Empoli-Cagliari attraverso i nostri Più e Meno: partiamo dai Meno.
1) L’ATTACCO AZZURRO
Dispiace ripeterci, ma i numeri dell’attacco sono sotto gli occhi di tutti. Le punte azzurre faticano davvero tanto a segnare ed è impensabile di poter raggiungere la salvezza con così pochi gol all’attivo. Contro il Cagliari occorrerà più incisività in zona offensiva.
2) CAGLIARI SQUADRA TEMIBILE ED ESPERTA
La rosa del Cagliari è composta da tanti buoni calciatori, alcuni dei quali, oltre ad avere doti tecniche, hanno anche un forte tasso di esperienza. In un campionato difficile come la Serie A l’esperienza può rivelarsi decisiva e in questo le due squadre sono profondamente diverse.
3) IL GIOCO ESPRESSO A BOLOGNA
È vero che alla fine l’Empoli ha ottenuto un pareggio che può definirsi prezioso, ma il gioco è mancato, soprattutto nel secondo tempo. Gli azzurri si sono difesi con ordine ma è stata una sofferenza continua, senza la possibilità di pungere o mettere in difficoltà un Bologna comunque non trascendentale.
Passiamo ora ai Più:
1) CAGLIARI PEGGIOR DIFESA DELLA SERIE A
Il Cagliari, con i suoi 37 gol subiti, è la peggior retroguardia di tutto il torneo. Spesso gli uomini di Rastelli sono andati incontro a disfatte e a goleade clamorose. L’ultima sfida l’ha visti soccombere di fronte al Napoli di Sarri subendo ben cinque reti.
2) LA POSSIBILITÁ DELLA SFIDA DELLA VITA
Certamente le pressioni e le responsabilità potrebbero aumentare, se si considerasse la sfida contro il Cagliari come una partita da vincere a tutti i costi. Ma ciò potrebbe “risvegliare” gli azzurri e fargli scattare quel qualcosa in più per vincere la partita e rilanciare il loro campionato.
3) LA DIFESA DI NUOVO IN CRESCITA
Dopo le scoppole prese contro Milan, Fiorentina e Sassuolo, la difesa è tornata a non subire gol. Merito di una compattezza che ha permesso a Costa e compagni di tenere saldo il risultato fino alla fine. Almeno fino a quando le condizioni dell’attacco saranno queste, la solidità difensiva è fondamentale.
