Dopo la prima gara del neo mister Andreazzoli, arriva per l’Empoli l’esame in trasferta. Il prossimo avversario sarà il Perugia, nell’ultima gara dell’anno e dell’andata. Eccovi i Più e Meno: si parte, come sempre, da questi ultimi.
1) PERUGIA SQUADRA CHE VALE PIÚ DELLA CLASSIFICA
Nonostante non stia attraversando un momento felicissimo, il Perugia è squadra insidiosa e qualitativamente forte. L’Empoli dovrà prestare la massima attenzione.
2) ANCORA TROPPO POCO IL TEMPO UTILE PER I CAMBIAMENTI DI ANDREAZZOLI
Con l’avvento del nuovo mister è stato cambiato intanto il modulo. Si è tornati al 4-3-1-2, che nella prima uscita ha fornito luci e ombre. Potrebbe essere poco il tempo a disposizione dei giocatori per assimilare i nuovi dettami tattici.
3) CAPUTO E DONNARUMMA SEMBRANO PIÚ AVULSI
Il duo offensivo ha più volte tolto le castagne dal fuoco agli azzurri. Con Vivarini erano molto spesso nel vivo della manovra, con il passaggio al 4-3-1-2 hanno fatto più fatica a dialogare, almeno nella prima sfida.
Passiamo ai Più.
1) LA SQUADRA NON PERDE DA SEI TURNI
Se è vero che la vittoria esterna manca da molto, nel complesso però gli azzurri stanno bene. Non perdono da sei gare, quando tornarono battuti dalla trasferta di Vercelli.
2) ZAJC PIÚ NEL VIVO DELLA MANOVRA
Lo sloveno è quello che ha maggiormente beneficiato del passaggio al modulo con trequartista. Contro il Brescia è stato autore di una prestazione maiuscola, chissà che non si ripeta a Perugia.
3) PERUGIA SQUADRA BATTIBILE, ANCHE IN CASA
Le sconfitte perugine sono ben otto, di cui tre dentro le mura amiche. Questo campionato sta mostrando un Perugia altalenante e questo può favorire le chances azzurre.
Nel punto 3 dei meno c’è l’essenza del cambio allenatore, il 4312 non sfrutta le caratteristiche del nostro reparto migliore. Non possiamo permetterci di affidare “al caso” o alle invenzioni singole la costruzione del gol …. vedere Donnarumma (spalle alla porta) e Caputo ripiegare a centrocampo a cercarsi i palloni giocabili, è quanto di più desolante esiste nel calcio …. Andreazzoli è Martusciello 2 …. anche a Milano ora si rendono conto di quanto sia “sfigato” il 2° di Luciano ….. 2 partite contro Udinese e Sassuolo 4 gol presi 1 solo fatto …. mah sarà un caso!!!!
Mi risulta che col 4312 si giocasse anche con Sarri e Giampaolo….
Certo che si, ma uno dei terzini (spesso Mario Rui) accompagnava l’azione in attacco creando superiorità a centrocampo e spesso andava sul fondo. Pasqual invece si ferma sulla linea della metà campo, crossando da lì. …. Proprio lo stesso gioco di Martusciello. … ma non ve ne rendete conto ….
Con questo modulo la squadra gira se gira il centrocampo.Inoltre sono ancora di più richieste le conclusioni dalla trequarti,fondamentale che con Vivarini veniva praticato raramente.I primi minuti contro il Brescia io ho visto una squadra molto più corta.Il pressing applicato fin da inizio gara è produttivo solo se anche il resto della squadra resta compatto altrimenti si assiste a degli scollamenti tra reparti che col vecchio mister erano la regola.Krunic deve dare più dinamismo..Son d’accordo col magister quando dice che il primo tempo nn gli è piaciuto.Difatti coincide con la frazione di gara in cui quel dinamismo stentava a girare.Ci vuol tempo,nuove risorse in difesa e a centrocampo.Il magister è pugnace e trasmetterà lo spirito della lotta al resto della truppa Almeno spero.
È una rosa forte, allestita bene in estate e può sicuramente ambire a grandi traguardi. I calciatori devono solo essere convinti delle loro capacità. Sono sicuro che i nostri giovani promettenti sapranno ritagliarsi il loro spazio e se i tifosi anziché lamentarsi godessero e fossero grati della possibilità che da sempre hanno di vedere in provincia il grande calcio, Empoli e l’Empoli sarebbero perfette. Buon Natale a tutti
L’equivoco è proprio lì. …. trattasi di una rosa normale, con due ottimi attaccanti ….. rosa a cui manca un centrocampista di spessore (bravo a recuperare palloni e svelto d’idee) e un difensore bravo di testa …. Anche Simic non è un fenomeno e Bennacer come interno perde il 70% della sua potenzialità …. Se questo è valorizzare, fate voi …..
Quel qui “bisdem vixit” degli aruspici gli ronzava in testa come un avvoltoio sul cadavere.Stanco della voluttuosa attesa del niente,il comandante in capo delle truppe di borgata della Valle d’Arno ,strinse il pugno sul desco ,e si alzò di scatto provocando la caduta del vassoio con l’arrosto che il servo,sopraggiunto,stava appoggiando.
“Chiamami l’apulo!!!” gridò gracchiando come un corvo..
“Lo voglio qui!! Prima di adesso!!”.
Si girò,scontrandosi col giovane inserviente che,ancora poco assuefatto ai modi del padrone, lo stava seguendo con la titubanza di un giovane segugio ridotto all’obbedienza a furia di bastonate.”Se ci tieni alla testa”-gli sibilò sulla faccia-“ricordati l’ultima frase che ti ho detto…un secondo in più di ritardo sarà ascritto a tua colpa.”Le ultime parole stavano ancora svolazzando per il corridoio col suo mantello purpureo mentre,giratosi sulle terga,stava già accorciando la distanza che intercorreva tra lui e lo studiolo in cui avrebbe atteso sullo scranno quella visita così forzatamente voluta…
PUNTO MENO
SENZA I TUTTO ESTERNI
TI MANCANO GLI ASSIST
SUL PRIMO E SECONDO PALO
INEVITABILE COME TIPO DI MANOVRA PERDEREMO DIVERSI GOL PER STRADA
A MAGGIOR COMPATTEZZA DIFENSIVA
PURTROPPO IL MIGLIOR MODULO OFFENSIVO È IL 3412
TREQUARTISTA PIÙ TUTTO FASCIA E I DUE ATTACCANTI MAI SPALLE ALLA PORTA
COL 4312 SI SARA’ PIU’ EQUILIBRATI MA CI MANCHERA’ QUALCHE GOL
FORZA NONNO AURELIO!
I moduli lasciano il tempo che trovano.Ci vuole garra ,furore agonistico,voglia di bucare la rete anche da lontano,umiltà ed obbedienza ai dettami tecnici.Senza questi fattori si va poco lontano..
Una cosa è certa,x ora le chiacchiere di Butti e Andreazzoli non si sono realizzate.
La squadra è regredita nel gioco offensivo e aime’ non è migliorata nella fase difensiva, questo ha detto la partita contro il Brescia.