empolipalermo_1Rieccoci all’appuntamento del giovedi con “i Più e i Meno”, spazio nel quale analizziamo lati positivi e negativi di ogni gara che l’Empoli si appresta ad affrontare. Stavolta avversario di turno sarà il Palermo di Beppe Iachini, nel “lunch match” della domenica. Gli azzurri vorranno ottenere la loro prima vittoria della stagione, mentre i siciliani dovranno riscattare il pesante k.o. interno con la Lazio.

 

Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono “i meno”, gli aspetti di cui dovremmo preoccuparci maggiormente”.

 

1) PALERMO SQUADRA FISICA, CHE POTREBBE  PUNTARE A NON FARCI GIOCARE

Lo abbiamo già vissuto lo scorso anno, quando i rosanero vennero ad Empoli ed impattarono con gli azzurri per 1-1. Il match fu molto fisico e costellato dai falli dei giocatori rosanero, che cercavano in ogni modo di spezzare le fonti di gioco azzurro. Quest’anno non c’è più il bisonte Lafferty là davanti, che fece praticamente dall’inizio alla fine a sportellate con i nostri difensori, ma l’impianto generale del resto della squadra è rimasto lo stesso, basato sulla fisicità dei suoi uomini, soprattutto a centrocampo. E questo, insieme alla volontà di inaridire il nostro gioco, potrebbe rivelarsi molto pericoloso per i ragazzi di Sarri

 

2) ATTACCO ROSANERO GIOVANE MA INSIDIOSO

Il trio Vazquez-Belotti-Dybala è uno dei più interessanti dell’intera Serie A. Le speranze di salvezza dei siciliani passa anche da loro, che sono esordienti o quasi nella massima competizione italiana, ma che hanno grande fame di affermarsi ad alti livelli. I tre sono ben assortiti tra loro e assicurano all’allenatore Iachini un mix di fisicità, tecnica e freschezza. Non a caso, le sei reti del Palermo fin qui realizzate portano la loro firma.

 

3) ALCUNI GIOCATORI CHIAVE DELL’EMPOLI NON PAIONO ANCORA IN FORMISSIMA

La partita di Chievo è stata, per certi aspetti, sintomatica e ha mostrato che alcuni giocatori sono un po’ lontani dalla forma migliore. Senza fare nomi particolari, da loro ci si aspetta sicuramente di più, vista l’importanza che hanno avuto nelle passata stagione e nel principio di questa. È questione di tempo, questi calciatori azzurri sapranno sicuramente riprendere il passo a cui eravamo abituati. Nel frattempo, questa forma non troppo alta potrebbe essere un handicap per l’Empoli.

 

Ed ora i tre Più, le cose che ci fanno ben sperare per domenica.

 

1) LA RECENTE TRADIZIONE FAVOREVOLE ALL’EMPOLI

Negli ultimi cinque incontri giocati al Castellani contro il Palermo, l’Empoli è uscito sconfitto solo in una occasione, ossia nella stagione 2005-2006, battuto da un gol allo scadere di Barzagli. Nelle restanti quattro, tre in A e una in B (l’ultima lo scorso anno), gli azzurri hanno ottenuto ben tre successi. Il totale dei gol fatti è 11 (spicca infatti il 5-3 della stagione 2001-2002), quello dei subiti è 6. In più, a rafforzare questa cabala favorevole, ci pensa l’ultimo successo azzurro, datato 30 settembre 2007. Anche allora le due compagini si affrontarono alla sesta di campionato e per l’Empoli fu la prima vittoria della stagione. Chi vuol intendere, intenda…

 

2) DIFESA DEL PALERMO NON IRRESISTIBILE

11 gol subiti in 5 incontri fanno del Palermo la seconda peggior difesa del campionato. La squadra di Iachini è sì capace di grandi exploit (vedi pareggi contro Napoli ed Inter), ma nel reparto arretrato soffre enormemente. Inoltre, l’ultima sconfitta (lo 0-4 casalingo contro la Lazio) potrebbe aver minato ulteriormente le certezze difensive dei rosanero. I cambi di ritmo e le giocate dell’Empoli potrebbero essere l’arma ideale per irrompere nel fortino siciliano.

 

3) MACCARONE FINALMENTE RITROVATO

A Verona il suo ingresso è stato decisivo per le sorti dell’incontro. Big Mac è subito entrato in partita e ha servito l’assist per il gol di Pucciarelli, prima di sfiorarlo lui stesso con un tiro che Bardi ha miracolosamente fermato. Inutile negare che la sua assenza si è fatta notare nelle prime gare, anche se chi l’ha sostituito ha fatto del suo meglio. Inutile dire che la sua presenza, d’ora in avanti, sarà preziosissima per lo scacchiere azzurro. Un punto di riferimento tecnico e mentale per tutta la squadra, finalmente ritrovato.

 

Simone Galli

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

5 Commenti

  1. Intanto direi che almeno non arbitrera’ un incompetente come l’anno scorso…..e non mi pare cosa da poco….Poi sicuramente uno dei 3 “gioielli” andra’ sicuramente in panca, perché dubito altamente che Iachini giochi “all’attacco”……Da notare che più che gli 11 goals subiti in 5 partite, mi pare che siano molto più da evidenziare i 7 presi in 2 partite…..Per finire SuperMac SICURAMENTE NUMERO 1, ma vorrei dire a Simone Galli che chi lo ha sostituito, pur con caratteristiche e mansioni diverse, non ha “fatto.del suo meglio”, MA HA FATTO 2 GOALS E GIOCATO ALLA GRANDE (anche se un goal naturalmente è stato assist di Massimo)

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