Dopo la promozione ottenuta sabato con ben quattro giornate di anticipo, per l’Empoli è l’ora di tornare nuovamente in campo, stavolta a Carpi. Vediamo pro e contro di questo match con i nostri Più e Meno. Partiamo, come di consueto, dai Meno.
1) LA SQUADRA PUÒ ESSERE PIÙ SCARICA
Quando vivi emozioni forti come quelle di sabato e sei costretto a rituffarti subito nel campionato, non è facile gestire l’aspetto mentale. Ed è forse questo il problema maggiore per Carpi.
2) LA STANCHEZZA
Anche se la partita con il Novara non ha scalfito troppe energie fisiche, a questo punto della stagione non è semplice recuperare le forze per giocare dopo appena tre giorni. Vero che la stanchezza c’è anche per gli avversari, ma essendo l’Empoli più forte potrebbe riequilibrare la contesa.
3) IL RUOLINO CASALINGO DEL CARPI
Se andiamo a vedere ciò che il Carpi ha fatto davanti al proprio pubblico e fuori notiamo un dato importante. In casa i risultati sono rovesciati, in positivo, rispetto alla trasferta. Otto vittorie e sette pareggi casalinghi rendono gli emiliani molto più pericolosi fra le mura amiche.
Passiamo ora ai Più.
1) L’ATTACCO DEL CARPI
I carpigiani sono quelli che hanno segnato meno in B, solamente 31 gol. Sulla carta non è quindi improbabile che gli azzurri possano tenerli a bada in difesa.
2) QUESTA SQUADRA È INCONTENTABILE
L’Empoli non ha finito qui gli obiettivi stagionali. Vero, i due principali sono stati raggiunti, ma ce ne sono tanti altri che il mister e la squadra vorrebbero ottenere. Un modo per tenere tutti i giocatori sulla corda fino alla fine.
3) L’ATTACCO DELL’EMPOLI
L’Empoli ormai non meraviglia più, in fase realizzativa. Sembra diventata una cosa normale, ma segnare 83 gol in Serie B è un’impresa che è riuscita a pochi. E non è ancora finita…