Ecco i Più e Meno di Napoli-Empoli. Cominciamo, come prassi, dai Meno.
1) LA QUALITÁ DEL NAPOLI
La squadra di Sarri può contare su calciatori di qualità, tecnicamente forti e straripanti nelle ripartenze. Il centrocampo ha grandi qualità, sia che venga scelto il capitano Hamsik o l’ex Zielinski. L’Empoli dovrà essere bravo a sporcare le linee di passaggio dei partenopei.
2) IL FATTORE SAN PAOLO
Il San Paolo diventa un catino strabordante, in cui l’atmosfera diventa infuocata. Gli azzurri dovranno superare anche l’ostacolo stadio, una delle armi in più di questo Napoli targato Sarri.
3) SE VUOI TORNARE A CASA ALMENO CON UN PUNTO, DEVI SEGNARE ALMENO UN GOL. E L’EMPOLI…
…fa una fatica tremenda ad andare in rete. Non è solamente un problema di attacco, visto che spesso mancano i rifornimenti giusti da centrocampo. Ma il problema-gol rimane e sbloccarsi è reso più ostico dalla difficoltà della gara.
Passiamo ora ai Più.
1) L’EMPOLI, IN QUESTE PARTITE, HA POCO DA PERDERE
Le salvezze non costruiscono certo vincendo a Napoli o in altri stadi di squadre importanti. Il non aver nulla da perdere può essere un incentivo in più per giocare sereni e liberi da ogni peso.
2) CONOSCIAMO MOLTO BENE IL GIOCO DI SARRI
Se non altro, difficoltà del match a parte, Sarri e i suoi schemi non sono un mistero per Martusciello e i suoi calciatori. La formazione azzurra conosce bene i dettami del mister napoletano e potrebbe trovare quegli accorgimenti utili per fermare il Napoli.
3) LA DIFESA NON SUBISCE GOL DA 2 PARTITE
Se l’attacco è ancora a secco, la difesa ha invece numeri più confortanti. Sono due le partite consecutive senza subire reti e anche fuori dal Castellani Skorupski non subisce reti da più di 180 minuti. Un aspetto importante dal quale ripartire sicuramente.
Tra Napoli e Roma se ne prende un ballino a zero, tanto in porta e un sistema tira. Ma vi siete resi conto che nel riscaldamento prima della partita i nostri non riuscivano a buttarla dentro?