Anche questa stagione vogliamo riproporvi la rubrica “I più ed i Meno”, per cercare di capire meglio le sfide che ci attendono settimanalmente e per bissare una consuetudine che, almeno lo scorso anno, portò bene ai colori azzurri.

Empoli-RomaChiaramente quest’anno in Serie A, come tutti sapete, sarà tutto un altro affare, ma vogliamo provare anche stavolta, in maniera molto leggera, a trovare tre cose positive e tre negative delle gare che affronteremo.

 

La prima partita sotto la nostra lente di ingrandimento è Empoli-Roma di sabato prossimo. Cominciando con le maggiori insidie che incontreremo.

 

1) LA TECNICA E IL COLLAUDATO SISTEMA DI GIOCO DELLA SQUADRA DI GARCIA

I capitolini hanno fatto un mercato importante, portando a casa giocatori di valore in tutte le zone del campo. Da molti sono definiti come i veri favoriti per la vittoria del campionato, segno che la squadra di Garcia viene vista come un gruppo forte e senza grossi punti deboli. In più, soprattutto a centrocampo e in attacco, dove spicca la tecnica indiscutibile dei vari Pjanic e Totti, la squadra ha cambiato poco ed ha un impianto di gioco collaudato. La Roma sa di poter essere protagonista in questo campionato e vorrà ottenere la prima vittoria esterna della stagione.

 

2) LA MAGGIORE FISICITÁ DEI GIALLOROSSI

L’Empoli, si sa, non fa della fisicità la sua migliore arma. La Roma, invece, ha giocatori ben strutturati come Maicon, De Rossi e i due centrali di difesa, che fisicamente non sono secondi a nessuno. Attenzione quindi massima sui contrasti e sui calci piazzati, dove rischiamo di pagare a caro prezzo questo gap.

 

3) TOTTI, GERVINHO, ITURBE ATTACCO DELLE MERAVIGLIE

La tecnica di Totti, la rapidità di Iturbe, lo scatto di Gervinho sono le componenti che rendono esplosivo l’attacco della Roma. Totti è la punta centrale, ma anche colui che, indietreggiando, crea gli spazi giusti per gli inserimenti dei due esterni offensivi e dei centrocampisti. Iturbe è un mix di tecnica e velocità, rapidità di esecuzione. Se mantiene i livelli dello scorso anno a Verona, diventerà ben presto un protagonista della squadra romana. Gervinho, dotato di una velocità pazzesca e di uno scatto bruciante, può tagliare in due le difese avversarie. Inutile dire che i nostri terzini dovranno stare molto attenti alle scorribande dell’ivoriano.

 

Ed ora veniamo ai più, ossia alle cose positive che ci fanno ben sperare per sabato.

 

1) TRADIZIONE TUTTO SOMMATO NON SFAVOREVOLE AGLI AZZURRI

Nella sua storia, l’Empoli ha affrontato fin qui la Roma nove volte. Tre i successi azzurri, ultimo dei quali 2006-07 (targato Nicola Pozzi). In mezzo, è vero, anche quattro sconfitte, ma quella racimolata sul neutro di Firenze nella gara d’apertura del campionato ’97-’98 attenua questa tradizione negativa. Negli ultimi tre incontri due vittorie e un pareggio per noi, che non perdiamo con la squadra giallorossa in casa da ben dieci anni.

 

2) LA VOGLIA DI STUPIRE DELL’UNDICI DI SARRI

Il gruppo azzurro è composto perlopiù da ragazzi che si affacciano per la prima volta nella massima serie. La Roma per loro, fino ad un anno fa, era un pensiero inarrivabile e impensabile. Ma ora che siamo in Serie A, può venire fuori la voglia di stupire, che in passato ci ha trascinato a compiere imprese memorabili. Non abbiamo nulla da perdere al cospetto dei più quotati avversari, e questo può essere un fattore determinante per portare a casa qualche punto.

