Archiviata la sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo, è tempo di turno infrasettimanale. Ecco i maggiori pro e contro della prossima sfida, quella contro il Milan, attraverso i nostri Più e Meno. Cominciamo dai Meno.
1) MILAN SQUADRA ARRABBIATA
Il pareggio contro l’Atalanta, agguantato dai nerazzurri quando ormai la vittoria sembrava certa, potrebbe far scattare una reazione maggiore al Milan, che non sembra ancora aver trovato la quadratura giusta. L’aspetto mentale sarà molto importante, sicuramente la squadra di Gattuso sarà arrabbiata e motivata.
2) HIGUAIN È GIÁ PROTAGONISTA
L’argentino è stato il fiore all’occhiello del mercato estivo del Milan e sembra già dentro ai meccanismi della squadra. È un attaccante che sappiamo bene può essere pericolosissimo. Silvestre e Maietta dovranno fare gli straordinari per contenerlo.
3) LE TANTE ASSENZE IN CASA AZZURRA
In difesa, come nelle ultime sfide, non ci sarà un vero e proprio terzino sinistro di ruolo, mancando al contempo Antonelli e Pasqual. Ma anche a centrocampo e soprattutto sulla trequarti le assenze di Acquah e Zajc rischiano di pesare molto.
Vediamo invece i Più.
1) IL MILAN NON È IRRESISTIBILE IN DIFESA
L’undici rossonero è sicuramente imprevedibile e pericoloso in attacco, ma in difesa concede sempre qualcosa. Sarà compito di Caputo e dei suoi compagni scardinare la retroguardia, che sembra essere il punto debole del Milan.
2) L’OCCASIONE PER TORNARE IN MEDIA PUNTI
L’incontro sarà difficilissimo ma l’Empoli deve provarci. Una vittoria riporterebbe gli azzurri sopra la fantomatica media punti che mister Andreazzoli ama citare. Ci vorranno dedizione e impegno, ma siamo sicuro che l’Empoli possa mettere in campo queste armi.
3) LA SERENITÁ DELL’AMBIENTE E DI MISTER ANDREAZZOLI
Le due gare perse contro Lazio e Sassuolo avrebbero potuto minare la serenità dell’ambiente. Invece l’Empoli ha fatto quadrato, lo ha fatto anche il suo allenatore che continua a essere sereno in vista del campionato.
Enorme sproporzione tecnica. Può essere arginata solo prevalendo tatticamente. Andreazzoli deve superare Gattuso.
bella questa serenità….io invece non sono per nulla sereno…..
Dirò una cosa che potrà far sorridere, però io vado al sodo, perché spesso si parla, si parla e non si va sul concreto.
Visto che sulla sx siamo obbligati a far giocare Veseli, mi auguro che in settimana tal elemento, durante gli allenamenti, si sia prodigato nel fare su e giù la fascia controllando la palla di sx e provando con lo stesso piede a crossare dal fondo.
Sennò è inutile poi dire dopo la partita che abbiamo commesso errori tecnici.
Mi auguro che quello che gli ho visto fare col Sassuolo non succeda più.
Allenarsi, allenarsi a fondo e con costanza, allenando anche cose che ci sembrano acquisite.
Così fanno i veri professionisti (vedi Ronaldo).
Io ancora negli occhi la magia di Verdi che nella stessa partita fece due gol su punizione, una volta di dx e una volta di sx.
Fuori Veseli e in campo Untersee.
Non cambierebbe nulla.
Anche lui è un dx