Di Natale Udinese contro Tonelli Empoli 2014 2015Metabolizzata la sonora sconfitta patita al San Paolo contro la capolista Napoli, l’Empoli ritrova il calore del Castellani ospitando l’Udinese. I friulani sono reduci dal pareggio interno a reti bianche contro la Lazio e proveranno a sgambettare gli azzurri davanti al proprio pubblico. Come sempre, andiamo a vedere quali sono gli aspetti positivi e negativi del prossimo match, attraverso l’analisi dei Più e Meno. Partiamo da questi ultimi.

 

1) IL RISCHIO DI AVER LASCIATO AL SAN PAOLO ENERGIE FISICHE E NERVOSE

Quando incassi cinque gol in una partita non è mai facile rialzarsi. Per di più la squadra ha speso molto, sia in termini prettamente fisici che mentali. La batosta di Napoli potrebbe pesare nell’economia di una gara giocata appena tre giorni dopo: occorrerà la massima concentrazione in tutti i frangenti.

 

2) TROPPI GOL PRESI NELLE ULTIME PARTITE

Sono ben 11 le reti subite negli ultimi 6 incontri di campionato. Certo, i numeri sono sbilanciati dalla trasferta di Napoli, ma i gol presi sono oggettivamente troppi. Ci vuole più attenzione difensiva, anche se a particolare scusante c’è il fatto che la difesa ha sempre dovuto fare a meno di elementi preziosi.

 

3) L’UDINESE POTREBBE METTERCI IN DIFFICOLTÁ SOPRATTUTTO SULLE FASCE

Empoli e Udinese hanno due stili di gioco completamente diversi: gli azzurri agiscono prevalentemente per vie centrali, i bianconeri invece prediligono giocare sulle fasce, dove hanno esterni in grado di fare le due fasi con ottimo rendimento. Storicamente sono proprio queste le formazioni che possono metterci maggiormente in difficoltà.

 

E ora passiamo ai Più.

 

1) LA TECNICA E LA FANTASIA DELLA NOSTRA SQUADRA

Sul piano del palleggio, così come sul piano delle doti tecniche individuali, l’Empoli è nettamente più forte dell’Udinese. Paredes, Saponara, Croce e Zielinski sanno abbinare qualità e tecnica e possono rappresentare delle spine nel fianco per la difesa ospite. Coi loro movimento potrebbero risultare decisivi per “far saltare” la barricata friulana.

 

2) LA VOGLIA DI ALZARE L’ASTICELLA DEGLI OBIETTIVI

Con la salvezza non ancora conquistata ma molto molto vicina, c’è la sensazione che l’Empoli possa alzare l’asticella dei propri obiettivi. L’Europa è una chimera, un sogno forse impossibile da raggiungere, ma come ammesso anche da Giampaolo trovare nuovi stimolipotrebbe dare uno slancio ancora maggiore i ragazzi.

 

3) SUBITO IN CAMPO PER RIFARSI DELLA BATOSTA SUBITA A NAPOLI

Se da una parte le energie non saranno al 100%, come abbiamo detto tra i Meno, il rigiocare subito potrebbe infondere negli azzurri una voglia e una convinzione ancora maggiori. Uno degli aspetti positivi di gare così ravvicinate è proprio quello di aver la possibilità di riscattarsi senza aspettare, come di consueto, una settimana.

 

Simone Galli

 

Articolo precedenteTV | L'ultimo Empoli-Udinese
Articolo successivoLa "Nazionale Cantanti" ad Empoli
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

6 Commenti

  1. Classica squadraccia all’italiana vecchio stampo, l’Udinese: Ci son gli stessi rischi che avemmo affrontando l’Atalanta. La butteranno sul fisico, giocheranno sporco…..Colantuono rischia l’esonero.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here