Ecco a voi Più e Meno. Partiamo come sempre dai Meno.
1) LA QUALITÁ DELLA LAZIO
I biancocelesti possiedono una rosa di indubbio valore in ogni reparto. Il centrocampo è forse la zona di campo più rodata, ma anche in attacco la Lazio può contare su calciatori di valore come Immobile e Felipe Anderson. Dal punto di vista tecnico i capitolini sono indubbiamente più forti degli azzurri.
2) TRADIZIONE NEGATIVA PER L’EMPOLI ALL’OLIMPICO
Nelle ultime due annate, pur riuscendo a centrare l’obiettivo della salvezza, l’Empoli ha sempre trovato difficoltà ad affrontare la Lazio all’Olimpico. Sia con Sarri che con Giampaolo sono arrivate infatti due sconfitte (la prima 0-4, la seconda 0-2) sempre senza segnare. Una tradizione davvero negativa per gli azzurri.
3) I TIMORI DELLA SQUADRA AZZURRA
Contro l’Inter sono venuti fuori tutti i timori e le incertezza della squadra azzurra, apparsa troppo fragile per contrastare un avversario sulla carta più forte. Servirà una reazione di orgoglio e un po’ più di lucidità per giocare alla pari con la Lazio.
Passiamo ora ai Più.
1) LA LAZIO NON È IRRESISTIBILE IN DIFESA
Con le sette reti subite fino a questo momento la Lazio non è certo una delle difesa più imperforabili della A. Solamente contro il Pescara i biancocelesti sono riusciti a mantenere la porta inviolata.
2) LA FAME DI RIVINCITA DELL’EMPOLI
Dopo una sconfitta come quella contro l’Inter, l’Empoli sarà chiamato a una reazione d’orgoglio. Proprio l’orgoglio potrebbe essere l’arma in più a disposizione degli azzurri, che vorranno riscattare le passività palesate contro i nerazzurri.
3) LA SOCIETÀ È ANCORA COL SUO ALLENATORE
La squadra, a parte le difficoltà avute fino a questo momento, non ha mai dimostrato di aver voltato le spalle al suo allenatore. Martusciello è ancora considerato l’uomo giusto per portare avanti il progetto e ciò è un aspetto indubbiamente a favore del recupero della squadra.