Secondo match stagionale per l’Empoli, che andrà a far visita al Milan. I rossoneri, dopo un mercato a dir poco dispendioso, hanno steccato la prima contro la Fiorentina e vorranno rifarsi fin da subito, regalando una gioia al proprio pubblico. Inutile dirlo, la gara di San Siro sarà molto difficile, servirà un Empoli praticamente perfetto, senza sbavature sia in difesa che in attacco. Come sempre, analizziamo “i Più e i Meno” di questo confronto, partendo dalle cose più negative:
1) LA FORZA DEL MILAN
Il nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic ha perso sì il primo match stagionale, ma si è rafforzato in ogni reparto rispetto allo scorso anno. La sconfitta di Firenze potrebbe essere solo un incidente di percorso, la squadra ha una rosa forte in ogni reparto e sarà difficile portare a casa un risultato positivo. In avanti, soprattutto, c’è molta qualità: vedremo quali saranno gli interpreti scelti da Mihajlovic, ma Bacca e Luiz Adriano possono far male a qualunque difesa.
2) LA VOGLIA DI RIVALSA DEI ROSSONERI
L’anno scorso l’Empoli riuscì a portare a casa un pareggio dal Meazza, in una partita che avrebbe addirittura meritato di vincere. Quest’anno sarà ancora più dura, il Milan vorrà regalare ai suoi tifosi la prima vittoria della stagione e soprattutto vorrà dimostrare di aver superato il periodo di insuccessi dello scorso anno. Ecco che, quindi, oltre all’aspetto tecnico, potrebbe inserirsi anche un aspetto prettamente mentale, la voglia di rivalsa.
3) EMPOLI, SQUADRA CHE SI SPEGNE NEL SECONDO TEMPO
Ancora non sappiamo se si tratta di un fattore atletico, dovuto alla preparazione, oppure mentale: fatto stà che nelle ultime due uscite (in coppa contro il Vicenza e in campionato contro il ChievoVerona) l’Empoli, dopo un ottimo primo tempo, ha avuto un forte passaggio a vuoto nella ripresa. Una cosa che può essere benissimo una coincidenza, ma che non dovrà ripetersi, vista l’importanza della posta in palio e dell’avversario che si ha di fronte.
Passiamo ora ai Più, le cose più favorevoli agli azzurri:
1) IL MILAN NON HA UNA DIFESA INSUPERABILE
La difesa del Milan non è insuperabile come quella di un tempo: anche lo scorso anno i rossoneri patirono molto in fase difensiva. Successe anche al Castellani, quando in pochi minuti l’Empoli si presentò pericolosamente davanti ad Abbiati numerose volte. Anche questa stagione, pure ricorrendo ad acquisti importanti, la difesa sembra il reparto più debole degli uomini di Mihajlovic.
2) SAPONARA, L’EX PRONTO ALLA VENDETTA
Riccardo Saponara ha dimostrato, nei mesi a Empoli, di essere pronto per la A e di fare anche la differenza in questo difficile campionato. Cosa che non è successa a Milano, dove Ricky ha avuto mille difficoltà e non è riuscito a imporsi. Rimane lui il più forte calciatore azzurro, quello più decisivo: l’incontro con il Milan potrebbe essere una ulteriore occasione per completare la sua vendetta.
3) LA VOGLIA DI RIVINCITA DEGLI AZZURRI
La sconfitta col ChievoVerona è stata pesante, perché subita contro una diretta contendente per la salvezza. Ma il viaggio intrapreso è appena agli inizi: non può bastare una sconfitta, seppur casalinga, per farci perdere le speranze. Al pari del Milan, anche gli azzurri vorranno rifarsi della debacle della prima partita della stagione: reagire per portare a casa un risultato positivo e per far vedere che l’Empoli è vivo.
Simone Galli
Voglio che giochi Balotelli! Voglio il duello con Tonelli!!!
Il campionato è solo all’inizio e sarà molto equilibrato. Anch’io, come tutti i tifosi azzurri, sono rimasto sconfortato dalla prestazione del 2° tempo di domenica.
Con gli acquisti a centrocampo e con una punta da 5/6 goal a stagione credo che possiamo dire la nostra anche quest’anno.
Il Milan? spero che sia ancora imballato, un risultato positivo darebbe una grande carica all’ambiente, ma non bisogna disperare se arrivasse una sconfitta continuando da fare gruppo (squadra, società, tifosi).
Mi sto già preparando alla rimbussolata
Faremo il record di gol subiti nelle prime 10 giornate quest’anno
Altro che record di pareggi
Non abbiamo nulla da perdere e dobbiamo andare a San Siro senza paura e per portare a casa punti importanti.
È. Vero che non abbiamo nulla da perdere ma se si piglia una altra imbarcata di gol anche le poche certezze che ci sono, se ce ne sono, vanno a ramengo. Lo scorso anno ci siamo salvati grazie ad una buonissima difesa che quest anno purtroppo e’ tutta da inventare. Poi non capisco perchè siamo stati un mese a fare la difesa a 3 e gli ultimi 15gg siamo ripassati a 4. Anche i giocatori un ci capiscono piu nulla