 

3) CICCIO, L’EX CHE VUOL FAR MALE ALLA ROMA

Francesco Tavano è uno dei due ex di questo incontro (l’altro è Barba). Preso dai giallorossi nel gennaio 2007 in prestito dal Valencia, dove non trovava spazio, Ciccio collezionò 14 presenze, andando a realizzare 2 reti complessive. L’anno successivo non fu riscattato e finì quindi al Livorno. Il nostro attaccante di punta vorrà quindi fare uno sgambetto alla sua ex squadra e bissare quindi la rete che, nella stagione 2005-06, ci permise di sconfiggere di misura i capitolini. Il nostro attacco, probabilmente privo di Big Mac, poggerà sulle sue spalle.

 

 

Simone Galli

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

12 Commenti

  1. siamo una squadretta …..leggerina …..la gente viene allo stadio quelli che hanno fatto l’abbonamento viene perchè siamo in serie A e vengano a vedere gli squadroni Inter milan juve ecc…ma i tifosi veri siamo noiiiiiiiiiiiii che amiamo l’empoli il presidente ci ha preso in giro non ha comprato nessuno come giocatori di un certo spessore quello che voglio dire e mi dispiace che non se ne vince nemmeno una …..maccarone infortunato aghirre infortunato troppo giovani come si fàààà tavano il giorgiano viaaaaaa viaaaaa si vinceràààà contro la fiorentina saluti a tutti FORZA TOSCANA SIAMO I MEGLIO settore degli sfigati in carrozzina rossano di fucecchio

  2. Beh la fisicità la soffriremo contro chiunque, la Roma è una squadra completa ma non fa della fisicità la sua arma migliore, anzi giocando con quei tre là davanti sono costretti a giocare palla a terra sorprendendo gli avversari con le verticalizzazioni di Totti e dei centrocampisti per i velocissimi attaccanti. Inutile dire che se giocheremo con la linea difensiva alta dovremo essere veramente perfetti e i nostri terzini dovranno avere un’attenzione maniacale per non farsi sorprendere dalle due frecce giallorosse.

  3. A me questa tiritera della fisicità,incomincia a stancarmi……primo perché se si sapeva che c’èra,bisognava porci rimedio durante la campagna acquisti…..secondo perché evidentemente se non abbiamo fisicità,avremo sicuramente altre caratteristiche con cui far male agli avversari……altrimenti non si capisce perché veniamo da due campionati giocati splendidamente……Poi andando nello specifico,mi pare che anche i nostri centrali,non siano poi messi tanto male….Rugani 1,88,Barba 1,89,Bianchetti 1,88,Tonelli 1,84……Un po’ tutte le squadre poi sugli esterni,a livello di terzini,schierano giocatori che difficilmente sono dei marcantonio e Hisaj alla fine non è certo un nano con il suo 1,80…..Probabilmente se paghiamo qualcosa(Vecino a parte,che comunque anche lui mi pare abbastanza filiforme),lo paghiamo a centrocampo,perchè lì fisicamente sia Valdi che Croce non hanno un fisico proprio gladiatorico,ma sicuramente hanno caratteristiche fisiche “mentali” per spostare velocemente la palla in verticale……Levan,che se ne pensi,sarà l’ago della bilancia,perchè se riuscirà a far respirare la squadra nei momenti piu’ difficili,potremo anche soffrire meno del previsto……Comunque è inutile far tanti discorsi……sulla carta la partita è persa gia in partenza…..TUTTO QUELLO CHE RIUSCIREMO A TIRARE FUORI IN PIU’ A LIVELLO DI PUNTI SARA’ COMUNQUE UN GRAN RISULTATO!

  4. Anche levan in un certo senso è un Ex. Non della roma ma di Sabatini che lo definì la più grande delusione della sua carriera. Levan é chiamato a smentirlo e a zittirlo o chissà a dargli ragione.. (Speriamo di no)
    Forza Levan

  5. Crederci fino in fondo!
    Con la volonta’ si fa’ tutto! Vincere una partita di calcio compresa! Non siamo alla playstation qui! Forza EMpoli! Combattiamo poi vedremo se si perde sara’ con onore.

  6. Approvo Befana 76. Cmq non so se sarà la partita giusta ma oggi ho visto Pucciatelli e Rovini molto concreti Al di sopra degli stranieri .Mah! Che dire certo la partita sarà difficile ma noi proviamoci. Sarri pensaci tu!⚽

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