I PIÙI MENO
– L’ottimo rendimento e la prolificità in trasferta– Le ultime sconfitte potrebbero dare negatività
– La rabbia e la voglia accumulate– Giocare al Penzo non è mai semplice

L’Empoli va a far visita al Venezia, trasferta mai semplice che spesso ci ha visti tornare a casa con zero punti in saccoccia. Il fattore-campo può essere determinante e l’Empoli dovrà far valere la sua forza in trasferta. Inoltre la squadra, reduce da tre sconfitte consecutive, dovrà evitare il contraccolpo psicologico.

Positivamente c’è da considerare il ruolino dell’Empoli in trasferta e i suoi numeri offensivi: 14 gol non sono pochi e gli azzurri hanno perso solamente 1/3 delle partite finora disputate (contro Milan, Atalanta e Lazio). Inoltre la rabbia e la voglia accumulate nelle ultime tre gare può essere un’arma a nostro favore.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

7 Commenti

  1. In questo caso mi sembra che ci sia più da perdere che da guadagnare…. in ogni caso ritrovare lo spirito di chi deve lottare su ogni pallone per salvarsi….

  2. Ci son stato solo una volta al Penzo, nel 2017. Si perse da ultimo e ci fece gol Moreo. Un umido….un freddo…..poi se uno tira alto la palla finisce direttamente in laguna.

  3. Inutile dire che la partita non va persa … poi giocare bene, giocare così così o giocare male … conta relativamente … dobbiamo portare a casa un risultato positivo e se anche la partita di Monza ci porterà buone nuove con un Cagliari perdente e che rimane a 14 punti … a me sinceramente di quello che fanno Como, Parma e compagnia bella non me ne interessa una bella mazza … La mia impressione è che dopo queste 3 sconfitte (in fondo nemmeno tanto meritate e se meritate solo per mea culpa, mea culpa etc.etc.) si guardi fin troppo alle squadre che ci si sono avvicinate in classifica e meno a quelle che sono ancora ben distanti da noi … Chissà come son contente … Monza, Cagliari e Venezia della posizione che occupano … e poi alla fin fine ne abbiamo comunque dietro 7, il Genoa alla pari (mea culpa recentissima) e Roma e Torino sopra a noi di appena un punto … Naturale che la partita di Venezia a questo punto è diventata la più importante del trittico … ma può essere anche la partita che ti può rilanciare alla grande …………….

    • Mork Roma e Torino non vanno neanche guardate. Ma nemmeno il Genoa. Il problema sono Verona e Lecce vicino a noi. Il Cagliari è distante 5 punti ma mi sembra che venga da 4 5 sconfitte consecutive e non vince da una vita. Quindi in canna ha più dei 14 punti attuali. Poi è chiaro se vinci a Venezia e Monza Cagliari finisce in pareggio tutto a posto. Ma se perdi e il Cagliari vince? Guarda che viene fuori. La ns squadra per salvarsi ha bisogno di stare sopra, di avere quel cuscinetto di 4 5 punti di vantaggio perché tecnicamente è peggio di quella dello scorso anno dopo il mercato di gennaio. Quindi fino a che viaggi leggero sull entusiasmo della classifica va tutto bene. Ma se vai punto a punto diventa un grosso pasticcio. In più canna x sbaglio le prossime 2 magari facendo un punto e dopo con 4 gare proibitive vedrai dove siamo.

  4. Buongiorno. Mi ricordo l’ unica volta che sono stato al Penzo. Era di giorno lavorativo, mi sembra di mercoledì e in particolare modo ci castigò Recoba. Eravamo ancora inesperti. Sabato sono sicuro che un punto lo strapperemo. Addirittura esagero? 50%x 30% 1 20%2. Questa nn la dobbiamo assolutamente perdere. Forza ragazzi💙💙💙💙💙💙💙

  5. Per piacere, te lo chiediamo in ginocchio. Basta. Basta Massy. Anno nuovo vita nuova, non ci puoi angosciare così. Per piacere.

    • Se ti angoscio vuol dire che un po di fifella viene anche a te. Io scrivo il mio pensiero. Ovviamente posso e spero di sbagliare. Però quando una piccola come noi affronta la A è molto facile retrocedere. Le mie sono considerazioni normali non pessimistiche.

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