scritto del valore della vita legato al ricordo di Castellani.
tmw.com
Intanto per il processo plusvalenze, la richiesta è per solo un ammenda e niente più …..
magari scriverla sotto un altra notizia?
hai ragione, è stato inopportuno!!!
Bene la memoria, serva da monito …. Primo Levi, scriveva: “se è successo, vuol dire che può succedere ancora”…..
Carlo Castellani per non dimenticare: mai!
Andrebbe invitata anche l’attuale Presidente del Consiglio per farle capire cosa è “La Memoria” per non dimenticare mai, anche se lei, nel suo primo discorso d’insediamento a Montecitorio, usando frasi di circostanza, quasi obbligata a dirlo per il suo incarico, prese le distanze dal fascismo.
E’vero. Mai dimenticare la vicenda del nostro Carlo vittima innocente in primis dei dei vigliacchi fascisti locali.
W Carlo Castellani e la libertà! Morte al fascismo
E bene rinfrescare la memoria a tanti italiani presidentessa del consiglio e il suo governo in particolare.
Carlo Castellani nel cuore.
La storia sarà inflessibile nel giudicare la stupidità dei governanti, con il beneplacito delle genti, che vanno a braccetto con chi erige statue e monumenti a spietati aguzzini fascisti, così come lo è stata dopo il ’45.