Si avvicina il prossimo impegno di campionato, che vedrà l’Empoli impegnato in casa contro il Cittadella. Pensieri positivi e negativi della partita di sabato attraverso i Più e Meno. Partiamo, come di consueto, coi Meno.
1) IL RISCHIO DI SENTIRSI BRAVI
Gli undici punti conquistati fino a questo momento sono un ottimo bottino e la squadra ha fatto vedere cose eccellenti nelle ultime partite giocate. Ma i ragazzi devono essere bravi a mantenere la concentrazione e a rimanere coi piedi per terra: il campionato è ancora lunghissimo.
2) L’ATTACCO DEL CITTADELLA
I veneti sono una squadra molto insidiosa, soprattutto in attacco. Hanno segnato nove reti in totale, ma dispongono di un gioco corale che mette in condizioni i giocatori di andare a segno. La difesa azzurra è avvertita.
3) CITTADELLA BESTIA NERA DI VIVARINI
Il mister ha ammesso di temere particolarmente questa partita, visto che il Cittadella rappresenta la sua “bestia nera”. Lo scorso anno per il suo Latina arrivarono due sconfitte in altrettanti incontri.
Passiamo ora ai Più
1) LA FASE OFFENSIVA DEGLI AZZURRI
Anche contro il Parma sono arrivate due reti, e sarebbe potute essere di più se avessimo sfruttato meglio le ripartenze. Il duo Donnarumma-Caputo, ben coadiuvato da Krunic rappresentano il valore aggiunto di un Empoli che in fase offensiva sta facendo davvero cose egregie.
2) LA DIFESA DEL CITTADELLA
Se l’attacco è il fiore all’occhiello della squadra veneta, altrettanto non si può dire della difesa, che non sembra insuperabile. Gli azzurri possono, attraverso la loro forza offensiva, abbattere il muro del Cittadella.
3) IL RITROVATO ENTUSIASMO DEL CASTELLANI
Il pubblico può avere un ruolo fondamentale nella stagione azzurra. Dopo le delusioni passate, sembra rinato l’idillio tra la tifoseria e la squadra. Un fattore che potrebbe risultare decisivo nelle gare da affrontare in casa.
L’unico ostacolo da affrontare è il “sentirsi troppo bravi”. Se i ragazzi giocano concentrati e con la voglia di vincere e arrivare prima dell’avversario sulla palla ….. Credo che non ci sia gara ….. dipende tutto dalla testa!!!!
Massima concentrazione. Il Cittadella così come il Chievo in serie A, forse non avrà un gran sex appeal, ma rimane sempre una mina vagante in B. Soprattutto giocano da sempre senza pressioni di nessun genere. Gara da prendere molto sul serio.
Io più che dire “sentirsi bravi” (in fondo lo sono) direi “sentirsi arrivati”: mancano ancora troppe partite per mollare anche di un solo un decimo un’attenzione che deve essere sempre alla massima all’erta.
Comunque si prospetta una partita piacevole, con tante occasioni da ambo le parti e forse tanti gol…speriamo di portarla a casa, anche solo perché, a pochi chilometri dal Castellani, il Perugia potrebbe farci un graditissimo regalo…
*allerta…che errore da doppia matita blu!
Abbiamo un allenatore per bene adesso ….certi atteggiamenti o ricordi sono dovuti agli incubi del periodo Mar Tu Sciello dove il tutto poteva solo peggiorare