Ultimo appuntamento dell’anno per i Più e Meno, la rubrica che si occupa dei pro e dei contro del prossimo match dell’Empoli. Stavolta la gara vedrà opposti gli azzurri al Milan.

I PIÚ
– La forma psicofisica dell’Empoli
– Milan non nel suo periodo migliore

I MENO
– Le qualità tecniche dei rossoneri
– La voglia di rivalsa del Milan

L’ultima gara del 2021 vede il Milan sulla strada dell’Empoli. Partita difficilissima, a causa delle indubbie qualità tecniche dei giocatori rossoneri, superiori da questo punto di vista rispetto agli azzurri. Il Milan viene da qualche partita negativa e ciò può spingerlo a dare ancora di più nella trasferta al Castellani.

Di contro i rossoneri non stanno attraversando un gran periodo e quindi potrebbero avere meno certezze rispetto al passato. Invece l’Empoli è in un momento positivo, visti i sei risultati utili consecutivi. E ciò può dare una spinta ulteriore.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

11 Commenti

  1. È inutile snocciolare troppe cose se poi gioca Tonelli…
    Ne combina sempre 2 o 3 clamorose, anche in partite a senso unico come quella a La Spezia, vedi uscita a vuoto nel primo tempo e buca lasciata alle spalle menomale loro erano poco, e passaggio di testa al loro attaccante al 90′ per vedere di perderla..
    Semplicemente incapibile il suo ingaggio.

  2. 27 punti e si critica il singolo… mah ! Io invece sono molto contento di avere in squadra uno come tonelli per gioco per gruppo per attaccamento per quello che ci sta regalando ….perché è semplicemente un sogno quello che stiamo vivendo e spero di svegliarmi il più tardi possibile.

  3. Infatti il nono posto (primi dopo le 8 sorelle!) non è stato solo frutto del campo, ma anche e soprattutto dello spogliatoio che si è creato. Nel quale Tonelli, Mancuso, La Mantia ecc. svolgono un ruolo fondamentale.

  4. E si, prima le sorelle erano 7 (ma la Fiorentina negli ultimi anni era diventata più un fratello) ma con l’Atalanta straripante degli ultimi anni son diventate 8. Per noi restare fino alla fine dalla parte sinistra della classifica non vorrebbe dire solo salvezza, ma vincere il nostro scudetto virtuale. Continuare a parlare di salvezza forse è giusto perché sempre da lì si deve passare, ma è impensabile che avendo 11 squadre dietro e con distacchi così pesanti si possa rischiare qualcosa e credo che con un altro paio di vittorie e due o tre pareggi, si possa pensare ad altri obiettivi, che magari non vorranno dire Europa, ma appunto una posizione in classifica di rilievo. Con il Milan ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto dappertutto, in casa e fuori e sicuramente sarà una partita difficilissima, ma tutto è possibile perché quest’anno la squadra ha tantissima convinzione nei suoi mezzi. Loro favoriti come Juve, Napoli, Sassuolo e Fiorentina, ma come abbiamo dimostrato ormai da tempo non siamo certo la vittima da sacrificare. 2 punte, 1 punta, Bajrami o non Bajrami poco importa, l’importante è che chi scende in campo metta in mostra determinazione e le proprie qualità. Poi per carità una sconfitta ci può stare contro queste top squadre, credo che sia nell’ordine delle cose.

  5. Altri 2 “MENO” e 1 “PIÙ”:

    1-) il Milan è l’unica squadra tutt’ora imbattuta al Castellani fra quelle affrontate dall’Empoli nel campionato di serie A (la mitica vittoria 1985/86 fu al Castellani ma per la C.Italia)
    2-) sponda milanista stanno montando le lamentele per presunti torti arbitrali subiti domenica sera contro il Napoli.
    L’Empoli diventa la vittima sacrificale perfetta per compensare presunti torti. Con ogni probabilità domani sera giocheremo 12 contro 11

    1+) la legge dei grandi numeri ci sorride. Dopo 13 insuccessi al Castellani, prima o poi, dovrà uscire il segno “1”

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