La prossima partita degli azzurri sarà contro il Torino: pro e contro di questa sfida con i nostri Più e Meno
I PIÙ
– La costante crescita degli azzurri
– Abbondanza sulla trequarti
I MENO
– L’attacco deve fare qualcosa in più
– Torino squadra quadrata e ostica
La gara di domenica si presta a molte difficoltà. Il Torino è una squadra quadrata, sempre ostica da affrontare così come tutte le squadre di Juric. E in più l’attacco azzurro in questo momento sembra essere un po’ il tallone d’Achille, visto che non riesce a incidere e segnare.
Di contro Zanetti ha ora tanta abbondanza sulla trequarti e questo può rappresentare un’arma in più. Pjaca, il rientrante Baldanzi e un Bajrami in netta crescita possono garantire tanta qualità in quella zona. Inoltre gli azzurri, nonostante la sconfitta, hanno giocato bene con il Milan, mostrando una crescita ulteriore.
4231
“Sempre con te se vincerai
Sempre con te se perderai
Non ti lasceremo mai
Lotterem sempre con teeeee!!!”
Ripigliati.
Ma con tutta questa qualità dei trequartisti da un lato e la sterilità delle prime punte dall’altro, non sarebbe logico passare al 4231 o al 433 come peraltro Zanetti aveva sempre giocato in passato? Bajrami, Baldanzi, Pjaca, Cambiaghi…non è uno spreco tenerne in campo solo uno quando poi Destro, Lammers e Satriano non brillano?
Forza mitico Toro.