Dopo la fenomenale vittoria casalinga per 4-0 contro la diretta concorrente Palermo, gli azzurri sono impegnati nella trasferta di Ascoli. Andiamo ad analizzare quali saranno, a nostro avviso, le cose di cui preoccuparsi maggiormente e i vantaggi di questa sfida attraverso i nostri Più e Meno. Partiamo, come sempre, dai Meno.
1) IL RISCHIO DI SENTIRSI IMBATTIBILI
Le ultime partite hanno mostrato un Empoli in completo stato di grazia. Nelle ultime due gare la truppa di Andreazzoli non ha solo vinto, ha stravinto, riuscendo a realizzare otto reti e a subirne zero. Il rischio maggiore, a questo punto, è quello di sentirsi imbattibili e di poter vincere sempre senza soffrire. Ascoli, in questo senso, sarà un bel banco di prova.
2) IL MODO DI GIOCARE DELL’ASCOLI
Invischiato nella lotta per non retrocedere, l’Ascoli è comunque una squadra che non molla mai. I bianconeri potrebbero avere quelle caratteristiche – fisiche e di temperamento – che mettono in difficoltà una squadra tecnica come l’Empoli.
3) ASCOLI DA SEMPRE CAMPO OSTICO
Nelle Marche gli azzurri hanno sempre trovato delle difficoltà. E anche Ascoli non è da meno: il Del Duca è un campo ostico, sul quale spesso l’Empoli è uscito con una sconfitta.
Passiamo ora ai Più.
1) LA CONSAPEVOLEZZA DELLA SQUADRA
Se lo specchiarsi potrebbe essere un’arma a doppio taglio, soprattutto contro avversari meno forti come l’Ascoli, la consapevolezza dell’Empoli è comunque aumentata e fa ben sperare. La squadra è concentrata sull’obiettivo stagionale e sembra molto maturata, sul piano mentale e della gestione.
2) ASCOLI PEGGIOR ATTACCO DELLA B, ANCHE IN CASA
I nostri avversari non stanno brillando in fase offensiva. Le 22 reti realizzate (spartite equamente tra gol in casa e in trasferta) rendono il loro attacco il peggiore della serie cadetta. E per una difesa come quella dell’Empoli, che sembra progredire di partita in partita, è sicuramente un vantaggio.
3) LA FASE REALIZZATIVA DELL’EMPOLI
Numeri stratosferici che rendono onore, almeno fino a questo momento, al compito svolto da Andreazzoli. Quindici reti realizzate dall’attacco azzurro nelle cinque gare col tecnico massese, un ruolino impressionante che certifica la possibilità dell’Empoli per lottare per la A.
O ragazzi, soprattutto credo che bisognerà stà attenti a garetti. Senza cascà nelle provocazioni. Perchè se si gioca come si sà, un ci dovrebbe esse problemi.
Speriamo che ci mandino un arbitro bono.
Metti accanto la traduzione in italiano.
Mi scusi professore un sono andato a scuola.
A ASCOLI SARANNO BOTTE COME SEMPRE
Se vogliamo andare in A son partite da vincere senza troppi discorsi.